A/N
un altro piccolo capitolo per voi <333Vi voglio bene, buona lettura
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Sentii passi che mi seguivano a ruota, sapevo fin troppo bene a chi appartenevano, ne ebbi la conferma appena venni fermata con un solo movimento
"Buonasera" dissi usando un tono con un'inclinazione sul sarcastico, non mostrandomi impreparata alla situazione
"Giochiamo a nascondino?" chiese ridendo mentre mi cingeva i fianchi sempre di più
Mi sfidava con lo sguardo, ma non in senso negativo, ma provocatorio, continuava ad analizzare il mio viso come se non lo avesse mai visto prima
"Vuoi una foto?" risposi con un altro quesito, è più bello giocare in due allo stesso gioco no?
"Ne ho già a bizzeffe grazie" rispose sorridente
"Ritornando alla mia domanda originaria, giochiamo a nascondino? Tu guardi guardi ma non ti avvicini" disse ironizzando la fine, alludendo al fatto che io non mi sia riferita a lui per tutti i giorni
"Mica mordo... oh beh" abbassò leggermente il mio colletto, analizzando in seguito la sua opera "Forse un pochino" aggiunse
"Che c'è? Oggi ti senti solo senza il tuo cane?" domandai inclinando leggermente la testa a lato, sempre e solo per stuzzicarlo
Prima gli apparve un enorme punto di domanda in viso, poi gli si illuminò una lampadina sopra il capo e capii il riferimento alla sua amica
"Sei così irresistibile quando sei gelosa" disse sorridendo maliziosamente
Trattenni il sorriso dentro di me
"Quante volte devo ripetere che l'unica ragazza per me sei tu e solo tu" disse chiudendomi definitivamente al muro, sbarrandomi l'uscita, mettendo le braccia alla mia destra e alla mia sinistra
Incrociai le braccia e guardai altrove mentre cercavo in tutti i modi di non arrossire e dargliela vinta
Lo spinsi amichevolmente in avanti, facendolo spostare di poco visto il suo equilibrio elevato
Fece qualche passo verso di me e con uno scambio di sorrisi cominciò a baciarmi, da farmi rimanere senza fiato
"Vedo quanta professionalità possiamo trovare qua"
Ci staccammo immediatamente appena sentimmo quel commento che proveniva da qualcuno a noi noto
"Papà?"
Guardò prima me e poi lui per poi avvicinarsi
"Mia figlia avrebbe dovuto diventare una persona importante, con un lavoro dignitoso, non una p-"
"Continua quella frase, continuala" disse Mason, mettendosi davanti a me mentre non si faceva scrupoli ad alzare il tono con mio padre
"Adesso che la sponsorship con la mia azienda è saltata, sarete contenti di non vedermi più da queste parti"
"Mason perchè non me l'hai detto?" domandai con tono deluso
"Perché non lo sapeva, è stata una decisione del club" rispose papà al posto suo
"Siamo contentissimi, grazie" aggiunse Mase, mettendo una mano sulla mia schiena
Dopo qualche sguardo mortale, se ne andò scontroso, borbottando commenti su di noi
Coprii il viso con entrambe le mani, scuotendo la testa
"Lo detesto" dissi accasciandomi per terra
"Hey hey vieni qui" disse prendendomi per le mani, alzandomi cautamente per poi abbracciarmi
Il clima cambiò, prima si stava sviluppando verso il provocante mentre adesso lui pensava solamente a consolarmi
Mi resse il viso con due mani, costringendomi a guardarlo in faccia
"Come ha detto lui, è fuori dai giochi, non devi dargli corda" disse finendo dandomi un bacio a stampo
Lo guardai confusa, faceva troppo strano riavere questo rapporto con lui
"Cosa c'è?" chiese accarezzandomi la guancia
"No- niente fa solo strano..." risposi vagamente
"Ho già detto quello che dovevo dirti ieri sera, se hai smaltito i tuoi sentimenti e non provi più nulla per me, ti pregherei di non prendermi in giro e dirmelo immediatamente" disse, assicurandosi di essere chiaro con me, acquisendo una faccia seria mi guardava fisso negli occhi, in cerca di una possibile risposta
"Ci devo pensare Mason"
"Sai dove trovarmi" disse come ultima cosa, prima di augurarmi una buona notte e andandosene con la coscienza pulita di avermi detto patti e condizioni
MASON'S POV:
Faceva male dirlo a parole così di botto e in modo brusco ma dovevo essere sicuro mi avesse capito, perché non avrei avuto alcuna intenzione di avere una cosa tipo relazione segreta o cose del genereEro consapevole di essere abbastanza deficiente ma non volevo uscirne ferito
Sapevo lei mi amasse ma non sapevo se provava ancora gli stessi medesimi sentimenti di alcuni mesi fa
Io la amavo tantissimo, non c'era nessun'altra per me, ma non ero sicuro del contrario
Ero veramente l'unico ragazzo nella sua vita? Oppure stava tenendo delle opzioni aperte nell'evenienza dei fatti?
Dovevo saperlo, dovevo avere la sua conferma di ciò, doveva letteralmente venire davanti a me e sputarmi in faccia i suoi sentimenti
In più se dovevo pure nascondere quello che accadeva tra di noi, grazie ma no grazie
Mettendo i puntini sulle i, quella ragazza mi faceva impazzire, sapeva tenermi il gioco, sapeva provocare, aveva un carattere irresistibile ma, per il bene di entrambi avremmo dovuto mettere in chiaro cosa veramente eravamo, senza prese in giro e senza perdite di tempo anche se per lei ero pronto a buttare via cinquant'anni della mia vita.
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l'angelo in blu
FanfictionBianca Mitchell e il suo sogno-incubo in Inghilterra, lui e solo lui, Mason Mount, sembra avere le capacità di rendere la vita di lei meno infernale, la vera domanda è... metterà il suo odio e orgoglio da parte e lo accetterà nella sua vita? ...