Madison entrò in casa e subito 3 persone l'accolsero con le braccia aperte. I suoi due cugini e suo papà Mike erano arrivati ad Atlanta per trovarla e assicurarsi che stesse bene.
"Papà" gli occhi della mora si riempirono di lacrime e corse ad abbracciare il suo grande uomo.
"Mi sei mancato così tanto" lo strinse a sé, mentre lui la sollevò di pesò e per farla girare in tondo.
"Ciao ragazzi" si staccò e salutò anche i suoi due cugini.
"Ti vedo stanca, tutto okay?" domandò Scott notando le occhiaie della cugina. Sia lui che Chris avevano saputo da Tom di quello che era successo quella notte, ed erano entrambi preoccupati che tutto il lavoro fosse troppo.
"Tutto bene. Solo il lavoro, solito" sorrise cercando di non dar a vedere la sua notte in bianco "dove starete nel frattempo? Io non ho posto da offrirvi per tutti" si morse il labbro.
"Oh non preoccuparti, Tom ce lo aveva detto. Zio resterà qui, io e Scott siamo in albergo." Chris rispose, alzando le spalle e togliendosi alcuni pelucchi dalla maglietta.
"Bobby?" chiamò poi la ragazza, accorgendosi che mancava qualcuno.
"Oh l'ha appena portato via Tom per fare un giro" Mike parlò, un po' impacciato. Non vedeva sua figlia da molto tempo e aveva solo voglia di abbracciarla, ma al tempo stesso non voleva opprimerla.
"Papà hai già mangiato?" domandò la modella, sorridendo al grande uomo.
"No siamo atterrati mezz'oretta fa."
"Ti va di andare a mangiare pesce? O preferisci carne? Hanno aperto un ristorante messicano qui vicino e so che ti piace e..." iniziò a straparlare, gesticolando non sapendo che cosa proporre ma volendo passare solo del tempo con suo papà.
"Maddy stai tranquilla, va benissimo qualsiasi cosa tu voglia" la rassicurò l'uomo, sedendosi sulla sedia da bar dell'isola della cucina.
"Okay, se mi fai dare una rapida rinfrescata usciamo. Se vuoi puoi usare il mio bagno. Io userò quello di Tom"
"Stai tranquilla, ho già fatto tutto mentre ti aspettavamo" un tenero sorriso nacque sul volto rotondo dell'uomo. Gli occhi blu e la barba bianca lo rendevano ancora più dolce, aggiungendo poi anche le fossette sulle guance piene.
Maddie chiamò un Uber mentre prendeva dei vestiti dal suo armadio e si dava una rinfrescata in bagno. Usò il correttore e molta cipria per coprire le occhiaie e si colorò le guance di rosa per darsi un po' di colore e vitalità con anche un leggero contouring.
"Possiamo andare" Madison tornò in sala con una borsa di jeans in mano e gli occhiali da sole a tenere indietro i capelli.
"Perfetto bimba" salutarono i cugini e se ne andarono dall'appartamento."E' delizioso davvero" Mike si complimentò per quel ristorante. Era una nuova apertura e tutti ne avevano parlato bene su Internet, motivo per cui Madison aveva deciso di portare il padre lì.
"Sapevo ti sarebbe piaciuto. Mi ricordo le serate a tema messicano che facevamo insieme a Boston" sorrise malinconicamente l'attrice, addentando un nachos con la salsa piccante.
"Sì è vero, mi mancano un po' quelle cose" annuì il padre, non sapendo esattamente come iniziare il discorso che voleva fare alla figlia.
"Sai papi, dopo che avrò finito questa serie tv, il film, e le copertine, per Natale vorrei tornare un po' a casa. Magari prendermi un appartamento anche" si pulì la bocca con l'angolo del tovagliolo.
"Mh, scherzi?" Mike morse un pezzo del suo tacos ultra ripieno "Puoi stare da me tutto il tempo che vuoi. La tua camera ce l'hai, non serve prendere un appartamento se poi devi riiniziare a girare il mondo e lasciarlo vuoto" continuò il padre.
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Monday | sebastian stan
Fanfic"Ti chiedo di amarla come si ama un lunedì quando la tua vita è la migliore che tu possa avere ed ogni giorno è un giorno speciale da vivere di fianco alla persona che si ama." disclaimer: ispirato al film "Monday" con alcuni cambiamenti NB: questa...