Alice
Le mie amiche e mia figlia, nonché mia nipote mi hanno convinta a festeggiare l'addio al nubilato... per me inutile.. visto che già convivo con Claudio e ho quella peste come figlio... ma loro mi rispondono che è solo una scusa per fare festa.. poi visto che sarà la notte prima del matrimonio dormirò da Claudia e Camilla... lasciando Claudio ed Alessio da soli... è la prima volta dopo tanto tempo... mi fa strano...
"Cosi sarà una vera sorpresa in chiesa e non avranno la tentazione di spiarti la mattina..."
Esclama Silvia.
"Ma sarebbe un problema anche se non volesse, stando nella stessa casa... e poi cosi possiamo liberamente sistemarti i capelli e truccarti."
Continua Claudia... che c'è altro da dire? Cosi le lascio fare e non mi vogliono neanche dire cosa organizzano... tanto mi piacciono le sorprese... quello a cui non piacciono è Claudio...
"Non ci credo che non lo sai."
"Ti giuro non lo so."
"Lo hanno fatto apposta per non dirmelo, conoscendo Silvia ti porterà in un locale cogli spogliarellisti..."
"Mmm... potrebbe essere... ma che fa? Mi farò una guardata prima di chiudermi gli occhi per sempre."
"Che brutta definizione... e comunque limitati a guardare... non vorrei che influenzata dall' amichetta tua e dalla serata... ti lanciassi..."
"Non dire sciocchezze... non sono cosi influenzabile.."
"Ho i miei dubbi."
"E tu che farai?"
Chiedo curiosa... starà a casa?
"E che farò sacrofano? Badero' al marmocchio, visto che Giacomo è anche lui da solo, lo invitero' qui col figlio. "
"Come sei altruista!"
"Papaaaaaà... ' perchè non ci porti alle giostre?"
Grida festoso mio figlio sperando che il padre dica si.
"Vedremo..."
Risponde lui prendendolo in braccio... mio figlio è un lecchino di prima categoria e sa come conquistarsi il padre... e tanto che male fa andare al parco giochi? Anche se mi dà un po' fastidio che vadano senza di me...
"Sacrofano non iniziare con le tue paranoie... ci sarà anche mio fratello, puoi stare sicura che nessuna attentera' alle mie grazie."
"Lo spero per te... altrimenti adios matrimonio.."
"Vedi anche tu di trascorrere una serata senza intoppi. "
"Non ti preoccupare, anche con me c'è nostra figlia, che come conosci è molto seria..."
"Non vorrei che si lasciasse andare proprio ora."
"Ora sei tu a dire sciocchezze, anche se dovrebbe un po'... comunque ora cambiamo argomento... aiutami a sistemare i posti ai tavoli."
"Dobbiamo fare i segnaposto?"
"No, quelli li fa il fioraio con le stelle di natale... davvero carini... dobbiamo decidere i posti."
"Ma dai... facciamoli sedere dove vogliono. "
"no... si genera confusione."
"Seeeee... tanti che ne sono... si conoscono tutti... e poi non ci sono persone con cui non si vuole sedere nessuno. "
"E menomale... non ho amici del genere."
"Non mi hai fatto invitare Valeria."
"La Wally al mio matrimonio..? non esiste proprio. "
"Il nostro... e poi sono affezionato, come a Paul."
"Ma non li senti da parecchio."
"Questo è vero."
"Invitando loro avremmo dovuto invitare altri... credo inoltre che tanti si sarebbero sentiti in soggezione con loro."
"Ma che dici... Paul ha organizzato tante cene."
"Ma fa parte del passato, guardiamo al futuro ora."
"E va bene... vedi ogni tanto sono accondiscendente. "
"Giusto ogni tanto."
"Papaaaaaa' che significa questa parola.?"
"Mmm quando accontenti una persona, ma proprio quando le vuoi tanto ma tanto bene... in genere no, altrimenti se ne approfittano."
"Come la mamma?"
"Birbanteee... come te... che te ne approfitti sempre."
"Ma tu mi vuoi taaaaaaaanto bene, no?"
"Certo peste."
"E anch'io taaaaaaanto bene, perciò possiamo essere acccondiscente."
"Accondiscendente peste."
"E va bene... quello là. "
"Sei un furbastro, è sempre no... e basta! Ora fila a letto."
"Quando vuoi chiudere una conversazione fai sempre cosi, mi mandi a letto."
"E se non ci vai in silenzio, ti faccio vedere che ti combino."
Con un muso cosi... il mio pestifero figlio va mogio mogio in cameretta sua.
"Sei sempre il solito."
Dico a Claudio.Claudio
"Se non faccio così, quello ci mangia vivi... e tu neanche te ne accorgi... mammina cara."
"Che esagerato!"
Lei non se ne rende conto, ma ha la tendenza a viziarlo e poi si lamenta quando lui non vuole fare qualcosa o come adesso vuole averla vinta su qualcos' altro... poi devo rimediare io!
E va bene pensiamo a questi dannati posti... mi fa una capa tanta... menomale che non mi ha messo a confezionare niente... come voleva fare inizialmente... con l aiuto anche di Amalia... quella povera vecchia con tutta la buona volontà, ma con le mani ormai prese dall' artrosi.. che doveva fa? Paghi qualcuno e te li fa come vuole... cosi si è calmata... visto che lei non ne è capace più di tanto e ha delegato ad un fioraio... o devo dire fiorista... un professionista vero e proprio... non vedo l'ora che sia tutto finito... io queste cose non le sopporto... ma mi tocca farle...
intanto arriva il fatidico giorno dell' addio al nubilato... e dico addio alla signorina Allevi per rivederla domani diventare signora Conforti... mi fa uno strano effetto... mi sposo... non ci posso credere... se me l'avesse detto qualcuno qualche anno fa gli avrei riso in faccia... ed invece sacrofano mi ha convinto... anzi mio figlio... quello stesso pestifero figlio che sto portando al parco giochi con Giacomo e Liam... poveri noi... come ci siamo ridotti... ma io lì sopra non ci salgo... vanno solo sulle giostre adatte a loro e basta... se vuole Giacomo ci sale... ed io controllo... quei due vogliono andare anche su quella specie di montagne russe... non esiste proprio... ci vuole il bello e buono per non far cedere Giacomo ritornato bambino... per una notte... ed alla fine mangiamo hot dog e patatine fritte... i bambini sono entusiasti... noi un po' meno...
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La nuova allieva, la figlia di Alice e Claudio
Fanfictionquesta storia è raccontata da Claudia, la figlia di Alice e Claudio seguendo il filo dei libri della Gazzola.