Alice
Dopo quei baci al parco giochi non resistiamo molto... andiamo a casa mente Giacomo resta coi birbanti alle giostre.... Alessio ce lo porterà dopo... lui non si interessa a noi... pensa a divertirsi... ed è normale... chiusa la porta dietro di noi ci togliamo i vestiti freneticamente... con la voglia di amarci... come sempre.. o forse di più... sapendo che da domani sarà per sempre anche sulla carta... senza volerlo lo graffio sulla schiena...
"sacrofano mi piace la tua passionalità... ma i graffi li eviterei."
"perchè ti deve vedere qualcuno? eh?"
"chi mi deve vedere? oltre te solo Alessio... ma bruciano lo sai?"
"scusami... è stata la foga."
"mmm... e questa foga sviluppiamola in altro modo."
sussurra stringendomi.... sento i brividi come la prima volta... se penso che sarà cosi per sempre... sono la donna più felice del mondo...
"com'è che sorridi cosi?"
mi chiede curioso...
"tu.... sei mio."
"mò l'hai capito?"
"stupido, io ti faccio una dichiarazione del genere e tu mi prendi in giro?"
"e dai... era una battuta... ecco... stiamo insieme da tanto tempo e ancora non hai capito che..."
io non lo faccio finire di parlare che gli vado addosso e lo bacio.... lasciandolo senza respiro... che soddisfazione...
"sacrofano lo devi fare più spesso."
"era per farti stare zitto."
"mi piace questo modo."
"però ora tocca a te."
"che cosa?"
mi chiede togliendosi i miei capelli dal viso....
"dirmi che io sono tua..."
lui mi accarezza il viso sorridendo... com'è bello il mio CC...
"io lo so... me l'hai dimostrato stasera venendo da me, ma dovresti dirmelo tu..."
"sono sempre stata tua, anche se non lo sapevo."
"e da domani lo sarai per sempre... ricordalo sacrofano, finchè morte non ci separi."
"metti in mezzo la morte ora?"
"noi siamo circondati dalla morte... ci confrontiamo con lei ogni giorno..."
Ha ragione purtroppo... ma non ci voglio pensare... scendo sulle sue labbra... approfittiamone finchè il birbante non c'è... a momenti Giacomo ce lo riporterà ... mentre noi ci rotoliamo tra le lenzuola. E' possibile che non riusciamo a stare lontani per troppo tempo? e non riusciamo a toglierci le mani da dosso... ? mi sembra un sogno... anche se ogni tanto il suo caratteraccio esce fuori... diciamo lo str...o che è in lui... comunque continuiamo a baciarci come se non ci fosse un domani... quando all'improvviso suona il citofono... non tanto improvviso visto che lo sapevamo... ci alziamo di scatto e cominciamo a vestirci... lui come sempre fa prima di me e corre ad aprire mentre Giacomo fuori dalla porta....
"e dai... che domani vi dovete sposareeeeeeeeeeeeeee.. poi state soli..."
e poi la voce di Claudio...
"zitto... che urli? ti vuoi far sentire da tutto il palazzo?"
forse si riferisce alla notte dopo il matrimonio... che Alessio va a dormire da lui... tipo prima notte da soli... quando vado in cucina li trovo tutti stravaccati sul divano stanchi come se fossero andati a zappare ed i due birbanti come mi vedono iniziano a raccontare il loro divertimento sulle diverse giostre.
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La nuova allieva, la figlia di Alice e Claudio
Fanfictionquesta storia è raccontata da Claudia, la figlia di Alice e Claudio seguendo il filo dei libri della Gazzola.