Claudia
Osservo i miei che stanno mangiando da soli... che si guardano come due ragazzini, mamma che ride ed abbassa gli occhi... papà le prende la mano e la bacia... lì dove ora si trova la fede... poi la invita ad alzarsi e vanno a ballare.. stretti incuranti di tutti... si guardano negli occhi e poi lei si appoggia fiduciosa alla sua spalla ... come sono belli... ed emozionati... lo so che la sposa avrebbe dovuto iniziare le danze col padre e poi col marito, ma loro non danno retta alle convenzioni... ma più probabilmente l'hanno dimenticato...
"Tuo padre ha perso l'aria da supremo."
Esclama Marco al mio fianco... invitato come mio fidanzato naturalmente... papà l'ha accettato...
"Ah si? E come sarebbe..?"
"Altero e alquanto severo."
"Beh... qui non c' è bisogno."
"Già... che ne dici se balliamo pure noi?"
Accetto ci alziamo come tanti altri che ci raggiungono... ispirati dagli sposi... che sembrano in un altro mondo... solo loro... anch'io poi entro nel mio mondo con Marco affogando ne suoi occhi e nei suoi modi gentili... non c'è bisogno di parlare, noi abbiamo un alchimia che va aldilà delle parole... certo lui non ha l'ironia di papà e non ci sono i battibecchi come tra lui e mamma, ma è altrettanto divertente... e mi rendo conto che vorrei fosse per sempre... vorrei stare col vestito bianco abbracciata a lui... come sono diventata romantica... sarà l'atmosfera... mentre noi balliamo anzi dondoliamo ancora vedo che gli sposi sono richiesti dagli invitati... soprattutto da nonna Amalia che vuole parlare con la sua nipotina adorata... vede il dottorino felice... come lo chiama ancora... poi fanno il giro tra i tavoli dove Lara li prende in giro nonostante i richiami del marito bonario Paolone... mi sono affezionata a loro... mi diverto un mondo... hanno i battibecchi peggio di mamma e papà... ma quel furfante di Alessio dov'è? Mi giro intorno ma non lo vedo, non vedo neanche Liam... approfittando delle chiacchiere quelli staranno combinando qualcosa... forse si stavano annoiando... non voglio far preoccupare i miei, perciò con Marco giriamo anche per le altre sale, ma niente da fare... fuori non ci sono anche perché fa un freddo da pazzi... ma dove cavolo sono? Inizio a guardare per terra... sotto i tavoli... tra loro si divertono a giocare a nascondino... perché papà ha vietato di portarsi i giochi... sono quasi rassegnata... dovrò avvisare i miei e zia Silvia quando qualcosa che si muove sotto il tavolo del buffet dei dolci già pronto mi incuriosisce... sembrano dei piedi? Come sono stata stupida a non pensarci? Vuoi vedere che i due golosoni sono sotto il tavolo? Avviso Marco toccandolo sul braccio e gli faccio segno di non parlare... Mi avvicino piano con Marco al tavolo senza farci sentire dalle pesti... se sono loro...e poi alzo la tovaglia bianca... effettivamente sono loro che becchiamo con le mani nel sacco... o meglio dire con la bocca piena... di dolci...
"Non potevate aspettare?"
Naturalmente non mi rispondono... Liam si nasconde dietro Alessio... che esclama...
"Non dirlo a papà. "
"Iniziate ad uscire da qua sotto... poi andatevi a pulire la bocca."
Loro scappano in bagno... inutile che gli vada dietro... tanto qua devono ritornare..
"Hai intenzione di dirlo ai tuoi? "
Mi chiede Marco.
"Lo meriterebbero... ma non voglio rovinargli la giornata... ci penserò... tanto Alessio andrà a dormire dagli zii... lasciamoli sta tranquilli. "
"Per quello che conosco Alessio... non sarà l'ultima marachella che farà! "
"Chiamala marachella tu! Deve imparare che non può fare sempre ciò che vuole... deve imparare la lezione!"
"Non sarà facile."
"Devo pensare a qualcosa di indimenticabile."
"Tu mi fai paura."
"Mmm? Ho avuto un buon maestro."
"Chi sarebbe? Tuo padre?"
"E certo."
"Cosi ora siete due a farmi paura."
"Se ti comporti bene non devi aver paura."
"Ci pensi dopo... ora torniamo dagli altri prima che si chiedono che ci facciamo vicino ai dolci. Dovessero pensare che siamo noi i ladri?"
"Non mi ci far pensare, che figuraccia... quello me la paga. "
Le pesti sono tornate dai rispettivi genitori, dalle loro facce stanno facendo i lecchini...Alessio
Mi sono fatto travolgere dalla voglia di dolci... mi chiamavano da quel tavolo.... dicevano...
"Mangiami, mangiami."
Cosi ho chiamato Liam goloso quanto me ed abbiamo sgraffignato dei dolcetti e ci siamo nascosti sotto lo stesso tavolo a mangiarli in santa pace... senza farci vedere.... speravo che nessuno se ne accorgesse... non avevo fatto i conti con mia sorella... speravo che tra le braccia del fidanzato non pensasse a me, invece ha notato evidentemente la mia assenza e mi ha cercato... fino a trovarmi sotto al tavolo... dopo sono corso ai ripari... vicino ai miei genitori, mentre Liam è andato dai suoi... sperando che Claudia non racconti nulla ai miei... di mamma non ho tanta paura... mi perdona sempre... quasi sempre... invece papà... sono memorabili le sue punizioni... mi vieta tutte le cose che mi piacciono... dai dolci ai giochi, dalla tv al calcio... dipende dal guaio che ho combinato, sembra che non è mai stato bambino... uffaaaaaa!Claudio
Alessio è una peste... e anche se ora fa l'angioletto venendo qua al nostro tavolo non me la racconta giusta... con la scusa che gli manchiamo... a lui? A chi vuole darla a bere? Stava giocando con Liam e ora si è stancato? Bah! Può essere... lui ha sempre bisogni di nuovi stimoli... come me... a calcio va ancora giusto per stare con gli amici, ma non perché gli piaccia cosi tanto.... dopo aver imparato a nuotare... ha voluto lasciare la piscina... però è sempre fremente... iperattivo... per fortuna studia... con profitto... anche interessato... e a scuola si comporta bene.... ma ogni tanto combina qualche guaio... io non sono contento di punirlo... ma deve imparare a controllarsi, non può fare sempre quello che vuole.... io lo conosco troppo bene... anch'io da piccolo ero cosi, poi mi sono calmato.... sembra tranquillo e coccolone ma sotto sotto è teso... ha combinato sicuramente qualcosa... anche se non so che avrà potuto combinare qui... è sempre educato... sa che non transigo... e poi gli viene naturale anche se spesso è impiccione ed impertinente... arriva anche Claudia seguita da Marco... si è completata la famiglia... lei guarda Alessio con uno sguardo strano... ora ho la conferma che è successo qualcosa...
"Tutto bene ragazzi? Vi state divertendo?"
"Tantissimo.."
Mi risponde subito il birbante...
"Ma manca una cosa.."
"Mmm? E che cosa?"
Che potrà mai mancare? Che la madre non ha pensato?
"Il karaoke."
Ahhh avevo dimenticato... la sua ultima passione... canticchiare... come la madre del resto... ed io subisco...
"Ha ragione."
Conferma Claudia... anche a lei piace cantare... a me meno... molto meno...
"Io veramente ci avevo pensato...ma tra il ballo e le chiacchiere me n'ero dimenticata."
Rivela Alice.
"Beh rimediamo, vado a chiedere."
Esclama Claudia portandosi dietro Alessio... mi sembra un pochino spaventato...Claudia
Con la scusa del karaoke ho acchiappato mio fratello...
"Ora ti faccio cantare... ma poi non dovrai mai sgarrare altrimenti canto io ... con papà... e saranno cavoli amari..."
Lo vedo deglutire... ha paura delle punizioni di papà... divieti esemplari... può giocarsi anche feste e cose del genere... mentre la mia punizione può essere più leggera... ma vedremo.
Parlo con chi si interessa della musica e mette a disposizione la strumentazione per il karaoke... naturalmente i primi dovrebbero essere gli sposi, ma papà si rifiuta... cosi canto con mamma ed Alessio che si diverte come un pazzo perché scegliamo una canzone che gli piace tanto... mille.... il tormentone dell'estate...
Poi ci danno il cambio gli altri... scappa solo qualcuno, anche Marco si vorrebbe defilare, ma io praticamente lo costringo... alla fine si diverte anche lui... i nonni e soprattutto nonna ci segue canticchiando dalla tavola... poi ci fermiamo per terminare di mangiare... poi resta solo la torta ed il buffet di dolci...
Claudio
Che stupido... non poteva certo mancare il karaoke... mi ero illuso che ne avremo fatto a meno stavolta, non manca mai nelle feste o in compagnia... specialmente coi compari di Alice, Lara e Paolone, il fratello con la moglie... con l'amichetta meno... a Silvia non piace tanto... invece la peste se l'è ricordato... mannaggia... comunque io evito... non mi piace, soprattutto con tutta questa gente... anche se sono amici e parenti... anche mia sorella va a cantare... lei è più socievole, mentre mio fratello timido... non se ne parla proprio... per fortuna siamo arrivati alla fine... il momento della torta è arrivato... ci avviciniamo al banchetto che straborda anche di dolci... laterali alla torta... ma noto che due camerieri stanno sistemando un lato e commentano che mancano dei dolci... chi è stato cosi maleducato da prenderli prima del tempo? Qua siamo tutti adulti... eccetto... eccetto le pesti... ecco qua spiegato il comportamento del birbante... non ha saputo resistere alla tentazione dei dolci... non la può passare liscia... mentre ci sistemiamo dietro il tavolo per il taglio della torta e le solite foto... Marco è già pronto al contrattacco... io guardo Alessio in un modo che capisce subito l'antifona... la mia sposa mi tocca il braccio... sussurrando...
"Dai Claudio... lascialo stare oggi!"
"Ma hai capito che ha fatto? È grande ormai!"
"Solo per oggi.... ha capito che ha sbagliato, guardalo."
"Tu dici? Non credo... è un furbastro.."
"E dagli il beneficio del dubbio... la prossima volta lo..."
"Tu sei troppo buona... quello ne approfitta."
"La prossima volta non scappa."
"Vorrei che non ci fosse una prossima volta... ma non voglio illudermi."
"Domani ci parleremo."
"Domani non voglio vedere nessuno... staremo solo io e te."
"Mmm... caro marito che hai preparato?"
"Una bella sorpresa, mica le puoi fare solo tu?"
"Ehhhhi voi due... giratevi di qua... parlate dopo.. sorridete... "
Tuona la voce del fratello con quelle dannate foto...
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La nuova allieva, la figlia di Alice e Claudio
Fanfictionquesta storia è raccontata da Claudia, la figlia di Alice e Claudio seguendo il filo dei libri della Gazzola.