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Quel giorno Madison era andata alla SPA in compagnia delle sue due amiche e poi avevano deciso di prendersi qualcosa da mangiare dopo essersi riposate tra fumi, sali e bolle. I muscoli di Madison si erano totalmente rilassati durante quella sessione di bellezza e ringraziò la coppia di bionde che l'avevano accompagnata.

"Sicura di non prendere niente?" domandò Scarlett guardando Madison seduta davanti a lei nel tavolo rotondo. Si erano accomodate in un tavolo al di fuori del locale, in una specie di dependance aperta che dava sulla strada. C'erano molte persone in giro per LA , dovuto anche al bel tempo, ma fortunatamente nessun paparazzo o giornalista le aveva ancora disturbate.

"Ho ancora lo stomaco un po' sottosopra, però vi ringrazio per la SPA. Mi siete mancate tanto!" sorrise la ragazza bevendo il suo cappuccino freddo con l'aggiunta di panna e cannella.

"Anche tu! Allora in Grecia com'è andata?" domandò la bionda sorridendole. Elizabeth le sorrideva dolcemente e in quel momento sperava di ricevere per grazia divina i poteri di Scarlet Witch per leggere nella mente della sua amica.

"E' assolutamente bellissima. Per quel poco che ho visto ovviamente. Il mare è di cristallo e mi ha ricordato l'acqua dei Caraibi quando ero andata con Pete. Il cibo buonissimo. Anche se la dieta mi ha un po' ristretto le mie super mangiate" scherzò la ragazza.

"Vedo, infatti penso che la mia sarta dovrà apportare qualche modifica alla vita del tuo vestito. Comunque... il film?" incalzò la Johansson lanciando uno sguardo prima al corpo della modella, e poi al suo volto, osservandola attentamente negli occhi.

Madison aveva cercato di allontanare il pensiero per tutto il giorno. Sospirò leggermente quando venne interrotta dal cameriere che portò i due hamburger alle attrici e si fermò per fare delle foto con tutte e tre. Salutandolo con un sorriso, Madison sospirò girando la cannuccia del suo bicchiere.

"Sì, il film è andato. Il regista è rimasto soddisfatto e tutti siamo rimasti contenti. Ho conosciuto delle belle persone.. tipo la mia assistente, la truccatrice-stylist e altri co-attori. Io, Dominique e Leila abbiamo viaggiato insieme l'altra sera e-" la mora bevve un sorso di cappuccino e prese il cucchiaino per mangiare un po' di panna che le avevano aggiunto sopra.

"E vi siete ubriacate" finì la frase Elizabeth addentando il suo panino. Scarlett sbarrò gli occhi e guardò la Olsen alla sua destra, poi guardò Madison che era scoppiata in una leggera risata.

"Vedo che le notizie girano in fretta." alzò gli occhi Madison ma sempre con un sorriso. Non era arrabbiata con loro perché sapeva quello che stavano facendo per lei. Però sapeva anche che presto le avrebbero chiesto qualcosa di specifico.

"Maddie, noi vorremmo solo capire che è successo e se possiamo aiutare in qualche modo." ed eccola lì la domanda che si aspettava la mora.

"Scar è tutto okay. Domani ti sposi e deve essere il giorno più bello della tua vita" sospirò Madison scuotendo la testa e giocando con la cannuccia rossa della sua bevanda.

"E lo sarà, magari se mi togli qualche dubbio non ci penserò più" l'attrice cercò di convincerla in ogni maniera.

"Okay. Sebastian mi ha lasciato. Si tratta di questo contratto che lui ha firmato a giugno non appena ci siamo conosciuti. Ha preferito comunque frequentarmi e forse.. illudermi? Gli ho detto che per me andava bene anche rimanere nascosti per tutto il tempo necessario ma lui non ha voluto saperne. Ha detto che non sarebbe stato possibile avere una relazione a distanza comunque e che sono stati soltanto 2 mesi e l'avrei superata facilmente." Madison raccontò tutto d'un fiato cercando di non crollare proprio in quel momento.

"Quando io ti ho chiamato, queste cose le sapevi già?" Scarlett guardò gli occhi della mora che si stavano riempiendo di lacrime pian pian9. Se ne accorse anche Elizabeth che, più vicina, le appoggiò una mano sulla schiena. Evans fece un sorriso tirato e scosse la testa.

Monday | sebastian stanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora