l'angelo in blu

fervida immaginazione

A/N!!
GRAZIE PER L'1k!!!!!! VI AMOOO <333

BUONA LETTURA :)))
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Quella notte, o almeno, quelle 4/5 ore sono state passate in bianco totale

Kai mi ha fatta dormire nella stanza degli ospiti ed era veramente accogliente ma mi sentivo a disagio comunque

So che lui sia stato lasciato dalla sua ragazza da poco e baciandolo ho solo messo ulteriore confusione nella sua mente, ottimo lavoro Bianca, davvero.

Mi sono pure dimenticata di chiedergli un carica batterie quindi per tutta la notte ho solo pensato a quanto casino io abbia causato in solo un paio d'ore, considerabile talento naturale

Domani dovrò andare in tribunale con mio padre per questioni bancarie, come ho già detto del tempo fa, lui non sembra volere darmi l'accesso al mio conto bancario e ancora non si è capito perché

Così, l'ho costretto a parlarne davanti a un giudice

So bene di avere pochissime possibilità di vincere in qualche modo visto i suoi avvocati, cioè i migliori, mentre il mio unico avvocato è uno d'ufficio visto che non posso permettermelo

Non so proprio in che modo dovrei comportarmi domani, insomma, non è una cosa che faccio tutti i giorni, in più da tutto ciò dipende la mia vita finanziaria e proprio non mi va di perderla in questo modo

Scuoto la testa, pensando potesse aiutare a scacciare via tutti questi pensieri che causavano solo ansia

Dalla camera degli ospiti si poteva vedere un'alba bellissima

"Saranno almeno le 6, no?" penso tra me e me

I miei occhi cercano dovunque per un orologio visto che controllare nel telefono non sembrava possibile al momento

Niente orologi.

Mi alzo, cercando di far poco rumore, non voglio svegliare Kai una seconda volta

Vado in salone e vedo un orologio digitare e moderno, appeso al muro

"5:22"

Diamine

Non importa, me ne vado comunque

Prendo un pezzo di scottex che era sul tavolo

Prendo una penna che avevo adocchiato nella camera degli ospiti e scrivo

"grazie dell'ospitalità e di tutto il resto, scusami per... insomma il casino che ho causato, mi farò perdonare, prometto.
B."

Lo lascio lì, sopra il tavolo, mettendo la penna accostata alla "lettera" appena scritta

Controllo che nessun allarme sia acceso e procedo ad andarmene

C'è un freddo tremendo, mi affretto a tornare prima che Amy si accorga della mia scomparsa

Mi farebbe il terzo grado come minimo, cioè sapeva della mia uscita con Mason quindi al massimo le avrei potuto mentire e dirle che avevo passato la notte da lui, molto improbabile ma va bene, Chloe l'avrà fatto sicuramente

A risentire il suo nome nei miei pensieri, divento quasi arrabbiata, come se fosse colpa sua o come se lei fosse davanti a me

Mi fermo e la mia rabbia genera una visione di lei sorridente, davanti a lui, dio solo sa come non mi sia uscito fumo dal naso

Passo avanti, facendo così svanire la visione

Eccomi arrivata, con lentezza e attenzione apro la porta e non faccio rumore, o almeno, ne faccio il meno possibile

Vado in camera e mi sistemo nel mio letto, facendo in modo che in caso Amy entrasse, tutto fosse normale

Poggio la testa sul cuscino e ancora, tutti gli avvenimenti di ieri sera tornano in mente, come se fossero accaduti due minuti fa

Mi sorreggo la testa con entrambe le mani, pensando sia stia trattando di un semplice mal di testa che mi porti a pensare alle cose di ieri che mi hanno segnato

Metto in carica in telefono e intanto vedo che sono le 7:45, ho ancora tempo per dormire

Chiudo gli occhi e la mia immaginazione prende il controllo, come sempre

Riapro gli occhi e mi trovo davanti Mason, accostato alla scrivania davanti a me

"Ma?"

"Tranquilla non sono davvero qua, sono soltanto frutto di quella mente con meno di 2 ore di sonno" dice sorridendo

"Ok hai fatto la tua grandiosa apparizione ora vai"

"Sai che solo tu hai il potere di farmi andare via?"

"Si, infatti voglio che tu vada, adesso"

"No, non vuoi, altrimenti sarei già sparito, stai mentendo, vuoi che io resti"

Io lo ignoro e mi giro dall'altro lato

"Che maleducata" dice

Giro lo sguardo e non c'era più

Tiro un sospiro di sollievo

"Potresti almeno guardarmi eh" dice mentre è seduto sul letto, a 30 centimetri da me

Chiudo gli occhi e scuoto lo sguardo

Li riapro e lo ritrovo accanto a me mentre allunga le dita verso il mil viso, per accarezzarlo

"Perché lo hai baciato?" dice serio

Silenzio, cosa rispondere?

"Sei solo il risultato della mia immaginazione andata oltre i limiti, non sei reale quindi perché dovrei darti ascolto se quella che parla è la mia mente?"

"Pensa come reagirò appena lo saprò" dice ignorando quello che ho appena detto

"Sono stato io a rovinare quel mascara ieri sera?" dice spostando leggermente il mio viso, con la mano destra poggiata sulla mia guancia, osservando il mascara sbavato da tutte le parti