al telegiornale

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"Ed eccoti lì, a goderti il profumo delle rose multicolore che riempiono questo giardino incantato, ti girasti e mi sfoggiasti il tuo più bel sorriso, anche se per me qualunque cosa provenga da te, è magica e inimitabile data la propria bellezza.
Quel giorno volevo dirti quelle due parole che tanto aspettavi ti dicessi, ma che il mio codardo cuore non riusciva a rivelare, per paura di non essere abbastanza per te, un angelo capitato per caso sul territorio terrestre..."

"Continua, hai una voce così rilassante che potrei ascoltarti per ore" disse

Chiusi il libro che gli stavo leggendo, sulla copertina bianco panna, il titolo "l'ultimo dei nostri desideri" (solo chi ha letto "your jersey" si ricorderà di questo libro)

"Naaaa perché hai smesso" disse Mason lamentandosi

"Perché manca poco al tuo arrivo a Portsmouth e non voglio tu resti sul treno" dissi ridendo

"In questo momento vorrei darti un bacio" confessò mentre guardava fuori dal finestrino

Arrossii leggermente, la luce delle 7 iniziava già ad illuminare il mio volto e il rosso pomodoro o fragola che sia, che avevo in faccia, era ben visibile

"Sisi chissà quante belle ragazze lì" dissi scherzando

"Si tutte che si tingono la faccia di giallo pensando sia il loro colore, si disegnano sopracciglia come quelle degli orchi e mettono colori inconcepibili sulle palpebre, come azzurro o-."

"Mamma mia sei proprio irritato dal loro trucco" dissi ridendo

"Tu sei l'unica ad avere accesso ad ogni cassetto della mia mente" disse avvicinandosi allo schermo, citando il libro letto pochi minuti prima

"Quanto sei dolce quando citi il mio libro preferito per riferirti a me?" chiesi mentre misi una mano sotto il mio mento per appoggiarmi

"Mai quanto te" si avvicinò nuovamente, stavolta facendo una smorfia per poi farmi ridere

"Avevi ragione, sono appena arrivato"  disse guardando in una direzione che non mi era visibile dalla telecamera

"Va bene dai, vai e divertiti, ci sentiamo quando vuoi" dissi sorridendo anche se lui non stava guardando

"A dopooo" disse portando la mano sopra le labbra e mandando un piccolo bacio allo schermo

"Ciaaooo" dissi chiudendo la chiamata

Ancora in pigiama, mi recai in bagno per sistemare il disastro di brufoli e occhiaie che avevo in faccia

Prima di tutto mi infilai in doccia e mi lavai velocemente con acqua fredda, uscii e tirai fuori il mio astuccetto di prodotti idratanti per il viso

300£ di skincare pensai mentre tirai fuori tutti i prodotti miracolosi che erano la mia salvezza

Li applicai gentilmente spalmando in senso orario sulla pelle che un giorno prima fu ancora una volta, sfiorata dalle morbide e perfette labbra di Mason Mount

Mi ressi la guancia appena massaggiata per rinvenire i baci dei giorni precedenti

Mi truccai e scesi al piano di sotto

"Buondì raggio di sole" disse Amy addentando una barretta ai cereali mentre scorreva sul cellulare

"Buongiorno" dissi sedendomi al tavolo della cucina

"Dormito bene?" aggiunse sedendosi accanto a me

"Sii, molto, poi Mason mi ha videochiamata e gli ho letto qualcosa mentre era sul treno" dissi entusiasta della mia mattinata cominciata in modo produttivo

"Ancora mi devi dire tutto su Mason eh, quindi ti conviene cominciare da subito perché io non finisco più con le domande" disse scherzosamente anche se alla fine aveva una nota di vero

"Niente di che, ci siamo trovati nella situazione dove si era lasciato e si era accorto dei suoi sentimenti verso di me e così con alcuni inceppi abbiamo iniziato a frequentarci" dissi cercando di ritagliare via le parti inutili e non essenziali da raccontare

"Quand'è che me lo presenti eh?" disse versando del latte nel bicchiere

"Un giorno... molto lontano logicamente" dissi ridendo e mangiando i waffles che mi aveva appena messo sul piatto lei

Conversammo finché la nostra colazione non fu conclusa

"Vado" disse porgendomi un bacio sul capo

"Buon lavorooo" dissi mentre prendeva la borsa e le chiavi

Lei mi sorrise e io mi misi a lavare i piatti che lei evitò di pulire, svignandosela al momento giusto

La solita Amy farfugliai tra me e me

Intanto il silenzio mi faceva fischiare le orecchie quindi accesi la tv e il canale che capitò fu niente di meno del telegiornale

Stavo per cambiare quando...

"Buongiorno a tutti telespettatori delle 8:07, siamo qui a Portsmouth e da come potete vedere qui alla mia destra abbiamo un'ospite non programmato che ci ha concesso dei minuti del suo prezioso tempo, signore e signori Mason Mount" disse il giornalista, facendo vedere Mason

"Allora Mason cosa, insomma cosa ci fai qui a Portsmouth, sappiamo che la tua famiglia è di queste parti, sei venuto per un po' di vacanza, o solo per motivi di lavoro... dicci" disse passando il microfono a Mase

"Certamente sono venuto a trovare la mia famiglia, un po' di mesi che non riesco a vederli, è sempre bene fare visita alle persone importanti e no, resto solo oggi, il Chelsea e tutto il lavoro mi aspetta a Londra e ci tengo a rientrare nei tempi prestabiliti" concluse con un sorriso

"Ne approfittiamo ponendoti quest'ultima domanda, molti scoop o speculazioni sulla tua vita amorosa, rotture, fidanzamenti, frequentazioni, vorresti dichiarare qualcosa per farci capire meglio?" disse assetato di drama il giornalista, passando una seconda volta il microfono a Mason

"Volevo assolutamente chiarire il fatto che io e Chloe abbiamo preso la decisione di concludere la nostra relazione quindi preferirei non avere più il mio nome accostato al suo se non per motivi lavorativi" disse spiazzando il giornalista

"Qualche new entry nella tua vita?" cercava ancora di fargli sputare il rospo a tutti i costi

"Spero stia guardando comunque, non si sa, ma mi raccomando..." si rivolse alla telecamera

"Fai la brava B" disse concedendosi una risata per avermi chiamata con una lettera

"Ricevuto, ricevuto, allora ringraziamo ancora una volta la star del Chelsea, qui da Portsmouth è tutto, linea in studio" disse soddisfatto dalle informazioni ricavate da un'intervista di due minuti

l'angelo in bluDove le storie prendono vita. Scoprilo ora