Wide Eyed

capitolo 8

                         Mary's Pov

Suonò la sveglia.
Aprì gli occhi ancora assonnati e la spensi.
Vidi l'orario, erano le 18:00.
Avevo ancora un oretta prima che mi venissero a prendere.
Con molta calma mi alzai dal letto e andai a farmi una doccia mentre iniziavo a pensare a cosa indossare.

Non mi ero mai fatta problemi Su come apparivo agli occhi degli altri.
Avevo sempre un po' odiato il mio corpo ma mi eroo sempre vestita lo stesso come volevo, non mi aveva mai frenato questa cosa.
Non ero perfetta, avevo gli occhi piccoli, labbra carnose, e di corporatura non ero un gran che.

Me ne sono sempre fregata del giudizio degli altri ma questa volta qualcosa mi impediva di fregarmene.
Volevo sentirmi carina per Dylan.

Fini  di lavarmi, mi piazzai davanti l'armadio e iniziai ad uscire tutto ciò che vedevo davanti a me. Mi provai vari outfit ma niente mi ispirava.
Alla fine misi i miei soliti jeans strappati e una t-shirt dei Metallica, accompagnati dalle mie converse preferite.

Decisi di lasciare i capelli sciolti e misi un filo di eyeliner sugli occhi.

Chiusi la porta della stanza e scesi nella hall attendendo che mi venissero a prendere.
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                   Dylan's Pov

Mio padre mi avvisò che aveva risolto sul problema "appuntamento".
Mi avrebbero accompagnato lui ed Alexander a prendere Mary e poi al Luna park.

Mi vestì molto velocemente e mi fiondai giù in salotto ad attendere che arrivasse l'orario stabilito.
Erano le 18:40 e mancavano 20 minuti all'uscita.
Il tempo sembrava non passare più. Ero nervoso ma nello stesso tempo non vedevo l'ora di vederla e di stare solo con lei.

Alexander: < campione rilassati,, manca poco>

*Mi rassicurò mio padre mentre aggiustav la camicia di suo marito*

Victor: < mi ricorda qualcuno al suo primo appuntamento ufficiale>

Alexander <io non ero nervoso, eri tu troppo sicuro di te>

Victor < almeno io non chiedevo ogni due minuti se andavo bene.
Sicuro che il moccioso non sia il tuo figlio biologico?>

*Risero entrambi divertiti!
Victor diede un bacio a mio padre e poi venne verso di me con lo sguardo addolcito.*

Victor: <sii te stesso campione e divertiti>

*Mi abbracciò e mi indicò di andare che era ora*

                                 ***

Arrivammo davanti l'hotel e lei era già lì fuori che aspettava.

Era bellissima.
Aveva l'aria di chi non sapeva di essere bella e questo la rendeva ancora più bella.

*<<Dio Dylan che stai facendo?
Non farti coinvolgere.
Ci starai solo male>>*

Scesi dalla macchina e mi avvicinai a lei.

Dyl: <ciao Mary!>

Mary: < ciao Dylan>

Dyl: <sei belliss.. stai benissimo vestita così>

Mary<grazie, anche tu>

* mi aveva davvero fatto un complimento? Sembrava diversa rispetto a quella mattina.
Aveva lo sguardo più rilassato e meno schivo*

Dyl: < andiamo? Ci accompagnano e poi abbiamo la serata tutta per noi!>

Mary: < certo ma .. dove andiamo?>