l'angelo in blu

fiamme

A/N!!!
BUONGIORNO!
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Buona letturaaa <333

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"La serata sembra essersi conclusa, grazie a tutti per essere venuti e spero vi siate divertiti"  disse una signora composta al microfono, congedando tutti i presenti con un sorriso per poi scendere dal palco e cominciare a salutare i suoi conoscenti personalmente

"Bianca andiamo?" domandò Belle mentre sorridente puntava l'uscita, tenendosi per mano con Christian

"Voi andate, mi faccio una passeggiata" risposi alzando le spalle, avevo bisogno di stare da sola e in tranquillità

"Ma sei pazza? È mezzanotte e mezza passate e non mi fido a lasciarti qui"

"Ci sono io" spuntò Caleb sorridente, mettendo successivamente il braccio sulla mia spalla

"Non mi fido nemmeno di te" disse scherzosamente, facendo scappare una risata ad entrambe

"Dai va bene, avverti Amy però e dille quando torni"

"E se torni" disse mimando con la bocca, facendo in modo che capissi solo io, fece l'occhiolino e se ne andò

Sempre la solita

"Questo vestito ti sta benissimo cioè- di cosa stiamo parlando" disse prendendomi la mano e facendomi fare un giro su me stessa, sotto gli occhi delle ultime persone rimaste, pure sotto i suoi.

Lo ringraziai mentre mi ritrovavo un paio di occhi addosso, non degli occhi qualunque

"Caleb i tuoi amici se ne stanno andando, vai pure tu che è tardi" si avvicinò Mason, che con le mani in tasca si rivolse al giovane insieme a me

"Nah non posso" disse mettendosi accanto a me, sorridendo

"Non verrà lasciata da sola, ci sono io dai vai a casa" dopo tante motivazioni date, riuscii ad allontanare il giocatore dell'under 23 da me, ma non potè evitare il suo bacio sulla guancia, a cui io 'risposi' con un sorriso a guance rosse

Mi guardai in giro e non vidi nessun altro

"Dov'è la tua amica?" domandai facendo la finta tonta

"Era stanca quindi è tornata a casa" e mi rispose anche

Alzai gli occhi al cielo e feci un'espressione come dire "boh"

"Ma sentiamo un po' pensi davvero di ottenere facendo la carina con Caleb?" domandò scontroso

"No perché hai ragione, stai facendo qualcosa" si rispose da solo, causando una confusione interna da parte mia

"Mason abbiamo solo parlato" cercai di giustificarmi con la verità, anche se non ce n'era il bisogno, non erano fatti suoi ora della fine

Passò entrambe le mani tra i capelli, mostrando frustrazione mentre camminava avanti e indietro con le mani che mostravano vene evidenti, posizionate sui fianchi, che si mantenevano immobili grazie alla cintura

Tolse la giacca e il papillon, riponendoli velocemente sopra la prima sedia che gli capitò davanti

"Cosa c'è, cos'hai adesso" mi avvicinai, incrociando le braccia con un espressione in pensiero per lui mentre seguivo con lo sguardo ogni suo movimento

"Bianca ma che problemi hai?" chiese quasi urlando

"Cosa? IO? 'Ti amo Bianca, ti amerò per sempre' e poi te ne vai a letto con una biondina, sono veramente IO quella con problemi??" usai mille gesticolazioni mentre ad ogni parola, alzavo notevolmente il tono di voce