Un confortino alla volta... cap 34

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Alice
Dalla ginecologa manca poco che faccio i salti di gioia... è un maschietto... già vederlo e sentire il suo battito è stato un' emozione enorme come per Claudio... poi la fatidica domanda..
"Ma come hai fatto a non te ne accorgere prima?"
Ehhhh... una parola spiegare... ho avuto dei sintomi, ma speravo che fossero altro e non di una gravidanza... ma comunque ci provo..
"Però ora devi stare attenta... non ti devi strapazzare... lavora... ma tranquilla e un' alimentazione corretta, senza stravizi..."
Vedo lo sguardo attento di Claudio che poi rimarca queste cose... anche Claudia che è con noi si interessa a queste parole ed in auto le ripete... come se non bastasse il padre.
"Ora mamma stai calma, anche coi sopralluoghi,  vero papà? "
"Certo... per ora puoi andare ancora... ma senza correre eh? Poi vedremo come ti senti... devi dire sempre tutto... il lavoro è importante,  ma ha dei limiti... ti aiuteranno gli altri."
Già non li sopporto... dovrò sentire sempre le loro ramanzine?

Claudio
Che emozione vedere quel piccoletto nel video... già grandicello essendo al quarto mese... poi il battito mi entra nel cuore e nel cervello... lei che già l' aveva vissuto con Claudia ha gli occhi lucidi... figuriamoci io che sono alla prima volta... poi la dottoressa dice che vista l' età deve essere più attenta... stare tranquilla anche se non a riposo... e soprattutto quello che immaginavo... evitare tutti i cibi che le piacciono maggiormente... a partire dal piccante...  alle leccornie di Paolone ed i dolci a volontà... e glielo ripeto in auto...

Claudia
"Credo che due dolci li posso mangiare... mica sto a dieta? Non devo solo esagerare..."
Cosi risponde mamma... come al solito...
"Si... ma tu non credi di esagerare... dici due dolci e già inizi con una super colazione con annesso cornetto per la strada... uno spuntino dolce... un pranzo di zio Paolone che sembra capodanno... un tè con dolcetto o super aperitivo ... e alla fine della cena... non può mancare la cioccolata o cucchiaiate di nutella..."
"Io non ingrasso."
"Non è solo questione di grasso, ma in gravidanza è diverso... devi mangiare cibi i giusti... ma hai sentito perbene la dottoressa?"
"Ho sentito... ho sentito... non vi preoccupate! "
Speriamo... che abbia capito ... ne va della sua salute e di quella del bambino... vabbè che in istituto oltre a papà le daranno un occhiata anche Lara e Paolone... ora dovremmo dare la notiziona anche a zia Silvia.... appena arrivati a casa di papà lui telefona a nonna che a sua volta lo dice a zia... mentre mamma chiama nonna Amalia che lo grida agli zii... tutti sconvolti.. che lo dico a fa... una sorpresa proprio... anch' io non ci posso credere... un fratellino... già papà mi ha chiesto di aiutarli a scegliere un nome... che significa bloccare sul nascere certe idee strane di mamma sul nome... la conosco fin troppo bene... impazzisce per il Derek mai dimenticato di Grey's  anatomy... e altri attori del trono di spade... per non parlare di quei film insulsi e strappalacrime... dopo le chiamate visto che sono qui... ceno con loro e poi me ne torno a casa... Camilla è uscita con un ragazzo... speriamo che sia quello giusto... da ciò che mi ha raccontato... sembrerebbe di si!

Claudio
La domanda fatidica che mi fa Alice mentre cucino mi sorprende... ma non più di tanto... riflettendoci... è importante... ora avvisiamo prima Giacomo o Silvia? È una questione fondamentale... uno aiuterà a digerire la notizia all' altro... o lo farà arrabbiare... per cui c' è da ragionarci sopra... meglio Giacomo più riflessivo e calmo? O Silvia?  Che si arrabbia per essere la seconda in ordine di tempo? Uffaaaaa... ma dico io... mi devo preoccupare per come reagiscono questi due?
"Per piacere sacrofano, fammi cucinare senza pensieri, dopo cena se ne parla, tanto quei due non vanno a dormire con i polli... beh forse Giacomo si... ma comunque possono saperlo anche domani!"

Alice
"Silvia infatti si arrabbiera' di sicuro se non sarà la prima a saperlo... hai detto a tua sorella di non dirlo a Giacomo? "
"Certo... mia sorella e mia mamma sanno tenerli i segreti, mica come te?"
"Ma non è vero che non so tenerli... è che non so mentire.. si nota subito."
"È pressoché la stessa cosa."
"Ma quando mai!"
"Non vorrete litigare per questo? Per colpa degli zii?"
Si inalbera Claudia... e forse ha ragione... invece di vivere questo evento con serenità... mi preoccupo degli altri... della loro reazione.
"Ti preoccupi troppo... sono fatti loro come reagiscono, mica devi sentirti in colpa?"
Sbotta Claudio ...
"Io non mi sento in colpa... per una cosa cosi bella... è solo che in concomitanza con lei mi pare strano... e lei non potrebbe viverla bene, visto che si voleva far aiutare."
"Ma se Silvia fa sempre di testa sua, non chiede aiuto a nessuno!"
"Non lo dice, ma in realtà lo vuole, io la conosco bene."
"E allora domani ci parli con calma e basta... senza troppi fronzoli."
"E con Giacomo? "
"Lo telefoni in contemporanea,  così non si arrabbiano."
"Che facciamo... 1.. 2...3... via! Jammm.."
"Sei impossibile... devi dire sempre la tua.."
"Io? Ma è possibile farsi un problema per una cosa del genere? Facciamo una cosa allora... dopo mangiato.. mettiamoci qua... tu chiami Silvia ed io Giacomo... cosi dopo si sentono e fanno il dopo partita... ok?"
Che situazione!  Ma io sono cosi, non posso farci niente... mi preoccupo di tutti e devo tenere tutto sotto controllo... dopo cena facciamo come ha detto lui e Claudia non va via per sentire come reagiscono i due interlocutori. 

Claudia
Ascoltando le chiamate zio Giacomo reagisce positivamente dopo l' attimo di scombussolamento... è normale... fa tanti auguri ed è contento per i cuginetti vicini... anche se è presto per sapere il sesso del suo... mentre zia Silvia è un po' irritata... voleva essere al centro dell' attenzione, ma è stata sbalzata dal podio da mamma... poi per fortuna rientra in se e porge gli auguri alla mamma e al papà... si scusa per la reazione iniziale...
"Saranno stati gli ormoni.."
Si giustifica... ma tanto mamma cosi buona... l' ha già perdonata... pure papà compie il suo tipico gesto scocciato... alza gli occhi al cielo... io mi trattengo dal ridere... mamma sta ancora al telefono con zia che la prende per lunghe... ha iniziato coi malesseri di donna gravida... papà fa il gesto delle forbici con le dita... come per dire... e taglia! Ma mamma non sa come fare.. allora papà le toglie il telefono di mano dicendo una piccola bugia... che doveva ancora mangiare...
"Hai mentito."
Dice mamma...
"E allora? Non ho scrupoli con questo... non ne potevo più... e secondo me neanche tu.."
Mamma sospira... non vorrebbe ammetterlo... la zia è una sua amica... quasi sorella...

Alice
Quando vuole Silvia sa essere logorroica... ora ho solo voglia di riposarmi nel nostro lettone e farmi coccolare da lui... così Claudia molto comprensiva se ne va... a letto gli chiedo...
"Sei felice Claudio? "
Ho bisogno di saperlo.
"Certo... tantissimo... non devi avere dubbi.."
Il suo sorriso mi disarma... gli  accarezzo il viso e poi gli sfioro le labbra ed il collo... fermandomi li... nel mio posto preferito... forse se stavamo insieme questo figlio l' avremmo avuto tanto tempo fa, avremmo fatto tante cose... vacanze insieme... ma ormai è andata così... ed è tutta colpa mia... se avessi chiarito subito... vengo presa dai sensi di colpa e comincio a singhiozzare... o sono gli ormoni che fanno i capricci?
"Tesoro che fai? Piangi? Che cosa non va?"
Balbetto ciò che penso...
"Ma che blateri? Già ne abbiamo parlato abbastanza, ormai è passata... è inutile tornarci sopra..."
"Tutto questo tempo potevamo stare insieme se..."
"Con i se e con i ma non ce ne facciamo niente... basta con questi sensi di colpa ed andiamo avanti.. godiamoci questi momenti."
Mi asciuga le lacrime prima con le mani e poi con i baci... mormorando... "Sacrofano... sacrofano. "
"Com' è diventato romantico il mio CC."
"Semmai sensibile... hai ragione non fa male... ma non dirlo a nessuno!"
"Lo tengo solo per me... a proposito domani dobbiamo festeggiare. "
"E che altro c' è? "
"In istituto... devo dire a Lara e Paolone del futuro maschietto di casa."
"E che vuoi fare?"
"Portiamo dei cornetti a colazione... o un dolce a pranzo?"
"Questa è una scusa per mangiarne tu... e poi Paolone è previdente... già si sarà preparato tutto per domani... a sto punto facciamo una cena."
"Uaaaaaa ti sei convertito ad una cena cogli amici."
"E mi tocca... e poi non sono male..."
"Sei diventato anche empatico e....mmmm...  socievole... la vecchiaia ti fa bene!"
"Ueeee ... vecchio a chi? Tu hai troppe volte sto vecchio in bocca... mi provochi?"
"Io? Quando mai?"
"Mmmm e come disse Sordi ai maccheroni.... mi avete provocato e io vi magno!"

La nuova allieva, la figlia di Alice e ClaudioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora