Chelsea F.C.

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A/N!!!

ADESSO LA PROTAGONISTA SI CHIAMA BIANCA! SCUSATE PER IL CAMBIO MA MI PIACEVA DI PIÙ :)

Buona lettura <333
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"Mase ha sporcato i pantaloni di questa ragazza" dice il biondino

A saltare tutti c'è un portiere, ho notato dai guanti

"La porto io a pulirsi" dice mettendosi accanto a me

Lui era sul 1.90 mentre io minuta

"Levati Kepa, il danno l'ho fatto io quindi l'aiuto io dai andiamo" dice prendendomi la mano

Entriamo dentro la struttura e gli unici colori che vedo sono appunto quelli della squadra, bianco e blu, ma soprattutto blu

"Questo è il bagno dei maschi ma quello delle femmine è troppo distante e in più ci serve solo acqua" dice

"Va bene, non ti preoccupare" dico visto il suo tono mezzo nervoso

Cerca di aiutarmi

"Nono faccio da sola"

Lui si appoggia al muro accanto al lavandino e mi guarda

"Sai, non sembra la prima volta che ti vediamo qua"

"E io pensavo di essere trasparente" dico ridendo

"Si comunque seguo i vostri allenamenti da praticamente due anni"

"Wow sei fan?"

"Avrò visto un paio di vostre partite in passato e ve la cavate diciamo"

"Quale squadra tifi"

"Nessuna, sono stata tifosa della Roma da piccola ma avevo smesso col calcio" dico vedendo la sua espressione cambiare appena pronuncio il nome della Roma

"Un mio carissimo amico qua al Chelsea se n'è da poco andato alla Roma-"

"Tammy, lo so lo so"

"In più suona un po' strano perché è una squadra italiana e l'Italia ci ha battuto"

"Così facciamo, non eravate degni evidentemente" dico scherzando

Lui collega i punti

"Ah... sei italiana?"

Sorridente dico si

"È un problema?" dico

"Nono stavo solo realizzando, che ci fai a Londra? Vacanza??"

"Nono, vivo qui da molti anni"

"Scusami, non ho neanche chiesto il tuo nome-." dice sbattendosi il palmo nella fronte

"Bianca, piacere, tu sei? Mase?"

Lui ride leggermente

"Quello è il mio nickname, mi chiamo Mason in realtà" continua ridendo

"Che cogliona scusami, in effetti Mase non aveva senso"

"Durante tutti questi anni di visione dei nostri allenamenti non ti sei documentata su di noi? Magari i nostri nomi, skills.."

"No, in realtà, senza offesa hahaha, non mi interessa, dopo una giornata pesante di scuola mi serviva e vedervi allenare, è rilassante, spero non risulti strano o inquietante"

Lo vedo sorridente come se fosse contento del mio non interesse

"Wow, non succede mai"

Facciamo altre due chiacchiere e poi riusciamo

"Grazie per la disponibilità adesso posso anche andare"

"Per favore resta per pranzo" dice il mister

"Ne sarei contentissima ma non posso proprio"

Dico a malincuore perché sono sincera, vorrei restare, dopo così tanti anni a guardare da lontano questa squadra, adorerei conoscerli meglio

"Va bene, la prossima volta che passi di qui però non nasconderti e vieni da noi tranquillamente" dice il biondino

"Prima di andare mi piacerebbe sapere i vostri nomi almeno" dico ridendo

"Jorgihno" dice il biondo

Tutti si presentano e pian piano riesco a memorizzare tutti i nomi

Me ne vado da quel campo con un sorrisone, è stata una mattinata non poco impegnativa ma molto piacevole

E quel ragazzo? Mason? È stato così gentile e disponibile

Avrei pure potuto essere una fan sfegatata ma lui ha comunque deciso di aiutarmi-

Certe persone si rifiutano di aiutarmi in condizioni normali, figuriamoci un calciatore

Però da quanto ho visto e sentito, non sono stronzi e maleducati come tutti dicono

Apro la porta e vedo Amy incazzata

"Menomale che dovevi ritornare a ora di pranzo! Sono le 14 passate, e la signora Richards mi ha chiamata, non sei andata lì"

"Ah...cosa..cosa c'è per pranzo?" dico sorridente cercando di distrarla dalla sua domanda iniziale

"Bianca, dove sei stata tutto questo tempo?"

"Possiamo mangiare e basta, so già che ti arrabbierai quindi che senso ha dirtelo"

Lei si mette davanti a me a braccia conserte

"Non mi stai dicendo la verità e non mi piace"

"OK VA BENE! Sono andata al... alla sede del Chelsea" dico a bassa voce

"DOVE????? AL CHELSEA!?"

"Ecco lo sapevo, sapesse che ci vado da più di un anno" dico realizzando di averlo detto ad alta voce

Mi copro la bocca e cerco di uscire di scena

"Eh no signorina adesso ti siedi a tavola e mentre mangiamo racconti questa situazione"

Oh

Questa situazione sta diventando piuttosto spaventosa, Amy fa sempre paura quando si arrabbia e non consiglio l'esperienza a nessuno detto col cuore

Mi siedo a tavola avendo tanta paura di quello che stava per arrivare

Ah vero.

Oggi è Venerdì, Amy cucina sempre la pasta tutti i venerdì

È un'usanza che ha adottato da un annetto per "farmi sentire più a casa"

Ho cercato di convincerla a fare cucinare me ma non ha mai voluto e... cioè apprezzo l'impegno ma questa pasta e un filo disgustosa

Lei mi guarda male

"Cos'è questa storia?" dice

l'angelo in bluDove le storie prendono vita. Scoprilo ora