Wide Eyed

capitolo 22

                       Mary's Pov

Era sabato e da lì a  poche ore sarei andata alla festa organizzata da Margot.
Sicuramente ci sarebbe stato un botto di gente che nemmeno conoscevamo.

Sarei andata lì con Ery, Tyler e Dylan. Avremmo passato una serata pensando solo a divertirci dopo tanto tempo.

Non ricordavo più quando ero uscita senza dovermi preoccupare di qualcosa.

Decisi di indossare una mini gonna bordeaux e un mini corsetto nero accompagnati dalla mia giacca di pelle.
Tirai su i capelli, misi un filo di eyeliner e il rossetto rosso.

Ery mi aveva rubato un blazer color petrolio e gli short di jeans.
Ormai occupava abusivamente anche il mio armadio, come sempre.

Nel frattempo Dylan e Tyler erano già fuori casa ad aspettarci.
Scendemmo le scale e prima di uscire andai in salotto ad avvisare papà che avrei fatto tardi.

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Casa di  Margot era molto grande e aveva una piscina enorme nel giardino.

C'era musica a tutto volume, ragazzi che erano già ubriachi e altri che si tuffavano in piscina.

Cercammo Margot per salutarla.

Margot:< ciao ragazzi siete riusciti a venire>

Mary: <non potevamo mancare, le tue feste sono rinomate per essere le migliori>

Margot <grazie io vado, ci sono altre persone che devo salutare>

Ery:,<a dopo >

Tyler:< beh prendiamo da bere?>

Mary:<ovviamente>

Prendemmo da bere e andammo a ballare.

Nel caos non feci caso che delle ragazze mi stavano puntando per volermi picchiare.

Me ne accorsi solamente dal fatto che vidi Ery comparire dal nulla con il tirapugni in mano ed era iniziata una rissa.
Potevo farmi scappare un occasione del genere?
Ovviamente no.
Mi misi in mezzo e aiutai la mia socia a picchiare quelle ragazze.
Ci fermammo solamente perché ci trovammo Dylan e Tyler addosso che cercavano di dividerci.

Vidi quelle ragazze a terra in pessime condizioni.
Ci eravamo andate giù pesante, ma che pretendevano.
Mai mettersi contro me la mia socia.

Avevo un labbro spaccato, ma solo perché nel casino della rissa Ery aveva sbagliato mira e mi aveva colpita per sbaglio.
E io sicuramente dovevo  avergli sferrato un pugno in un occhio ad un certo punto.

I ragazzi ci guardavano preoccupati e incazzati allo stesso tempo mentre io ed Ery ci guardavano soddisfatte e ridendo...

Ery:< dovremmo farlo più spesso>

Mary:< cazzo si, mi erano mancate queste scazzottate>

Dylan:< ma siete serie?
Vi è andata bene che non sono svenute.>

Tyler: <siete due maschiacci fatevelo dire>

Ery: <ehi, nessuno picchia questa bestia a parte me quindi dovevo attaccare>

Mary: <è il codice, nessuno picchia me e nessuno picchia lei a parte noi.>

Mary: <beviamo?>

Dylan: <andiamo devi prima disinfettare quella ferita>

Salimmo su nel bagno di sopra e cercammo la cassetta del pronto soccorso.

Dylan mi fece sedere sul lavandino mentre prendeva un pezzo di ovatta e il disinfettante iniziando a tamponare sul mio labbro insanguinato.

Al contatto del disinfettante sentii bruciare.

Mary: <ahi>

Dyl; <scusami faccio in fretta>

Mary:<tranquillo continua>

Dylan: <Testarda e impulsiva.
Non vorrei mai scontrarmi con te quando sei nervosa>

*Mi prese in giro mentre mi curava la ferita*

Finí ed eravamo vicinissimi.
Mi accarezzò una coscia e io avvolsi le mie braccia intorno al suo collo.
Mi baciò e infilò una mano sotto la mia gonna.
Iniziò ad accarezzarmi l'interno coscia mentre io gli baciavo il collo lasciandogli dei piccoli morsi.

Sentimmo bussare alla porta.

Dylan: <cazzo perché ci devono sempre interrompere!?>

Mary: <oggi qualcuno vuole morire, chi cazzo è?>

Si sentivano voci di ragazzi a cui serviva il bagno .

Uscimmo e tornammo alla festa dagli altri.

Continuammo a bere finché non fummo quasi ubriachi.

Eravamo stati interrotti troppe volte in quei giorni, così mi avvicinai all'orecchio di Dylan e gli sussurrai..

Mary:< che ne dici se continuiamo quello che avevamo iniziato a casa mia!?>

Dylan :<credo che questa sia un ottima idea>

Feci cenno ad Ery che sarei andata via e uscimmo verso la jeep di Dylan.

   
          Continua...