l'angelo in blu

la juventus

Mi incantai a guardare i bianconeri che corrono per tutto il campo per difendere, attaccare e segnare punti, contro la squadra svedese

Ancor prima di tifare Roma, per vari anni la mia squadra del cuore fu proprio la juventus quindi ero rimasta alla squadra di un tempo, molti volti nuovi passavano davanti ai miei occhi e non riuscivo a riconoscerne uno

Finché non passo il mio amatissimo numero 10, chi se lo scorda un faccino del genere?

Le squadre stavano ascoltando l'inno della champions e mentre guardavano in giro, la telecamera girava attorno a loro, facendo vedere in HD le loro facce che erano tra il confuso e il concentrato sulla partita che li stava aspettando

Notai la fascia con scritta evidente "CAPITANO" che si presentava sul braccio sinistro di Paulo Dybala

Spesso e volentieri, o almeno questo si percepiva dalle partite trasmesse, in assenza di Chiellini in campo, lui era sempre il suo prossimo, il detentore della fascia che dava così tante responsabilità anche solo essendo un pezzo di una stoffa qualunque

Ho sempre pensato lui fosse un capitano perfetto, aveva tutte le qualità richieste e non solo quelle

Mi ritrovavo ad essere ipnotizzata dai suoi comandi o più concretamente, dai suoi occhi verde brillante che potevano fare incantare milioni di persone allo stesso momento

Compresa me

Stavo con una mano sotto il mento con un sorriso che definirei quasi "ubriaco" anche se ero completamente sobria, era un sorrisetto che normalmente non fai se non per spaventare la gente o farla ridere, dipende

Sapevo già il risultato della partita, ma non l'avevo guardata

Toccava al capitano tirare il calcio di rigore e sentivo la pressione anche se sapevo che sarebbe andato a segno

Si stava preparando sul dischetto e-

*squilla il cellulare*

Leggo sullo schermo: Mason Chelsea

Cliccai il tasto verde e avviai la videochiamata

"Heyyy" dissi continuando a guardare lo schermo della tv, non potevo perdermi il momento cruciale

"Ciaoo, dove guardi?" disse

Non gli risposi

"Dybala si prepara sul dischetto" si sentii dalla tv

"Stai guardando una partita della juve?" continuò lui non attirando la mia attenzione

"GOAAAAALLL VAI CAPITANO" dissi osservando come sfoggiava la "Dybala Mask" davanti alla telecamera

"Capito, ti richiamo dopo" disse chiudendo la chiamata

Continuai a guardare la partita perché oramai mi aveva preso troppo anche se era una partita scontata

Durante tutto il corso di essa ho solo sorriso o commentato le azioni dei giocatori come se mi potessero sentire, cosa che fanno tutti ora della fine, ma a me piaceva più di tutto, dargli forza, come se appunto fossi Allegri che deve dare coordinate durante il corso del match

Una volta conclusa, spensi la televisione e tornai a stare sul telefono ad oziare

Scorrendo sul mio explora di instagram, mi comparirono varie foto editate di Mason, misi like a tutte e con ciò, cambiai schermata e mandai il seguente messaggio a lui

"Scusa per averti ignorato, chiamami quando puoi"

Dopo di ciò mi dedicai a youtube, guardando video random che capitavano sulla home, basati naturalmente ai miei interessi calcolati e visionati dall'algoritmo che mi stalkera 24/7 per non dire altro

Ore e ore su ASMR per calmare i nervi, funzionavano veramente

Alzai lo sguardo e vidi l'orologio digitale appeso che segnava le 14:55... ah dai ancora è presto pensai

...

LE 14:55????

Mi alzai dal divano rendendomi conto che passai decisamente troppe ore sul cellulare, tanto da saltare abbondantemente il pranzo

Mi preparo un panino e lo finisco in due morsi, finché messaggio un po' con Amy visto che era in pausa

Mentre stava scrivendo, visionai le altre chat finché non capirai su quella con Mason

Aveva solo visualizzato il messaggio, strano, non tardava mai a rispondere

Lo chiamai

"Pronto?" disse

"Oiiii"

"Ah Bianca, sono- in giro con la mia famiglia e si insomma ti richiamerò stasera se ho tempo" disse nemmeno lasciandomi il tempo di dire qualcosa

Il secondo dopo mise giù

Restai irritata dal suo comportamento

Che ciclato pensai tra me e me, quasi ridendo

Più tardi, sistemai la camera tanto perché era un porcile ed era praticamente inaccessibile

Amy tornò mentre stavo preparando la cena

"Buona seraaaa" dissi mescolando la pasta

So che non le piaceva quando cucinavo io, le sembrava ancora fossi sua ospite

"Madonna che giornata" disse buttandosi di peso sul divano

Amy lavorava come dipendente di suo padre, una specie di segretaria ma con meno ore lavorative

"Piuttosto, è venuto un ragazzo molto carino a fare lo stage e ha la mia età, ho fatto bingo sorella, mi ha dato il suo numero" disse entusiasta

"Se sei una segretaria, qualche recapito telefonico te lo deve dare" dissi ridendo

"Parlando di ragazzi carini, cosa mi dici di Mason?"

"Mi evita" dissi scuotendo la testa e mettendomi a braccia conserte

"Chiamalo" disse sbadigliando

"Già fatto, mi ha detto che era fuori con la sua famiglia"

"Cosa hai fatto" disse convinta fosse colpa mia, il che non aveva tutti i torti

"Quando mi ha chiamata stavo guardando la partita e magari gli ha dato fastidio che facevo più attenzione a quella che a lui" dissi come se fosse una cosa da niente

Una sua esagerazione pensai