Wide Eyed

capitolo 57

 
                   Autrice Pov

Iniziò la scuola, era il primo giorno dell'ultimo anno e arrivò una nuova studentessa.
Veniva dalla Florida e si chiamava Amanda.

Ery non appena la vide se ne innamorò perdutamente.
Fu come un colpo di fulmine.
Ovviamente non poteva dire niente a nessuno, specialmente a Tyler.

Dopo quasi una settimana dall'arrivo di Amanda a scuola, Ery non faceva che pensare a lei.
Avevano fatto amicizia e a differenza sua, questa ragazza era molto affettuosa.
Cosa che non era molto d'aiuto ad Ery.

Amava davvero Tyler e non capiva come potesse provare tutto quello verso un altra persona, pur amando il suo ragazzo.

Ne parlò con Mary che gli Consigliò di parlarne con Tyler.

Ci volle molto per farsi coraggio e parlargliene ma ci riuscì.
Parlò sia con Tyler che con Amanda riguardo quello che provava.

Avevano deciso di intraprendere una relazione in tre.

Sarebbe stato difficile all'inizio, per il giudizio della gente.

Mary gli ripeteva ogni giorno che non doveva fregarsene.
Doveva pensare a ciò che la faceva stare bene, e se loro tre insieme stavano bene così, non dovevano crearsi problemi.

Purtroppo le persone non avevano ancora il buon senso di farsi i fatti propri, e spesso venivano presi di mira a scuola.
Fortunatamente sia Ery che Tyler si sapevano difendere più che bene, Amanda era un po' più pacata e cercava di non reagire alle provocazioni.

Un giorno si trovarono vicino gli armadietti tutti insieme e Margot iniziò ad insultare i tre ragazzi.
Diceva che erano innaturali e che non dovevano stare insieme, che erano una vergogna per la nostra scuola.

Mary a quelle parole non vide più niente, fu accecata dalla rabbia.
Si scagliò verso Margot prendendola a pugni.

Mary:<sottospecie di ameba, cos'è quest'anno non hai potuto attaccare me e te la prendi con i miei amici?
Io ti ammazzo>

*Margot chiedeva aiuto, ma la rossa non voleva saperne di lasciarla andare.
Provava ancora troppa rabbia verso la sua ex amica.
Non aveva dimenticato quello che le aveva fatto l'anno prima, e non tollerava che facesse del male, anche solo insultando, ai suoi migliori amici.*

Margot:<aiuto, toglietemela di dosso.
È pazza>

Mary:<sta zitta stronza.
Non meriti aiuto>

*Mary si alzò da sopra la ragazza solo perché era intervenuto Dylan per allontanarla da Margot*

Tutta la scuola aveva visto la scena.
Erano tutti a fissarla.
La rossa si aggiustò la felpa e lanciò un occhiataccia a tutti rivolgendo loro delle poche parole di avvertimento.*

Mary:<voi che avete da guardare?
Vi avverto.
Chiunque osa insultare o dire qualche parola fuori posto riguardo loro tre *riferita ad Ery, Tyler e Amanda*
Farà una fine ben peggiore>

Amanda: <ehi tutto bene?
Grazie per averci difeso davanti a tutti>

Mary:<di nulla tesoro.
Non dovrebbe neanche esserci il bisogno di difendersi ai giorni nostri.
La società al posto di andare avanti sembra arretrare.
Che nervoso>

Ery:<bestiolina, lascia perdere.
Ci sarà sempre chi non accetterà le cose.
Basta farsi scivolare tutto addosso.
Non mi toccano più queste cose.
L'importante per me e che siamo appoggiati dalle nostre famiglie e i nostri amici.
Il resto me ne frega ben poco>

Mary:<forse a te, ma a qualcun'altro può non risultare facilissimo farsi scivolare tutto addosso>

*Si riferiva ad Amanda.
Aveva visto più volte il suo sguardo incupirsi quando venivano presi di mira.
Lei era quella che ci rimaneva più male.>