La nuova allieva, la figlia di Alice e Claudio

Tutto il resto è noia... 45

Claudio

Durante le pause dal lavoro ... per modo di dire... perchè non ho pause effettive.. ma un relax psicologico.... mi metto a pensare ad un nome per coccolino... e siccome mi vengono in mente sempre gli stessi, leggo su internet un elenco infinito di nomi... ce ne sono tanti.. da quelli in ordine alfabetico tipo dizionario a quelli più particolari o quelli alla moda... io vorrei per mio figlio un nome importante... particolare, non comune come Giovanni, Luca, Marco o Mario... ma non è per niente facile... nessuno sembra adatto a lui... poi quando ne trovo qualcuno ci si mette pure Alice che non gli piace... troppo importante... o pomposo... neanche Massimo le va bene uffàààà... passo ad un altro sito... pensando che su una cosa ha ragione... un nome si deve assaporare... per vedere se va bene... e non troppo lungo ...perchè poi troveremmo un diminutivo o un nomignolo per chiamarlo.... Vado sui nomi particolari... non comuni... quelli che mi colpiscono sono Enea,  Achille, Ettore, Tancredi... li adoro... ma chissà se ad Alice.... piacciono... intanto li scrivo su un foglio.. insieme ad altri più semplici diciamo che mi dicono qualcosa... Giulio, Corrado, Damiano, Flavio, Lorenzo, Manfredi, Raniero, Ulisse, Virgilio... ma secondo me alcuni nomi rimarranno solo sulla carta... ad Alice non andranno a genio... mando un vocale a mia figlia per aver una sua opinione.. lo ascolterà quando potrà.. ora sta a lezione... Alice nel scegliere Claudia non si è sforzata... l'ha semplicemente chiamata come me... disse che le piaceva il nome, ma secondo me era perchè volle mantenere un legame tra noi nonostante quello che era successo. Comunque pausa finita... vado a lezione anch'io.. con quei pivelli... ma dove li raccattiamo elementi cosi?

Claudia
A lezione terminata guardo il telefono e trovo un vocale di papà, ma qua non posso ascoltarlo.. lo ascolto per la strada mentre vado a prendere la metro per andare a casa... non mi conviene col traffico di Roma prendere l'auto... tanto la metro è abbastanza precisa... e comunque mi avvio sempre prima... papà mi legge un elenco di nomi... belli per carità, alcuni mi piacciono.. particolari e poetici, ma per chiamare un bambino dei nostri giorni.. non mi pare il caso... e poi mamma glieli boccerà di sicuro... cosi gli invio un vocale prima di scendere ....

"non si può mai sapere.. diglieli... può essere che ci riservi una sorpresa... ma non ci mettere il pensiero."

lui mi risponde subito... sarà in pausa pranzo..

"da una che si è innamorata di Merlino mi posso aspettare di tutto..."

"assurdo... ma almeno ha smesso coi nomi del trono di spade."

"ora ha cominciato col paradiso delle signore ed un posto al sole.. non lo so quale sia peggio."

"ogni dipendenza fa male... ma almeno non guarda più beautiful."

"per non parlare di quelle telenovele che guarda Amalia."

"ora si chiamano soap opera.."

"sempre quelle restano... ci mancavano i nomi spagnoli."

"questo è l'effetto negativo di restare a casa."

"non potrebbe fare qualcosa di costruttivo? invece di guardare serie tv a ripetizione? o mangiare naturalmente..."

"e cosa? che non le piace niente?"

"che ne so? leggere? aggiornarsi?"

"ahahahahah.. papà era una battuta?"

"lei ci tiene al suo lavoro..."

"ma non esageriamo."

"e non puoi dire ai nonni o ad Amalia di insegnarle qualcosa? come per esempio cucinare? cucire? se glielo dico io si offende... la conosci."

"cucinare col pancione è impossibile... e visto l'interesse che mamma ha per la cucina.. solo guardando non ricorda nulla... per quanto riguarda il cucire ed il ricamare ci hanno provato, ma mamma è negata.. ed invece di rilassarsi si innervosisce.. per cui è meglio lasciar perdere altrimenti la sera la ritrovi incazzata nera."