Le stagioni passarono e il tempo volò. Passarono mesi e mesi. E in quel di giugno, qualche giorno dopo il compleanno dei due cugini che però avevano festeggiato separatamente quell'anno, Madison si trovava in tutta la sua bellezza in un lungo abito color verde scuro, con la scollatura all'americana e i capelli lasciati liberi sulla schiena. Tra le sue mani un piccolo bouquet di tulipani bianchi adornava il suo outfit elegante e non appariscente per l'occasione, nonostante qualsiasi indumento indossato da Madison acquisiva un altro fascino.
"Respira Chris" mormorò la cugina, prendendo il fazzoletto e asciugando il leggero sudore sulla fronte del ragazzo che portava una camicia bianca, e un elegantissimo completo blu con la cravatta abbinata. La giornata era splendente, non faceva caldo e un leggero venticello si occupava di rinfrescare quel pomeriggio.
"Sto cercando di farlo okay?" disse isterico. Scott, accanto a lui, mandò un'occhiata alla cugina che annuì dicendo che sì era isterico.
"Non pensavo fosse così difficile" proseguì vedendo la gente davanti a lui che non era nemmeno in quantità esagerata.
"Non lo è, devi solo ripetere quello che ti dirà il mister" Scott cercò di consolarlo, mettendogli una mano sulla spalla e massaggiandogliela.
"Il mister?" domandò Madison confusa quanto il biondo.
"Sì dai era per alleggerire. L'intermediario del grande uomo" Scott puntò le dita al cielo indicando metaforicamente il Signore. Madison avrebbe voluto sbattere una mano sulla fronte ma si trattenne per non rovinare il trucco.
"Chris, non pensarci. Pensa alla Bugatti su cui è arrivata Madison" Scott lanciò un'occhiata di invidia genuina alla mora che alzò gli occhi al cielo.
"Al matrimonio di Scarlett era arrivata con una simpatica Lamborghini arancione mi pare no?" domandò ridendo e sciogliendosi un po' di più.
"E il matrimonio di Scarlett procede a gonfie vele. Vedila un po' come tradizione per far andare bene i matrimoni" scherzò lei prima che tutto il vociferare terminò, segnando l'inizio della cerimonia.
Un Chris impanicato si calmò non appena vide Alba in un bellissimo abito che sembrava cucitole addosso. Madison sorrise nel vedere suo cugino piangere alla vista della futura moglie e anche lei sorrise ad Alba che aveva lo sguardo fissò sul suo sposo.
"E' bellissima" disse Chris piangendo senza singhiozzare.
"Lo è" annuì lei sorridendole e sorridendo anche al ragazzo tra il pubblico che aveva incrociato il suo sguardo, e le aveva fatto un occhiolino.
Madison trattenne le lacrime di emozione e poi si voltò anche lei verso il sacerdote, sentendo le parole sempre più ovattate ed immaginando solo il viso del ragazzo che le aveva fatto l'occhiolino. Si ritrovò a sorridere come una ragazzina al liceo e subito avvertì le guance più calde e sicuramente rosee.
A quella cerimonia erano presenti tutti gli amici più stretti di Chris, a partire dal cast della Marvel che rimase piacevolmente colpito di aver visto Madison più splendida che mai.
"Dove sei stata di bello al compleanno? Abbiamo visto delle foto su Instagram" sorrise Emily durante la cena che in quel momento era in pausa in attesa delle altre portate. Tutti si erano alzati per muoversi un po' con anche una leggera musica in sottofondo. Si trovavano nel giardino di una grande villa fuori Boston e fortunatamente la sera era scesa molto tardi e il venticello non era più presente come qualche ora prima, perciò tutti si potevano godere la cena e la serata sotto il gazebo senza il fastidio di quella brezza fredda.
"Ho fatto un viaggio, con sole, mare e tanto riposo" sorrise la modella, chiedendo poi altre informazioni mentre due ragazzi erano impegnati a confabulare un po' più lontana da lei.

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Monday | sebastian stan
Fanfic"Ti chiedo di amarla come si ama un lunedì quando la tua vita è la migliore che tu possa avere ed ogni giorno è un giorno speciale da vivere di fianco alla persona che si ama." disclaimer: ispirato al film "Monday" con alcuni cambiamenti NB: questa...