albume e tuorlo

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MASON'S POV:
Mi svegliai accanto a lei, ancora dormiente, aveva un braccio e una gamba sopra il mio corpo come se dovesse proteggermi

Gli diedi alcuni baci sul viso, lei proprio in letargo, non si svegliava e quasi quasi gli stavo per controllare il battito e la respirazione

Le solleticai leggermente il collo per controllare velocemente i riflessi

Allontanò la mia mano con un pugno e corrugò le sopracciglia mantenendo gli occhi serrati

Tutto a posto, non è deceduta pensai sorridendo mentre ammiravo la sua bellezza

Le accarezza il viso con il dorso della mano e non ebbi reazioni da parte sua

Non la svegliai, era presto, volsi il capo verso l'orologio che segnava le 6:51 e mi alzai cercando di limitare i rumori

Con solo i pantaloni del pigiama addosso, mi recai in cucina per fare colazione e prepararla anche per la mia bella addormentata

Presi una padella, la misi sul fuoco e passai del burro sulla superficie per non far attaccare il cibo

Ruppi due uova, separando l'albume dal tuorlo, misi i gialli in un bicchiere che misi in frigo, sarebbe stati usati in qualche altro piatto in cui mi sarei dedicato a preparare sicuramente

Due minuti e da trasparente gli albumi divennero bianchi, li trasportai su un piatto piano dove successivamente posizionai una banana affettata a lato

Mi sedetti, pensando intanto a cosa avrei potuto cucinare per Bianca, i miei pensieri furono interrotti da una chiamata

Senza vedere il mittente, risposi

"Pronto?"

"Mason" riconobbi subito la voce

Stavo già per premere sul tasto rosso di fine chiamata

"Mason non chiudere, fidati che neanche io vorrei perdere minuti in chiamata con te la mattina" confessò

"E si che ti piaceva tanto una volta..." commentai a bassa voce

"Vabbè, cosa vuoi Chloe?"

"Arrivo subito al punto, ricordi di quel conto condiviso che aprimmo poco prima di lasciarci?" chiese

"Si...e?"

"Ci sono dei soldi dentro e direi che sarebbe il caso di spostarli tipo facendo metà e metà o poi vediamo-." la interruppi

"Ok? Prendi i soldi e fine" cercai di concludere la conversazione il più velocemente possibile, volevo finire la mia colazione e stare con Bianca, non avevo tempo per parlare con Chloe di cose superflue

"Eh magari fosse così semplice, dobbiamo riferirci ai nostri avvocati perché ci sono altre cose di mezzo" disse

Sbuffai allontanando il telefono dall'orecchio e battei il pugno sul tavolo, che fece quasi saltare il piatto davanti a me

"Quando bisogna fare questa cosa?" domandai

"Domani, l'avvocato aveva tutto pieno mi ha potuto dare solo il sabato"

Strinsi il pugno, c'era la partita contro il Southampton ed era la prima in cui ero in panchina dopo due da infortunato

Non avevo neanche voglia di contestare, non si poteva fare niente

"Scrivimi l'indirizzo" conclusi, chiudendo definitivamente la chiamata

BIANCA'S POV:
Mi svegliai sentendo dei rumori insistenti provenienti dalla cucina, mi stiracchiai ancora stesa, non facendo caso allo spazio vuoto accanto a me

"Buon-." mi fermai appena vidi che parlavo a vuoto

"Ovviamente" commentai tra me e me

Mi alzai di netto continuando a stiracchiarmi e mi spostai in bagno mentre mi grattavo il retro del collo

Sistemai i capelli con un paio di "spazzolate" con le mani e feci del mio indice una specie di piegaciglia, tentando di far alzare le mie ciglia senza l'ausilio del mascara che in quel momento non mi era disponibile

Mentre strofinavo gli occhi, camminai strisciando i piedi fino alla cucina, dove lo trovai con le mani sul capo

Aveva un piatto con un albume e delle rondelle di banana, aveva soltanto mangiato un boccone viste le condizioni del cibo

Mi avvicinai sbadigliando e gli misi una mano sulla schiena tiepida e spoglia, strofinandola e andando più vicina con il viso, finendo dandogli un bacio nel mezzo della testa

"Buongiorno amore" usai il nome che tanto mi piaceva usare

Non rispose, mettendo in bocca un altro pezzo di albume, come non ci fossi

Feci una smorfia facciale come dire "vabbè" e mi diressi verso il frigorifero visto che non sembrava esserci una colazione già pronta per me

"Non c'è nulla" commentò Mason con voce quasi infastidita

"Devo ancora andare a fare la spesa" disse a bocca piena

"Ahh allora parli eh?" dissi ignorando i suoi commenti

"Ci sono dei cracker in dispensa" suggerì

Presi il pacchetto e mi sedetti accanto a lui, poggiando, come al mio solito, la testa sulla sua spalla, da cui lui si scansò immediatamente per posare il suo piatto non assolutamente finito, in frigorifero

"Oh ma cos'hai? Ti sei svegliato dal lato sbagliato del letto?" dissi molto irritata dal suo atteggiamento, alzando gli occhi al cielo

"Scusami se non voglio dormire tutta la mattina" disse facendo un chiaro riferimento alla mia routine quotidiana

"Ma sentilo! Mi sono svegliata massimo 30 minuti dopo te, manco fossero passati anni luce" dissi sbattendo il palmo sul tavolo, replicando i rumori che fece lui mentre ero ancora a letto

"Come ti pare" tutto quello che ebbe da dire mentre si era messo su twitter

"Farò come mi pare, non ti preoccupare" dissi tornando in camera, mettendomi dei pantaloncini che trovai sopra la cassettiera

Presi le mie cose e ritornai in cucina

"Ci vediamo quando ti passa il ciclo" dissi aprendo la porta d'entrata

Non fece neanche caso a quello che dissi

Tornai indietro

"Ah e" presi il pacchetto di cracker sul tavolo "questi li prendo io" dissi sorridendo sarcasticamente

Uscii e camminai verso casa

Incredibile oh, vedi che cose di prima mattina.

l'angelo in bluDove le storie prendono vita. Scoprilo ora