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"Mi piace da morire Chris" l'uomo era in videochiamata con il suo amico stretto che lo guardava con espressione indifferente.

"Seb, senza offesa amico, ma era anche abbastanza evidente come cosa" il biondo rispose per poi spostare gli occhi sulla notifica di un'altra chiamata.

"Scarlett sta chiamando con il gruppo vero?" domandò Sebastian vedendo anche lui la notifica prima di rispondere con la cornetta verde.

"Ciao bei manzoni, gli altri non hanno risposto?" domandò la bionda dal suo appartamento

"Nope" risposero in coro i due ragazzi. Scarlett li guardò attentamente con gli occhi stretti per poi notare che Sebastian era nella roulotte di Madison.

"Sei in camera di Mad?" domandò la donna. Il ragazzo sbarrò gli occhi e si voltò rapidamente. Era sdraiato sul letto di Madison ma non vedeva niente che potesse far pensare che potesse essere di lei.

"Mi ha inviato un selfie stamattina, ho riconosciuto le lenzuola" spiegò la bionda che venne interrotta prontamente dal suo amico di infanzia Chris.

"Seb diglielo, tanto ormai si sa" il biondo stava coccolando il suo dolce Dodger mentre parlava con i suoi amici. Si unì a sorpresa nella conversazione anche Scott che salutò tutti, dopo essere passato nel raggio d'azione della telecamera, ed essersi buttato a peso morto sul divano. Chris gli lanciò uno sguardo scocciato e poi ruotò gli occhi scuotendo la testa per la mancata grazia di Scott. 

"Mi piace, credo" a quelle parole partirono cori sia da parte di Scott che da parte di Scarlett.

"Finalmente" urlò la ragazza agitando le braccia in segno di esultanza. Sebastian rise debolmente mentre aspettava che Madison ritornasse dal suo incontro di lavoro. Si era preoccupato di ordinarle una pizza e mettergliela nel piccolo microonde che aveva lì, incastrato sopra il fornelletto.

"E gliel'hai detto? Insomma, può essere anche amore a prima vista come lo è di sicuro perchè... andiamo dai, chiunque con un po' di vista si innamorerebbe di Madison. Ma quello che mi domando io è se lei sia pronta per lanciarsi ancora in una relazione seria.... " domandò Scott prendendo il controllo del computer sotto i lamenti di Chris.

"Mi ha detto che non vuole impegnarsi seriamente ma non vuole nemmeno delle scappatelle, quindi godiamo del rapporto come viene... Tra l'altro c'è il contratto di riservatezza che..." Sebastian aveva intenzione di dire che lei e lui avevano firmato due contratti differenti. Ma venne interrotto da Scarlett che non sembrava molto convinta.

"Ma gliel'hai detto mentre stavate facend-" iniziò la donna ma venne subito interrotta da Sebastian stesso.

"Nono, abbiamo avuto una discussione ieri notte e oggi abbiamo chiarito e gliel'ho detto"

"Ma quindi non avete ancora fatto sesso?!" urlò Scott con voce squillante. Seb chiuse gli occhi di colpo facendo un'espressione infastidita per la voce strillante.

"Non abbiamo fatto niente" mormorò toccandosi il retro del collo.

"Sei serio?" Scarlett e Scott urlarono ancora. L'uomo allontanò di colpo il telefono facendo un'espressione infastidita per le grida degli amici.

"Dio ragazzi mi state uccidendo. E comunque non sono interessato a sapere della vita sessuale di mia cugina e del mio amico" Chris si tappò l'orecchio più vicino a Scott e lo guardò male.

"Seb quello che ti posso dire io è di avere pazienza perchè lei ha avuto la sua prima vera relazione con Pete quando aveva solo 18 anni. Capisci che dopo 8 anni così vissuti seriamente, magari vuole solamente un periodo di.. pace?" Scarlett cercava di spiegare il suo punto di vista ma Chris corrugò le sopracciglia e intervenne subito, difendendo sua cugina.

Monday | sebastian stanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora