Dylan's Pov~26 Dicembre~
23:45
Era passato più di un mese ed io mi trovavo ancora a pensarla.
Sarei mai riuscito a dimenticare?
Chissà cosa stava facendo in quel momento.Qualche giorno prima l'avevo rivista in caffetteria e non sapevo che mi era venuto in mente di alzarmi per seguirla.
Davvero credevo che mi avrebbe parlato?
Ero un idiota.Le avevo mandato gli auguri per Natale dicendole che la amavo ancora.
Mi avrà preso per un disperato.Aprii Instagram per andare sul suo profilo.
Vidi un sacco di notizie che parlavano di lei.
A quanto pare mi aveva sostituito definitivamente.
Si era messa con un cantante.Che mi aspettavo!?
In fondo me lo aveva detto che con me aveva solo giocato.
Anche se una parte di me non ci voleva credere.Mi faceva rabbia vedere le foto di lei abbracciata ad un altro.
Avevo provato a instaurare un rapporto con Margot visto che a lei piacevo.
Ma lei non era Mary.
Nessuno avrebbe potuto mai prendere il suo posto.Margot era superficiale e non c'entrava niente con me.
Più gli dicevo di starmi lontano più me la trovavo appiccicata.Chissà se dopo le vacanze di natale Mary sarebbe tornata a scuola.
Sarebbe stata tosta vederla e non potermi avvicinare a lei.
Mi dicevo spesso che sarebbe stato meglio se non l'avessi mai conosciuta.
Ma poi ci pensavo e capivo che non avrei mai voluto dimenticarla.
Mi aveva fatto provare emozioni che non avevo mai provato prima.
E anche se ci stavo da schifo, avrei rifatto tutto da capo.Sapevo che stava passando un brutto periodo e non poter fare niente per lei e stagli lontano mi devastava.
Chissà se saremmo mai riusciti a sistemare le cose.
____________________________________Autrice Pov
Durante le vacanze di natale Mary aveva fatto coppia fissa con Damien.
Si divertivano molto insieme.
E grazie a lui riusciva a stare lontana dalle droghe.
L'alcool non lo aveva mollato.
Ma già che non fumava più marijuana e non prendeva anti depressivi era tanto.Damien era contro le droghe.
Lui diceva che bisognava essere folli e divertirsi senza l'aiuto di sostanze.Si trovava molto bene con lui.
......................................................................Era arrivato il giorno in cui si tornava a scuola e la sera prima Mary non riusciva a dormire.
Si era ritrovata a fare i conti con la realtà.
Da domani avrebbe rivisto Dylan ogni giorno in classe.Anche se stava bene con Damien Dylan si insinuava sempre nei suoi pensieri.
Non lo aveva dimenticato e non aveva mai smesso di amarlo anche se si stava frequentando con un altra persona.
Quella sera Damien era a casa sua e la aveva vista un po' cupa.
Mary le aveva già parlato di Dylan e un po' la storia.
Damien:<ehi che hai piccola, come mai quel faccino triste?>
Mary:<oh niente tranquillo, ero sovrappensiero>
Damien:<è perché domani lo rivedrai a scuola vero?>
Mary:<è tutto ok davvero.
Sto con te adesso.
Non importa. va tutto bene>Damien:<sai che stiamo insieme senza pressioni, se tu ti senti ancora legata a lui va bene.
Ti capisco.
Non voglio che ti senti obbligata a stare con me>Mary:<grazie, sei un ragazzo d'oro. Ma non preoccuparti.
E comuqnue anche se fosse non servirebbe a niente.
Non potrò stare mai più con lui.>Damien:< perché no?
Si vede lontano un miglio che lo ami.
È un'amore grande e si vede.
Avrei tanto voluto una persona che mi amasse così>Mary:<potrebbe esserci qualche amore che sembra più grande di altri. Più complicato.
O più difficile da dimenticare.
Ma c'è una ragione per cui non si dimentica.Damien:<non puoi scegliere chi amare piccola>
Mary:< ma puoi scegliere come amarlo però.
E ci sono alcune persone, che puoi amare solo non stando insieme a loro>Damien:<sei semplicemente incredibile.
Ti porti un dolore dentro che gli altri neanche immaginano e non fai trasparire nulla.
Io ti starò accanto finché lo vorrai.
E se un giorno deciderai di tornare da lui... a malincuore lo accetterò.
Meriti solo di essere felice piccola.>Mary:< anche tu meriti di essere felice Damien.
Sei un tesoro davvero.
Sono stata fortunata ad averti conosciuto.>
Mary's PovPrimo giorno di scuola dopo le vacanze di natale
Quella mattina mi ero svegliata prima che suonasse la sveglia.Non avevo dormito molto e quel poco che avevo dormito avevo visto il volto di Dylan nei miei sogni.
La sera prima avevo avuto un dialogo strano con Damien.
Mi ero aperta riguardo la storia di Dylan e lui aveva capito che lo amavo ancora.
Era stato molto gentile e comprensivo. Non me lo aspettavo.Mi alzai e andai a fare una doccia così da svegliarmi come si deve.
Mi vestii e visto che era ancora presto decisi di andare a casa di Ery, così da andare a scuola insieme.Arrivai a casa sua e suonai al campanello.
Mi aprì la madre, Eveline.Eveline:<buon giorno piccola peste che ci fai così presto qui?>
Mary:<sono venuta a prendere la bestiolina per andare a scuola>
Eveline:<oggi piove, tu che ti sei svegliata presto.
Dai entra preparo il caffè>Mary:<grazie, vado di sopra a svegliare quella pazza>
Salii su ed entrai in camera di Ery
Dormiva ancora.
Mi buttai sul letto travolgendola e la scossi per svegliarla.Ery:<ma che cazzo succede?
Cosa!?
Che cazzo ci fai tu qua a quest ora.?*Era allibita.
Non era abituata a vedermi così presto sveglia*Mary:<che c'è?
Ogni tanto anche io mi alzo presto>Ery:<sta finendo il mondo?
Mi devo preparare per l'apocalisse. Prendi qualunque arma che ti trovi a tiro e andiamo in guerra>Mary:<sei un imbecille.
Alzati e vestiti tua madre sta facendo il caffè>Ery:< non hai dormito vero?>
Mary;<cosa te lo fa pensare?>
Ery;< è il primo giorno di scuola. Rivedrai Dylan dopo quasi due mesi e stai entrando in crisi.
Altrimenti non saresti qui così presto.>Mary:<devo cercare solo di evitarlo ed evitare il suo sguardo, semplice no!?>
*Dissi facendo un sorrisetto isterico*
Ery:<sei scema?
Siete in classe insieme e al 99 per cento si siederà di fianco a te ogni volta che ne avrà la possibilità>Mary:< sono positiva andrà tutto bene e poi c'è Damien che mi verrà a prendere da scuola oggi.
Dopo andremo a pranzo insieme.>Ery:<prevedo casini.>
Continua...
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Wide Eyed
RomanceTratto dal prologo: Dylan:《 Dovrei chiamarla...?》 Alexandre:《 Dipende.》 * Dipende? Da cosa esattamente? Schiudo le labbra e sollevo gli occhi verso mio padre mentre l'uomo si accomoda accanto a me.* Alexandre:《 Vuoi chiamarla per un tuo desiderio o...