capitolo 35

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                   Dylan's Pov

Dopo che Mary era corsa via da scuola, ero rimasto immobile senza riuscire a reagire in nessun modo.

Non riuscivo a ragionare più lucidamente.
La ragazza che amavo mi aveva lasciato.
Mi aveva detto che non aveva mai provato niente per me.
Aveva solo giocato.

Non potevo crederci.
Non volevo crederci.
Mi era crollato il mondo addosso.
Dopo tutto quello che avevamo passato insieme.
Dopo tutto quello che ci era successo, mi aveva lasciato con una motivazione così futile.

Cercai Tyler per capire cosa fosse successo realmente.

Sicuramente lui ed Ery avrebbero saputo qualcosa.

Lo fermai dopo scuola, mentre stava entrando in macchina per andare via.

Dylan:<ehi amico hai due minuti?>

Tyler:< so cosa vuoi chiedermi ma non ti farà piacere quello che ti dirò>

Dylan:<sai perché mi ha detto quelle cose?
Cosa c'è di mezzo?>

Tyler:< non c'è nulla di strano in mezzo.
Non vuole stare con te amico.
Mi dispiace essere brusco ma meglio la verità che una triste illusione>

Dylan: <ma vi siete messi tutti d'accordo o cosa?
Da un momento all'altro non può cambiare tutto>

Tyler: <senti Dylan te lo dico per il tuo bene, dimenticala.
Lo hai sentito da lei stessa.
Ha giocato.
Eri una delle sue conquiste per non restare da sola.
Mi dispiace solo che ci sei andato di mezzo tu che sei un bravo ragazzo.
Vieni sali in macchina, ti offro una birra>

*Salii in macchina e mentre stavamo per arrivare al locale dove dovevamo fermarci Tyler ricevette una chiamata.

Era la sua ragazza che cercava aiuto per trovare Mary.
A quanto pare era sparita e aveva spento il cellulare per non farsi trovare.
Avevo sentito tutta la chiamata visto che c'era il vivavoce in auto*

Tyler:< amico la birra salta mi dispiace.
Ti accompagno e poi devo correre>

Dylan:<sei serio?
Mary è sparita, io vengo con te>

Tyler: <non credo sia una buona idea. Non cercarla.
Non provare a chiamarla.
Ti avviserò io appena la troveremo per farti capire che sta bene.
Ma tu non fare nulla>

Dylan: <ma che cazzo hai in testa?
Se Ery sparisse tu resteresti con le mani in mano? Non credo.
Quindi io cercherò, che sia con voi o da solo ma la troverò.>

Tyler:<non capisci proprio eh!?
Va a casa mi farò sentire io.>

*Mi accompagnò vicino casa e sparí nella nebbia di novembre*

Iniziai a camminare senza una meta.
Avevo la testa che mi stava esplodendo.
Non facevo che pensare a lei.
La avevo persa di nuovo.
La mia vita stava andando a rotoli.
Prima il pestaggio.
Poi il rapimento.
La mia ragazza che mi aveva lasciato ed ora era sparita.

Provai a cercarla ovunque.
Cercai nei posti dove andavamo sempre ma senza successo.

Dove poteva essersi cacciata.?

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                Autrice Pov

Ery e Tyler cercarono la ragazza dai capelli rossi per tutta la città.

Dopo ore di ricerca inutile ad eri viene in mente del boschetto.

Ery: <merda perché non ci ho pensato prima?>

Ty:<che c'è?>

Ery:<so dove si è nascosta>

Tyler:<muoviamoci andiamo>

Arrivarono al boschetto e non riuscivano a vederla.

Arrivarono fin sotto il porticato e non la trovarono.
Ery era sicura fosse lì.
Era il loro posto nascosto quando volevano sparire per qualche ora.

Non fece caso alla stanza sotto il porticato visto che non erano mai riuscite ad  aprirla.

Ma Tyler si accorse della piccola porticina socchiusa.

Entrarono e trovarono una ragazza irriconoscibile.

Era svenuta.
Aveva il viso pallido ed era congelata. Accanto a lei c'erano molti filtri usati, varie birre vuote e una bottiglia di vodka, vuota anche essa.

Ery:< che cazzo hai combinato!?
Tyler aiutami, la  dobbiamo alzare. Portiamola fuori, si deve riprendere>

Tyler:<dovremo portarla in ospedale>

*Il ragazzo la prese in braccio e la portò fuori, sotto il porticato*

Ery:<no, niente ospedale.
Passami l'acqua>

Ery prese la bottiglietta d'acqua e gliela gettò in faccia.

Appena l'acqua andò a contatto con il viso di Mary aprì gli occhi di scatto.

Mary:<che cazzo fate?>

Ery:< imbecille eri svenuta.
Che cazzo hai fatto?
Vuoi morire per caso?>

Mary;< e anche se fosse?
Saranno cazzi miei di quello che faccio!?>

Ery:<ringrazia che ti trovi in questo stato, altrimenti ti avrei presa a testate.
Appena ti riprendi facciamo i conti.>

Tyler:<ci hai fatto preoccupare peste.>

Mary:<bhe non dovevate, sto bene ok!?
Lasciatemi in pace, potete anche andarvene>

Ery:< ma sei cretina o cosa!?
Hai avuto un collasso.
Siamo arrivati in tempo.
Ora torni a casa con noi.>

Tyler la prese di forza in braccio e la fece sedere in macchina.

Accompagnò le ragazze a casa di Ery e poi mandò un messaggio a Dylan dicendogli di stare tranquillo che l'avevano trovata.

              Continua...

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