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Madison era ritornata in albergo accompagnata da Sebastian e scoprì che lui aveva un appartamento fatto più o meno come quello di lei però al piano superiore, con un bel terrazzo con vista sul mare. Sotto sotto invidiava quell'aggiunta, perchè a Madison era sempre piaciuto il mare, che sapeva calmarla e rilassarla più di ogni altra cosa.

"Che programmi hai per oggi?" domandò il moro davanti alla porta della modella. Lei in risposta alzò le spalle e prese le chiavi per entrare nell'appartamento.

"Vieni, entra intanto" disse lei vedendo il ragazzo starsene fermo davanti alla porta.

"Perdona la confusione ma non so dove mettere tutti questi palloncini che i ragazzi mi hanno fatto trovare qui per il compleanno" appoggiò le chiavi sul tavolo insieme al copione e poi si avvicinò al frigo per un bicchiere d'acqua.

"Vuoi?" chiese la ragazza gentilmente cercando i bicchieri e aprendo il frigo. Sebastian annuì per poi ripetere la domanda: "Non mi hai ancora risposto bambola" lui prese il bicchiere di acqua dalla mano di lei e la ringraziò con un sussurro.

"Tu che piani hai?" sorrise debolmente lei, evitando di concentrarsi sulla parola "bambola". Era il giorno del suo compleanno e non le era mai capitato di avere un giorno libero da impegni. Non si ricordava nemmeno quando avesse festeggiato con i suoi parenti e amici: potevano essere i suoi 18 o i suoi 21. 

"Pensavo di farmi una passeggiata e rilassarmi sulla spiaggia. E' da tanto che non vedo un po' di natura. Poi pensavo in realtà di festeggiare il tuo compleanno, ammesso che tu abbia voglia di farlo" Sebastian bevve un sorso di acqua mentre Madison sembrava sciogliersi sotto il suo sguardo e la sua proposta.

"Un giro in spiaggia me lo farei anche io onestamente! Per quanto riguarda il compleanno invece accetto. E' il primo anno che non ho nulla da fare a livello di lavoro, e sapere che iniziamo dopodomani mi causa un sacco di instabilità" spiegò lei gesticolando nervosa.

"Da quanto tempo non hai un giorno libero dal lavoro?" l'attore appoggiò il bicchiere nel lavabo. Si sentiva molto empatico verso Madison perchè anche lui, pur di non fermarsi a riflettere sulla vita, si riempiva di impegni. 

"Da troppo" disse sorridendo e imitando il gesto del ragazzo. Con Pete non c'era mai giorno libero perché, anche quando lei non lavorava, lui insisteva affinchè partecipasse a riunioni, cene, serate con lui.

"Allora ti dico. Tra 10 minuti giù nella hall e andiamo in spiaggia. Il resto rimane una sorpresa" le disse lui avviandosi alla porta e aprendola, per voltarsi verso di lei. 

"Va bene Seb. 10 minuti e sono giù" sorrise lei guardandolo uscire dalla porta. Prese un profondo respiro che non si era accorta di trattenere. Corse verso la camera, prese un costume beige con dei brillantini. Se lo mise in tutta fretta e si copri con una maglietta grigia e un paio di pantaloncini. Si mise le infradito e prese un telo e un paio di occhiali da sole. Fortunatamente aveva portato una borsa da spiaggia dove aveva riposto dentro tutto il necessario. Prese mascherina e chiavi e lasciò l'appartamento con il telefono al suo interno. Per un giorno voleva staccarsi completamente dai social e da qualsiasi interazione sociale che comprendesse un telefono.

Prese l'ascensore e, quando arrivò nella hall, scese le scale per andare verso Sebastian che stava parlando con una ragazza all'ingresso dell'albergo. Lui indossava una canottiera e un paio di pantaloncini, infradito, telo mare in mano e occhiali da sole sul naso.

"Grazie mille. Spero apprezzi la.." ma il suo discorso venne interrotto dalla ragazza davanti a lui che con un "oh" si era girata in direzione delle scale. Sebastian corrucciò lo sguardo e si voltò anche lui vedendo Madison sorridente, salutare gentilmente dei camerieri che le passavano di fianco, mentre scendeva le scale per dirigersi verso di loro. L'attenzione di chiunque nella stanza era sulla bellissima modella che però non sembrò accorgersene, o meglio, non le sembrava importare più di tanto perché il suo sguardo era solo sul moro davanti a lei.

Monday | sebastian stanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora