Perdono? 42

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Alice

la mattina mi sveglio con Silvia nel lettone... era una vita che non dormivamo insieme... ci siamo divertite a ricordare i vecchi tempi, di quando eravamo ragazzine.. un pò meno gli sbagli, ma ormai fanno parte del passato... lei nonostante tutto sta bene con Giacomo.. si prende il bello del rapporto... stando lontani ed eliminando i problemi della quotidianità ...che io invece ho con Claudio... io sono migliorata molto sull'ordine, la precisione e la pulizia altrimenti con Claudio avrei litigato parecchio... mi devo mordere la lingua tante volte quando lui è pignolo... tutto precisino... non solo in istituto ma soprattutto a casa... facciamo colazione tirando fuori tutto ciò che ho... per fortuna posso mangiare quasi tutto basta che sia asciutto... e anche Silvia... eliminando il caffè però.. mannaggia... e pensiamo già cosa mangiare per pranzo, oltre a cosa fare, non fa troppo freddo perciò potremmo anche fare una passeggiata... mi viene una bella idea... perchè non andiamo a Sacrofano? lo diciamo anche a Claudia... e magari guida pure lei.. che è meglio... lei non è tanto entusiasta, sperava di meglio, ma in mancanza di idee e visto che non ci possiamo strapazzare acconsente... anche perchè cosi non cuciniamo noi... chiamo Claudia che è contenta di rivedere tutti e si fionda da noi... una pausa dai libri le farà bene... Camilla esce col fidanzato per cui non viene. Lo so dovrei avvisare anche il mio caro CC ma intanto lui non si è fatto sentire eccetto con un messaggio frettoloso.. anche stamani relaziona.. ci tiene tanto.. e poi sicuramente tornerà per l'ora di cena.. ora che è supremo ci tiene ancora di più a mantenere relazioni buone con gli altri... chissà come tornerà entusiasta di questo congresso.... mi farà una capa tanta parlando di tutte le cose positive che ha portato... lui è entusiasta del suo lavoro.. ed ione sono contenta.. sono felice per lui, ma certe volte è proprio pesante... Il tempo di prepararci e Claudia ci passa a prendere... in un' oretta stiamo a Sacrofano tra musica e chiacchiere... Quando arriviamo mamma è già alle prese con la cucina.. io non le avevo avvisate per farle una sorpresa, ci ha pensato Claudia strizzando l'occhiolino a nonna.. 
La mamma nonostante quello che dice nonna ci cucina qualcosa di più leggero...  la nonna ci vorrebbe sempre rimpinzare, ma mentre le altre volte ero contenta ora proprio non posso, rischierei di stare male e fare una corsa al pronto soccorso.. insultata poi da Claudio...  a proposito di lui il niente assoluto... come ieri... e che mai posso volere visto che sta nel suo habitat naturale? se non avessi avuto questo pancione forse sarei con lui.. però avrei dovuto scrivere tutto... eh no.. quello no... meglio qui... non facciamoci impensierire da Claudio e rallegriamoci tra i parenti... ad un certo punto vengono anche i genitori di Silvia che abitano poco lontani... sono prossimi alla pensione e non vedono l'ora di occuparsi del futuro nipotino...  anche Silvia ne è contenta cosi avrà i suoi momenti di libertà e poter tornare presto a lavoro.. lei ci tiene molto alla sua carriera... ma chissà se sarà lo stesso quando avrà quel fagottino tra le braccia... e non vorrà trascorrere tutto il suo tempo con lui? io già lo sento che sarà cosi!
Mi pare che abbiano fatto tutto, ma la tirano per le lunghe per portare i piatti a tavola.. hanno anche apparecchiato.. pure i genitori di Silvia sono stati invitati a pranzo... ci siamo tutti arrivano anche Marco e Alessandra... ecco il ritardo.. manca solo Camillina.. anzi Camillona.. visto com'è alta... ed il mio CC. Sento però fuori il rumore di un'auto... si affaccia velocemente papà.. chi sarà a quest'ora? con mia grande sorpresa è Claudio... avrà fatto una corsa dal congresso a qui... mannaggia a lui.. e poi mi dice di non correre.. vabbè che ora evito di guidare... ho i miei autisti personali... lui mi sfodera un sorriso durbans... quello di  quando deve farsi perdonare di qualcosa... 

"sei da solo? e la pivella dov'è?"

"dovevo portarla qui? non credo che ne saresti stata contenta... e poi rimasta li a scrivere tutto.. senza perdere una virgola."

Il solito dittatore.. tutti lo salutano e poi mi viene ad aiutare ad alzarmi dal divano dove sono seduta, mentre Silvia ci riesce ancora da sola. Abbraccia la figlia che gli parla all'orecchio, scommetto che lei lo sapeva... sa tutto prima di me...

La nuova allieva, la figlia di Alice e ClaudioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora