Monday | sebastian stan

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Alle 8 pm era prevista la cena con gli altri della troupe. Madison, dopo il pomeriggio passato a dormire, piangere e stare abbracciata a Sebastian, aveva scritto un messaggio a Leila di andarla a trovare nell'appartamento. Aveva pensato di saltare la cena perché le si era chiuso lo stomaco dopo tutte le parole dette a sproposito dal suo ex ragazzo; ancora ci pensava e alcune lacrime correvano giù dalle sue guance. La mora si trovava seduta sul letto, su cui era sdraiata una Madison in pigiama, struccata, con i capelli legati in una treccia.

"Mi dispiace Leila ma davvero non me la sento proprio. Mi dispiace per la troupe davvero ma il mio morale è a terra." confessò Madison asciugandosi gli angoli degli occhi con un fazzoletto. Quando era tornata nel suo appartamento, era scoppiata ancora in lacrime. Non che non avesse pianto abbastanza con Sebastian, ma sentiva che doveva toccare il fondo, piangere fino a non avere più lacrime da versare. E sentiva di risparmiare gli occhi dell'attore da quello scempio.

"Madison ehi" l'assistente le allungò una mano che la modella strinse facendo un leggero sorriso.

"Non posso capire quello che provi ma posso solo immaginare il dolore. Mi raccomando, stasera riposati. Non preoccuparti degli altri, sono sicura che capiranno. Per il momento stai qui a letto, ti ho portato del cinese se vuoi perché immaginavo la tua assenza. Mangia qualcosa però" Leila la consolò e per Madison era abbastanza. Si alzò dalla posizione accovacciata e strinse Leila fra le sue braccia.

"Grazie mille e scusami" disse la modella stringendola a sé. La ragazza ricambiò l'abbraccio e le accarezzò dolcemente la schiena.

"Non so come ti piaccia sfogare la rabbia o la frustrazione, sappi che al secondo piano ci sono la palestra, che ricordo mi avessi chiesto, e una sala ristorante non più usata con un bel pianoforte. Se vuoi ballare, suonare, stare lì da sola" sorrise Leila staccandosi leggermente dalla ragazza.

"Grazie mille. Sei davvero una bellissima persona" Madison pronunciò un accenno di sorriso staccandosi dall'abbraccio e ritornando nella posizione di prima.

"E' questo quello che fanno le amiche" la greca si alzò e si avviò verso la porta. La modella alzò una mano in segno di saluto, per poi asciugarsi le guance su cui sentiva le lacrime asciutte.

"Perfavore mangia qualcosina mh? Buonanotte" aprì la porta e se ne andò, lasciando Madison sola con i suoi pensieri.

Chat: Sebby🖤

Bimba vuoi che venga da te? Possiamo cenare insieme se ti va

no Seb stai tranquillo, ho solo bisogno di stare da sola

Lo sai che ci sono sempre

non preoccuparti davvero, grazie.

Subito in quel momento comparve una richiesta di videochiamata con Chris

"Bro" disse Madison cercando di sorridere leggermente mentre si sedeva sulla sedia in salotto per mangiare un po' di cinese.

"Sei messa davvero male amore" il cugino le sorrise e a sua volta lo fece anche lei.

"Grazie" disse mangiando un involtino di primavera con una mano.

"Sebastian mi ha detto che gli hai fatto vedere Captain America. Dopo un paio di giorni che non ci vediamo, ti manco già?" domandò il ragazzo. La modella sorrise e scosse leggermente la testa.

"Quindi tu e Seb parlate?" chiese la mora ma corrugò la fronte quando vide l'espressione confusa di Chris.
"Seb? Siete già passati ai nomignoli?" scoppiò a ridere e iniziò ad imitare la voce della ragazza gridando "Seb, Seb".