Telefonate pericolose cap 27

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Claudia
Ho appena finito di studiare e vado a controllare il telefono... lo allontano quando studio.. non voglio distrazioni.. mi trovo un paio di messaggi di Chiara... è mia cugina e ci troviamo molto.. anche se l' ho conosciuta da poco e vive a Firenze... ma ci sentiamo spesso... è nato un feeling tra noi... ci assomigliamo molto... più che con Camilla.
"Papà mi ha dato una notizia sconvolgente..."
"Calmati.. di che si tratta.."
"Frequenta... anzi è più corretto dire... sente una donna."
"Mi fa piacere.. ma perché ti sento agitata.?.."
"Perché è una amica di tua mamma... quella Silvia! "
Oddio zia Silvia... ero abituata a vederla con Luca,  invece è ritornata single.. e a quanto pare gli piace zio... ma non mi sembrano per niente complementari..
"Ma a che livello sono?"
"Al punto che vuole scendere a Roma per il weekend e mi ha chiesto se voglio venire anch' io."
"E che fai? Vieni? Cosi ci vediamo."
"Cosi gli metto il bastone tra le ruote."
"Ma perché non ti piace?"
"Per niente... non va bene per mio padre."
"E che ne sai? L' hai vista mezza volta."
"E mi basta."
"Ma secondo te.. tuo padre non sa capire se va bene o no?"
"È una vita che lo vedo litigare con mamma.. e loro sono troppo simili... faranno la stessa fine."
"Non lo puoi sapere.. dalle tempo."
"Seeee... il tempo di spezzargli il cuore."
"Sei troppo negativa... vedi prima come va questo weekend. "
"Uffaaaaaa non mi piace!"
"Dai.. stai con me.... vediamo insieme. "
Riesco a tranquillizzarla e poi stacchiamo... zia Silvia la ami o la odi.. una via di mezzo non c' è, e lei per ora la odia... capisco che ha visto il padre sempre da solo e immaginarlo con lei ora é un trauma.. ma non esageriamo... per saperlo Chiara l' avrà detto anche ai miei... m' immagino come avrà reagito papà... similChiara... meglio che chiamo prima mamma.. perché in caso contrario preparo il terreno con mamma.

Claudio
Non sono riuscito ancora a beccare mio fratello.. ha ascoltato il vocale, ma non mi ha risposto,  vigliacco... nella pausa pranzo lo richiamo e finalmente mi risponde...
"Ma dico io.. ti sei allontanato l' altra volta.. e poi ci ricaschi.?.."
"E mi attrae.. che ci devo fare?"
"Ti rendi conto che somiglia troppo alla tua ex moglie? "
"Tu dici?"
"Giaaaaaaacomo... se non te ne sei accorto sei proprio rincoglionito!"
"Non mi trattare cosi.. Sono il fratello maggiore."
"Giacomo allora sii ragionevole... ma che cavolo ti piace di Silvia? "
"Ehhhh.. il suo modo di fare,  di parlare... di sorridere... praticamente tutto."
"Confermo... sei rincoglionito! "
"Mi sono innamorato. "
"Noooooo... non me lo ripetere ti prego."
"Che ci devo fare?"
"Ma l' hai vista una volta... ti rendi conto?"
"Ma parliamo tanto al telefono. "
"Mi sembra di parlare con un adolescente.. almeno non sei saltato in auto per venire subito."
"Vengo questo weekend. "
"Azz!"
"Ho aspettato qualche mese, bastano, no?"
"Lo spero per te.. perché io me ne lavo le mani."
"Che fratello preoccupato.."
"Siete completamente diversi."
"Anche tu e Alice... e guardatevi. "
"Ma Silvia non è Alice... non posso non dirtelo ma passa da un uomo all' altro senza pensarci due volte."
"Parli proprio tu!"
"Sei mio fratello.. ti devo avvertire.."
"Io ti ringrazio... ma sono un uomo adulto.. mi prendo le mie responsabilità e Silvia mi piace tanto... ci ho pensato tanto e... voglio rischiare!"
"Tu rischi.. ma se va male... io ti prendo per il collo!"
"Che esagerato.."
"E come fate per la distanza?"
"Non vogliamo correre... vediamo poco alla volta... si vedrà. "
"Menomale.. qualche neurone ti è rimasto."
"Sempre gentile biscotto!"
"Ti pareva che ancora non l' avevi detto."
"Dai che ti piace... ora devo andare che mi aspetta un cliente.. ci vediamo sabato. "
Stacco con Giacomo e scendo da sacrofano,  mi è venuta fame... sicuramente Paolone ha portato qualcosa di buono...

