capitolo 48

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Autrice Pov

Due mesi dopo.

Xavier ed Eveline avevano reso pubblica la loro relazione e avevano deciso di vivere insieme.

Per la prima volta Mary era tranquilla e contenta della donna che aveva accanto il padre.
Eveline era come una mamma per lei. La conosceva fin da quando era piccola e non poteva desiderare una compagna migliore per il padre.

Eveline e la figlia sarebbero andate a vivere a casa Lapointe.

Ciò voleva dire che Mary ed Ery avrebbero vissuto insieme d'ora in poi.
Quale ragazza non desidererebbe vivere sotto lo stesso tetto con la sua migliore amica!?

Erano i primi di maggio quando iniziarono il trasloco.

Quella mattina erano tutti a casa di Eveline ed Ery ad aiutare a impacchettare tutto e caricare i mobili nel camion.

Anche Tyler e Dylan erano andati a dare una mano.

Mary era sopra, in camera di Ery ad aiutarla a mettere le sue cose negli scatoloni.
Ritrovarono dei vecchi album fotografici di quando erano bambine.

Ery:<mamma mia quanto eravamo piccole>

Mary:<piccole e pestifere, guarda questa, eravamo letteralmente appese a testa in giù su un albero>

Ery:<è a quei tempi che il tuo cervello ha smesso di funzionare>

Mary:<ah ah, simpatica.
Ma ci pensi che è come se diventassimo sorelle!?>

Ery:<devo vivere pure con te e condividere la stessa casa!?
che mi tocca subire!>

Mary:< come se non lo facessimo già. Stai praticamente sempre a casa mia, mi rubi anche i vestiti, non cambierà niente.
L'unica cosa buona è che avrai la tua stanza e non ti troverò sbucare dalla finestra nei momenti meno opportuni>

Ery:<quello non cambierà mai.
Ti darò sempre fastidio.
Din don, sono io.>

*Le ragazze finirono di impacchettare tutto e portarono gli scatoli di sotto così da farli caricare nel camion.*

Scendendo videro Dylan e Tyler alle prese con un armadio.
Dovevano portarlo giù dalle scale e si stavano letteralmente scannando.
Si urlavano a vicenda cose incomprensibili.

Dylan:<se lo sposti di lato non ci caccerà mai nelle scale>

Tyler:<so prendere bene le misure e ti dico che ci passa>

Dylan:<ma hai visto quanto è grande? Dobbiamo  girarlo  per scenderlo>

Tyler:<amico se parli ancora giuro che ti do un pugno in faccia>

Dylan:<voglio solo dire che pesa ed il modo migliore per portarlo è girandolo di lato>

*Riescono a fatica a portare giù l'armadio e sull'ultimo scalino Dylan inciampa per colpa di Tyler che aveva spinto troppo, e cadono entrambi*

Dylan:<io te lo avevo detto.
Ahi che male, credo di essermi fratturato un braccio>

Tyler:<oh Dio Dylan non ti sei fatto niente, alzati e aiutami subito>

*Mary ed Ery li guardarono per tutto il tempo divertite*

Mary:<ma guardali.
Sembrate una coppia di sposi di 50 anni>

Ery:<io starei tutto il giorno a vederli così guarda.
Ehi piccioncini volete per caso una mano?>

Dyl:<veramente sarebbe fantastico se ci aiutaste>

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