"Ti chiedo di amarla come si ama un lunedì quando la tua vita è la migliore che tu possa avere ed ogni giorno è un giorno speciale da vivere di fianco alla persona che si ama."
disclaimer:
ispirato al film "Monday" con alcuni cambiamenti
NB: questa...
Dopo il pranzo molto (fin troppo) proficuo, che avevano fatto in albergo, Madison e Ana si erano addormentate nella camera della signorina Mendez mentre stavano finendo di guardare il film iniziato sull'aereo. Al suo risveglio, Madison vide che si era svegliata 10 minuti prima della sveglia di Ana e ne approfittò per andare a farsi un'ulteriore doccia prima che i truccatori arrivassero in camera.
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madlife: indovinate con quale film della marvel si è addormentata?
robertdowneyjr: Cap America
kendalljenner: Le hai fatto vedere cento volte quella sagaaaa
madlife: > Si chiama cultura ken
chrisevans: Iron Man
scottevansgram: Captain America
chrisevans: > Dovresti stare dalla mia parte
scottevansgram: > Starei dalla tua parte se Steve non fosse sottone per Peggy
hayleyatwell: > Uh questa ha fatto male
jeremyrenner: Chiaramente i film in cui non ci sono io
anthonymackie: SPIDERMAN tomholland13: > EHI
Uscì dalla stanza per dirigersi verso la sua camera affianco e vide l'uomo, con cui si era scontrata quella mattina, uscire dalla porta accanto alla sua: indossava una canottiera attillata nera che mostrava i suoi muscoli, un paio di pantaloncini grigi, scarpe da ginnastica, un asciugamano sulla spalla, bottiglietta d'acqua in mano, cuffie alle orecchie e l'immancabile mascherina che gli nascondeva il volto. Da sotto la sua mascherina Madison gli sorrise e vide l'uomo alzare la mano per salutarla.
Senza aspettare una sua mossa, Madison entrò nella sua stanza e chiuse la porta. Si recò in doccia ed ebbe appena il tempo di lavarsi e infilarsi i vestiti Versace, che erano sul letto, prima che Ana bussasse alla porta prima di entrare con la sua chiave. Aprì piano piano per assicurarsi che Madison fosse vestita e poi, notandola già pronta seduta sul letto, aprì maggiormente facendo entrare il parrucchiere, la truccatrice e l'addetto al tampone.
"Ogni volta mi sembra che mi tocchiate il cervello" sorrise Madison quando il paramedico le infilò il tampone prima in una narice e poi nell'altra.
"Speriamo di venirne fuori presto" le sorrise da sotto la mascherina il medico.
Aspettarono un po' di tempo per avere il risultato e nel frattempo Madison si stava rilassando seduta sulla sedia della camera mentre una la stava truccando e l'altro le stava piastrando i capelli.
Ana aprì la porta sentendo bussare e aprì leggermente per poi vedere il medico fuori ad attenderla.
"Via libera. Potete andare. Ho già inviato i risultati agli organizzatori. Tutto a posto" la ragazza riconobbe la voce del medico. Si alzò pronta per andare. Aveva un vestito con la stampa tipica del brand, nero con le decorazioni oro, una cintura a catenina dorata che le faceva risaltare la vita stretta e infine scarpe nere con cinturino in oro.