Alice
Vibra il telefono, ho imparato a mettere silenzioso... ma siccome non si può mai sapere ho messo la vibrazione e lo lascio sul tavolo. Strano... è Claudia... non mi chiama mai a quest' ora... sta ragazza studia sempre, quando non è a lezione...
"Maaaaaaamma .. Chiara mi ha dato una notizia esorbitante. "
Ueee ma dove li trova sti termini? Nel vocabolario? È peggio del padre... se Giacomo l' ha detto alla figlia è una cosa seria... povera me!
"Immagino cosa sia."
Le rispondo.
"E dovevo immaginarlo... lo sai già... zia Silvia te ne ha parlato.."
"E certo.. moriva dalla voglia... anche se aveva paura della reazione di tuo padre ."
"Mmmm immagino conoscendolo... com' è successo? Che ha fatto?"
Così le racconto tutto ciò che è successo ieri sera... compreso la voglia di maternità di Silvia.
"Sapevo che zia Silvia è pazza... ma non fino a questo punto."
"Sarà l' età. "
"Ma a proposito dove vive ora? Ha preso un appartamento nuovo?"
"No.. è tornata a casa dei suoi a Sacrofano.. nell' attesa di un' illuminazione. "
"O nell' attesa di capire che vuole.. se decide di vivere con zio?"
"Una tragedia... secondo me finirebbe come con Luca... nella convivenza sbrocca."
"Non ce li vedo insieme,  ma non si può mai sapere... e poi se vuole un figlio?... credo che là andrà a finire. "
"Ma se lo vuole anche Giacomo! "
"E papà? Che ne pensa?"
"L' ha presa con filosofia diciamo... se penso all' idea che aveva Silvia da qualche tempo."
E approfittando di essere sola, visto che Lara e Paolone sono indaffarati in altre attività in giro per l' istituto...le racconto l'idea stramba dell' inseminazione..
"Sarebbe stata capace di chiederlo a Claudio anche senza il mio consenso se non avesse trovato Giacomo.."
"Che cosa?"
Mi chiede una voce che conosco bene dietro di me.. mi giro e vedo Claudio che si affaccia dalla porta... non l' avevo proprio sentito arrivare... mannaggia.. non volevo dirglielo... non volevo far sembrare Silvia più pazza di quello che è..
"È arrivato papà.."
Sospira dal telefono Claudia...
"Già.. stacco."
"Buona fortuna!"
Chiudo la chiamata... invento una cosa al momento?... ma penso e ripenso e non mi viene niente... o gli dico la verità?  Mentre Claudio chiude la porta ed incrocia le braccia sul petto.
"Che mi nascondi? "
"Niente... palavo della voglia di avere figli di Silvia? "
"Embè?  E che mi doveva chiedere? "
"Mmmm la discussione che abbiamo avuto ieri sul figlio... ti ricordi?"
"Non prendermi in giro... ho ascoltato tutto... c' è altro... che mi doveva chiedere?"
"Mmmm se conoscevi qualche dottore... per un eventuale..... inseminazione. "
"Io? Non ho conoscenze a questo livello... mmm non me la dici giusta."
"No... è questa."
"Sacrofano!  Dimmi la verità!  Lo capisco al volo quando menti... e ora è cosi... forza!"
Che situazione... ma non mi resta altro da fare che dire la verità... o peggiorerei la situazione...
"Beh... è un po'...sconvolgente..."
"Di più di ieri?"
"Mmm si.."
"Mi devo sedere allora...? vai"
Lui si siede mentre io non riesco... sono nervosa.. vado avanti ed indietro prima di parlare...
"Ti ha sconvolto tanto Silvia...? si tratta di lei?"
"Si.. e di te.."
"Che c' entro io con l' amichetta tua?"
È inutile fare giri di parole...
"Lei... mmmm voleva fare l' inseminazione... prima di incontrare tuo fratello... e mmmm voleva i tuoi...mmmm geni.."
"Che???"
"Hai capito.."
"Questo non me l' aspettavo... e tu perché stai cosi? Avevi paura che le dicessi di si? Sei rincretinita allora... non mi conosci affatto!"
Si alza di scatto e si gira per andarsene...
"Claudio.. Claudio... ma che dici..?. non ho pensato neanche per un attimo che avresti potuto dire di si."
"E allora? Perché stai cosi?"
Mi guarda col viso arrabbiato..
"Perché è sempre una mia amica e non volevo che la prendessi per pazza.. che mi dicessi di evitarla... sarà.."
"Sarà caduta con la testa.. ha preso una bella botta per dire una cosa del genere."
"Prendilo dal lato positivo.. ti ha fatto un bel complimento. "
"Mmmm sto pensando...  che perciò ha scelto mio fratello? "
Claudio assume un espressione strana...
"No eh? Mica starai pensando di dirglielo a Giacomo? "
"Se lo meriterebbe.. non ti pare che lui dovrebbe conoscere ogni lato della nuova fidanzata?'
"Non credo che dovresti dirglielo.. potrebbe mollarla... o è quello che vuoi? Vero?"
"E se anche fosse?"
"Claudio... lasciali fare... lei ha sbagliato... ma lui gli piace... io le credo... non lo fa solo per avere un figlio."
"Tu sei troppo buona."
"Dalle una possibilità... diamola ad entrambi."
"Mmmm e va bene... non dirò niente... ma al primo sgarro... svuoto il sacco... diglielo all' amichetta tua."
"Non fare il poliziotto."
"Ma va... quello è il ruolo tuo..."
Non finisce neanche la frase che gli squilla il cellulare... lui lo prende dalla tasca del camice e risponde...
"Tesoro dimmi.."
Io mi rizzo tutta...
"È Claudia..."
Sospira lui...
"Si so tutto.. sto da tua madre..."
Mi fa un gesto di saluto e se ne va parlando fitto fitto con la figlia... Che guaio... è sempre colpa mia che parlo sempre senza chiudere la porta... questo mi servirà di lezione per la prossima volta... vorrei chiamare Silvia per metterla in guardia... ma è meglio evitare... per non far ingarbugliare di più la situazione...

La nuova allieva, la figlia di Alice e ClaudioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora