l'angelo in blu

muro portante

A/N!
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BUONA LETTURA <3333

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"Amore mio" disse accarezzandomi il viso "Non importa, ci sono io" continuò asciugandomi le lacrime, portando via un po' di trucco

"Ma non capisci Mason? Ho perso tutto!" continuai, allontanando le sue mani dalle mie guance con aggressività, come fosse colpa sua

Alzai lo sguardo e lo vidi dispiaciuto, con gli occhi feriti dal mio tono

"Oddio.. io- scusa non- non me ne sono resa conto" dissi avvicinandomi a lui, in cerca delle sue mani

"Non importa, è normale ti senta così ma devi capire che sto solo cercando di aiutarti..." disse reggendomi le mani, stringendole al suo petto

Lo abbracciai e nessuno disse niente, si sentivano solo i miei singhiozzi

"Voglio che tu sappia che anche se hai perso non importa, ci sono mille cose più importanti dei soldi, basta che tu dica una parola e prometto che ti manterrò a vita" disse mettendosi la mano sinistra sul cuore e la mano destra in alto, provocando una risata sia a me che a lui stesso

"Ho capito ma, tutti i miei soldi, soldi guadagnati sudando e a nero, tutti i miei sacrifici... in fumo" dissi fissando il vuoto mentre una lacrima raggiungeva piano piano il collo che ormai era bagnato da tutte quelle precedenti

"Andiamo a casa, cancelleremo la cena" disse esitando

"Nono assolutamente, non dobbiamo farlo solo per una mia questione personale, mi asciugo queste due lacrime e possiamo andare" dissi guardandomi allo specchietto per vedere quanto grave fosse la situazione

Vedendomi affrettata lui mi voltò il viso con due dita e si disfò di alcune gocce che stavano per arrivare al mento, per poi chinare il capo e fare un'espressione del tipo "sicura?"

Annuii e ci rimettemmo in moto mentre mille pensieri attaccarono insistentemente la mia mente

Durante il rimanente tempo del tragitto cercai disperatamente, letteralmente in ogni modo, di sembrare decente

"Come.. come sto? Meglio?" dissi appena parcheggiammo dietro il ristorante

Sistemò alcune ciocche che ostruivano la mia vista e mi diede un bacio a stampo

"Bellissima" disse prendendo la mia mano dolcemente

"Ecco Romeo e Giulietta finalmente" disse Kai alzando il braccio mentre stava avendo una conversazione con tutti gli altri presenti

Mi sedetti più lontana possibile da Belle, avrebbe capito subito che qualcosa non andava

Presi posto tra Mason e Nadya

"Piacere, sei davvero stupenda" mi riferii a quest'ultima

"Das ist Bianca, richtig? (=questa è Bianca, giusto?)" si riferì a bassa voce verso Kai

Lui fece cenno di sì e lei si rivolse a me facendomi un sorriso

"Grazie mille e l'abito che indossi... sehr sehr schön! (=molto molto carino/bello)

"Scusami se ogni tanto cambio lingua ma ancora io e l'inglese non ci siamo trovati perfettamente" disse scuotendo la testa sorridendo

"Non ti preoccupare, mastico il tedesco abbastanza bene da riuscire a seguirti" dissi ridendo

Cominciammo ad ordinare e soprattutto a fare conversazione, che mi distolse da tutto il casino di quella giornata

Sentivo sempre la presenza di Mason in ogni modo, cercava sempre di starmi il più vicino possibile, come fosse il mio muro portante e forse lo era veramente... senza di lui nulla sarebbe stato possibile... con lui mi sento invincibile, senza paure.

Il suo tocco rigenerava le ferite interne, ti faceva dimenticare quanti problemi avessi al momento, il realtà ti faceva dimenticare tutto quanto, ti faceva sentire in paradiso

Quando poggiava lo sguardo su di me, mi faceva sentire speciale, come se in quel momento fossi l'unica persona esistente al mondo

Quando mi sorrideva, una luce si accendeva dentro di me, i miei occhi rimanevano ammaliati... praticamente accecati dal suo sorriso perfetto

...

"Ragazzi vi va di ballare?? Hanno appena messo della musica lenta!" disse Belle puntando la pista da ballo che stavano raggiungendo tutte le coppie presenti

Non attese la risposta, prese Christian e lo trascinò a ballare, stessa cosa fece Nadya, lasciando al tavolo solo me e Mason

Scambiai alcune occhiate con lui prima che mi chiedesse quello che era abbastanza ovvio

"Andiamo?" disse tirando fuori dalla tasca la mano, porgendomela davanti agli occhi

Scossi leggermente la testa, senza mettere tanta pressione, sapevo avrebbe capito

Non si tirò indietro

"Dai, lo sai benissimo che aiuta sempre con l'umore" disse sorridendo

"Non lo so amore.." dissi giocando con i miei anelli

"Prometto che ti farà dimenticare di questa brutta giornata"

"Ah... ok... ok va bene" dissi sistemandomi i capelli

"Va bene?" ripetè le mie parole

"Va bene" ripetei a mia volta

"Siii" disse per poi baciarmi

Ci alzammo e mano nella mano raggiungemmo gli altri che si erano già messi all'opera

Mise la mano sul mio fianco e portò la mia mano sulla sua spalla

Cominciammo a muoverci di qua e di là, avanti e indietro simmetricamente, attenendoci alle piastrelle eleganti su cui danzavamo

Ad un certo punto vidi tutti gli altri, ad eccezione dei nostri amici, scambiarsi di partner mentre facevano dei passi specifici

Rivolsi lo sguardo verso la mia compagnia e mimai con la bocca "perché no?"

Cominciò il vero divertimento, Nadya e Kai si distanziarono e fecero passare in mezzo me e Mason

Kai mi prese per mano, stessa cosa fece Mase ma con Nadya e riprendemmo la "coreografia"

"Ti stai divertendo?" chiese avvicinandosi al mio orecchio vista la confusione

"Si, molto" risposi sorridente mentre gli diedi il tempo di allontanarsi

"Ne sono felice" disse sfoggiando un sorriso smagliante, rimarrà sempre uno dei miei preferiti, non c'è verso

Esprime così tanta gioia che fa sorridere anche me, anche dopo una giornata disastrosa

Tornammo dai nostri rispettivi compagni e concludemmo la serata con un brindisi

Lo fece Nadya

"Brindiamo all'inizio di questa nuova amicizia!" disse avvicinando il calice ai nostri

"Vorrei fare un brindisi anche io se permettete" disse Mason alzandosi

"Vorrei brindare alla ragazza più forte e bella che io conosca, voglio dedicarlo a Bianca, augurandole il meglio che si possa mai avere, poiché quello merita, se non di più"

Appena riprese posto lo baciai, per poi poggiare la mia fronte con la sua, prendendo alcuni secondi spesi ad occhi chiusi sorridendo

Quelli erano i momenti più belli, quelli in cui nessuno parlava se non le nostre emozioni.