sfida accettata

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A/N!
grazie per le 45k letture! Non credo di meritarmi tutti ciò ma prometto di ripagarvi come posso! Vi voglio bene <3

BUONA LETTURA!

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"L'hai detto ad Amy?" domandò

"No..." risposi guardando in basso

"Hey, va tutto bene, prendi il tempo necessario per dirglielo" disse avvicinandosi per darmi un bacio sulla guancia

"Sarebbe ingiusto, è la mia migliore amica, avrebbe avuto saperlo per prima a dir la verità .." cominciai a diventare ansiosa poichè non sapevo come l'avrebbe presa Amy

"Capirà" disse mettendo una mano sulla mia spalla

"In che casino mi sono cacciata..." dissi poggiando la testa nella sua spalla

"Niente che non si possa risolvere con un po' d'aiuto" disse alzandomi il mento con due dita, per poi sorridermi

"Ti amo" dissi sussurrando mentre scambiavamo occhiate profonde

"Eh?? Non ho sentito" disse mettendo l'indice dietro l'orecchio per fletterlo in avanti, come stesse replicando un'esultanza solita dei calciatori

"Ti amoo" dissi alzando il tono di voce e avvicinandomi al suo viso

"Naah scusa ma continuo a non capire di cosa stai parlando, potresti ripetere?" disse facendo espressioni ironiche solo per avere quello che desiderava

"Eh no adesso non lo ripeto più!" dissi mettendomi a braccia incrociate

"Va bene, allora i tuoi sentimenti sono falsi" disse sarcasticamente mentre faceva una faccia da offeso

Anche lui si mise a braccia conserte, aspettando di avere una risposta da parte mia

"Ok" dissi alzando le sopracciglia e stringendo ancora di più le braccia al petto, come se non volessi smuovermi dalla mia posizione

"CHE FALSA" mi accusò, facendo il finto deluso

Mi indicò ripetutamente e scosse la testa poco dopo, per manifestare il suo disappunto

Ci volle solo un secondo di contatto visivo per farci scoppiare a ridere

"Aaa quanto ti amo" disse saltandomi addosso, per poi abbracciarmi quasi a soffocarmi

"Io di più" dissi ridendo mentre mi stringeva come un orsacchiotto

"Dimostramelo" si staccò e diventò serio

"Sfida accettata" dissi auto convincendomi

Mentre pensavo a cosa fare, lui mi guardava incuriosito, in realtà più sul malizioso, quel sorrisetto non me la contava giusta

Mi sentivo un codice a barre che veniva scannerizzato ogni due secondi, i suoi occhi guardavano ogni mio dettaglio

"Si ma non riesco a concentrarmi se mi guardi così" lo rimproverai

"Così come?" domandò avvicinandosi al mio viso

"Così..." cercai un aggettivo o un qualsiasi riferimento da appioppare come risposta ma nulla veniva in mente e lui sembrava guadagnare spazio ogni secondo che passava

"Che fai?" chiesi ridendo leggermente, mentre cadevo indietro

Era la stessa situazione del nostro primo bacio, la stessa medesima

"Che faccio io? Che fai tu!" disse perdendo tempo

"Hai finito lo spazio Mitchell" disse quando la mia schiena tocco il morbido tessuto del piumone del suo letto

"Sembrerebbe di sì" dissi mettendo le mani dietro il capo mentre gli sorridevo in faccia, come se fosse quello che avevo progettato

"Mi piace questa prospettiva" disse mentre cominciava a dare piccoli baci sulla linea della mia mascella

Mi limitai al silenzio, volevo vedere dove arrivava

Andò avanti con il suo spettacolino, baciò tutte le parti del mio viso, prese più tempo per le labbra e come dargli torto

Si fermò, mi guardò e mi fece segno con le dita di levare il maglioncino che mi ero messa poco prima

Lo tolsi e mi misi a schiena giù un'altra volta

"No no, alzati e guarda il muro davanti a te" disse con calma

Mi sedetti a gambe incrociate davanti a lui, dandogli le spalle e, come lui disse, guardai il muro che mi si presentava davanti

Sentii le sue labbra navigare sulle mie spalle, posizionando dei baci perfetti su ogni centimetro possibile

"Posso?" chiese mettendo un dito sotto la spallina del reggiseno

Annuii mentre lui faceva scendere piano piano la striscia elastica, giù per la mia spalla

Piazzò un bacio pure dove era prima situata essa, per reclamare tutto il territorio proprio

Mi voltai e gli tolsi la maglietta

Non esitò a baciarmi, per poi farmi adagiare sul letto, non staccandosi da me

"L'hai mai fatto prima?" domandò tra un bacio ed un altro

"No.. è un problema?"

"Assolutamente no, non ti preoccupare, sei sicura di volerlo fare?" chiese

"Più sicuri di così si muore"

accade quel che accade e signore potrei solo dire fortunata Bianca

"Buongiorno amore" disse 'raccogliendo' il mio corpo, attirandolo a se con un solo braccio

"Mhm... giorno amore" ricambiai sbadigliando

"Che ore sono?" domandai

"Le otto e mezza" rispose stiracchiandosi

"Aaa devo andare a casa" mi sedetti

"Non è vero" disse tirandomi giù in una sola mossa

"Si che è vero e.. dove diamine è il reggiseno" mi guardai in giro ma non vidi neanche l'ombra di esso e nemmeno dei miei vestiti

"Eccolo" disse ripescandolo dai meandri del letto

"Mount come ci è finito là sotto" dissi guardandolo male

"Ah non guardare me" disse alzando le braccia in aria

"E chi dovrei guardare sennò!" scossi la testa

l'angelo in bluDove le storie prendono vita. Scoprilo ora