l'angelo in blu

intrappolata nella mia mente

"Cosa farai quando tutti lo verranno a sapere?"

Era almeno un'ora che continuava a pormi domande a cui non trovavo nemmeno il tempo di rispondere

Ormai non prendevo neanche quei due secondi per dargli una risposta così sperando mi lasciasse in pace

"Ti piace Kai?"

A quella domanda mi fermai a riflettere come se fosse una domanda da un milione di euro

"No, siamo amici" dico portando le mani sul viso dalla stanchezza

"Sei gelosa di Chloe, vero?" dice avvicinandosi alla mia vista

"Non sono gelosa di nessuno"

"Certe volte dimentichi proprio che io sono frutto di quello che avviene nella tua testolina, quindi so anche quando menti"

"Bello, interessante, ammirevole" dico sarcasticamente

Gli occhi si fanno più pesanti di quanto già non fossero

"Sai, mentre tu dormivi un giorno al campo, io ero lì che ti accarezzava, cioè il vero Mason, e disse alcune parole che si sono rifugiati nei meandri più dimenticati del tuo cervello, tu non le ricordi, ma io ricordo tutto, persino la punteggiatura che ha utilizzato" dice

"E cosa...cosa disse?" dico sbadigliando

"Tante cose carine, ma temo di non poterle raccontare, devono restare nel buio della tua mente, così da non alterare nulla" disse sorridendo

Si avvicina dandomi un bacio sulla guancia, che il mio corpo percepì come una soffiata di vento che accarezzava la mia pelle

"Buon riposo"

"No aspetta dimmi le sue parole"

"Buon riposo Bianca"

Così dicendo, i miei occhi si chiudono e si sigillano quasi pesassero 20 chili l'uno

Ero così stanca che i soliti sogni strani, con maiali volanti e cani arcobaleno alla guida di trattori, non apparivano, non riuscivo a sognare nulla, non avevo le energie necessarie

Da un momento all'altro, come se fossero passati 2 minuti soltanto da quando io mi sia addormentata, mi sveglio, vedendo Mason sdraiato sul pavimento mentre mi guardava, come se sapesse che mi sarei svegliata in quel momento

Stavo per aprire bocca ma le parole non uscivano

Cosa stava succedendo?

Lui si alza e mi prende per mano, mi fa alzare e sempre tenendomi la mano mi fa scendere le scale, in totale silenzio

Come mai se era solo una creazione immaginaria, potevo sentire veramente le nostre mani intrecciate?

Mi porta nel salotto e improvvisamente, dalla porta d'ingresso entra un altro Mason, seguito da Chloe

"Cosa sta succedendo?" dico nella mia mente visto che non riuscivo a parlare

"Tu guarda e basta" dice il Mason accanto a me, mettendo una mano sulla mia spalla

Nel mentre quei due, prima mi guardano e poi cominciano ad avvicinarsi fino a baciarsi

Volevo andarmene ma non riuscivo a muovermi

Si staccano e entrambi i Mason mi guardano

"Tu e Chloe sarete migliori amiche, vero?" dicono contemporaneamente

Volevo dire di no ma il corpo non rispondeva

Come fossi paralizzata

Continuavano a pormi la stessa domanda ed ero arrivata ad un punto che volevo urlare "NO"

"BIANCA" urlava il Mason accanto a me

Chiusi gli occhi e ripresi poco a poco il controllo del mio corpo

Scossi la testa mentre la reggevo con entrambe le mani, mi rannicchiai nel pavimento e sentivo un fastidio all'orecchio destro, quasi un fischio-

"BIANCA"

Mi sveglio di colpo e vedo Amy accanto a me

"Bianca, mi hai fatta spaventare- cosa è successo?"

Mentre trovavo le parole giuste, dietro il corpo di Amy riuscii a vedere lui, ancora lui, mi guardò e uscii dalla stanza, ondeggiando la mano, come per prendermi in giro

Mi alzo di colpo, tirandomi tutta la coperta e mi fiondai sulla porta, mi fermai prima di scendere le scale

"Dove vai figlio di-."

"Bianca, mi stai veramente spaventando" dice Amy mentre tira il mio braccio, facendomi sedere sul letto

"Non è successo nulla, sono solo stanca e sono rimasta tra i miei pensieri un po' troppo"

"Hai avuto un incubo?" dice lei accovacciandosi davanti a me, mettendo le mani sulle mie ginocchia, guardandomi confusa

"Più o meno, ma sembrava più realtà che immaginazione"

"Dovresti smetterla di dormire così poco, e dovresti ridurre lo stress"

"Ma se non faccio nulla tutto il giorno"

"No, sei stressata per... domani."

"Ma va, un altro incontro con papà, che novità" dico mentendo pure a me stessa

"Ti preparo una camomilla"

Metto le mani sul viso

Che mal di testa

Una cosa è sicura, oggi al campo non ci vado

Dopo essere scappata da Mason, quello vero, e essermi intrufolata a casa di Kai, baciandolo, non credo sia ancora pronta per vederli entrambi

In più sicuramente sarà presente pure Chloe e vedere la sua faccia di prima mattina sicuramente non è una buona cosa, potrei diventare ostile

Rido tra me e me, pensando a quanto pazza sono ad arrivare al punto di costruire una persona reale nella mia immaginazione, che appare quando gli pare

Mi sentivo tutt'ora intrappolata nella mia mente, dopo questo sogno-incubo, distinguere la realtà dall'immaginario sembrava un'impresa impossibile