Claudia
Appena sono risultata negativa sono uscita fuori da casa dei miei e sono rientrata a lavoro e soprattutto parlato con Giammarco. Al diavolo la razionalità e le fissazioni mi sono fiondata da lui e gliel' ho detto.... volevo trovare un modo romantico e speciale... ma non ci sono riuscita, avrò preso dal genitore sbagliato, cioè da papà... invece del romanticismo e della sensibilità della mamma. Glielo ho semplicemente detto...
"vengo a vivere con te."
E a lui non è importato il come, l'importante è che vado da lui... mi abbraccia fortissimo nonostante siamo nel suo ufficio, con la porta aperta potrebbe entrare chiunque... ma forse importa più a me che a lui... approfitto dello stato di trance in cui si trova per chiedergli di aiutarmi nel trasloco.
"Quante cose porti? Guarda che ho un monolocale."
"Ueee ti stai per caso tirando indietro?"
"Per carità... solo che mi sa che tu hai parecchie cose."
"Perché non sai quello che ha mamma... io rispetto a lei non ho niente, non ti preoccupare."
"E vabbè... ti aiuto a portarli, ma secondo me sei bravissima a sistemare tutto... non ci hai messo niente quando li hai portato le valigie dai tuoi."
"Tu.... stai cercando di capire quante valigie ho..? non ti preoccupare mi porto solo le cose invernali, cosi mi regolo per lo spazio, poi al cambio di stagione se ne parla."
"Come sei saggia."
"E certo."
"Più avanti troviamo un appartamento più grande."
"E perché mai?"
"Come perché? Ci serve la stanza per i bambini."
"Ora vengo a vivere con te e già stai a pensa' ai figli."
"Embè... io penso al futuro... voglio una famiglia con te."
"Anch'io , ma pensiamo una cosa alla volta.... vediamo se la convivenza va bene."
"E perché dovrebbe andare male?"
"Ci dobbiamo abituare uno all 'altro volevo dire... ma non sarai mica permaloso?"
"Non sono permaloso... però.."
"Però niente... io non ho mai pesato le parole con te, non voglio iniziare adesso... un passo alla volta, ok?"
"Ok."
Mi risponde con un sorriso incerto...lo abbraccio per rassicurarlo, ho preso proprio da papà, non c'è che dire...Claudio
Mia figlia alla fine ha deciso di convivere con Giammarco, a me non scende tanto giù , ma è adulta e può scegliere quello che vuole e come, non è che io preferisco il matrimonio... ha ragione Alice sarebbe la stessa cosa... è il fatto di vederla accasata con un altro... sono il classico papà geloso della figlia? Mi sa di si... con Alessio non è la stessa cosa... anche se sono molto attento a lui... e anche fiero... anche se quel disgraziatone si è beccato il covid... era meglio quando era piccolino... coccolino coccoloso... una volta... sembra una vita fa... il tempo vola... cresce in un batter d'occhio e fra poco sarà un adulto... quando torna a casa faremo i conti... devo trovare una punizione adeguata.... comunque meglio non pensarci adesso... viviamo una giornata alla volta senza preoccupazioni... già ci pensa l'istituto a darmele con i colleghi contagiati... con tutto il lavoro che ho da fare... mannaggia... ho ricominciato con le lezioni... mi ricorda com' ero prima... mi fa sentire un giovanotto... e ci sta pure qualche ochetta che mi viene dietro... anzi gattamorta, come dice Alice... ma io non mi illudo... è solo per la mia posizione ed eventuali aiuti, ormai ho un età, anche se la passione si accende in un attimo con Alice... ma devo stare attento perché se si accende anche la sua gelosia sono guai.. mi mette il muso per due parole... ahhhhh come devo fare con lei? Mi spia... menomale che ora con tutto il lavoro che ha da fare anche lei mi lascia stare... fammi andare va... altrimenti arrivo in ritardo...Alice
Finalmente Claudia si è decisa, va a vivere col fidanzato... ci è voluto il covid per farglielo capire... speriamo poi che decidano presto di avere un figlio che voglio tanti nipotini... alla faccia di quel testone di mio marito... che ancora non ha accettato che la figlia è grande e vaccinata, per avere una famiglia con annessi e connessi... che deve aspetta ancora? Come a noi? Non scherziamo proprio... dopo che avrà visto che la convivenza va a gonfie vele... perché sono sicura che andrà cosi... con quella pasta di pane d'uomo... solo lui la poteva sopportare... decideranno di allargare la famiglia, sposati o meno... ora devo andare al laboratorio, mentre attraverso il corridoio do' un occhiata all' aula dove ora Claudio tiene le lezioni di Carlo ammalato.... ci sono delle gattemorte che lo accerchiano.... e lo adulano, lui gongola ma glielo faccio vedere io... che ne so che alla sua età rimbambisce e si fa fare fesso da una di queste? Mi appoggio alla porta e lo seguo con tutte quelle che lo fissano... vorrei sapere se lo stanno a sentire veramente... come lui fa qualcosa gli rompo le gambe a lui e pure a quelle... anzi specialmente quelle sedute in prima fila a ridacchiare... le trascino per i capelli per tutto l' istituto... se non la finiscono subito. Lui scherza troppo per i miei gusti, anche se è severo, una battuta di troppo e facciamo conti, non aspetto di andare a casa, lo chiudo a chiave nel suo ufficio... con la scusa di portare dei documenti mi avvicino mentre spiega e poi mi siedo alla scrivania, sanno tutti che sono la moglie... e vedo le gattemorte di prima darsi una gomitata e smetterla...
"Non dovresti andare in laboratorio.?"esclama lui.
"Si, sono venuta solo a mettere ordine."
"Ehhh???"
"Lo so io, vado."Alessio
Mannaggia ho il covid e devo stare chiuso a casa.... ancora... faccio la dad in camera e mi passano il pranzo su un vassoio fuori la porta. Papà ha detto che anche dopo il covid mi devo scordare tutto... per punizione, ma che ci devo fare io?
"Devi solo pensare a studiare."
Ha detto... speriamo che gli passi dopo... intanto ho saputo la grande novità, Claudia va a vivere con Giammarco, mi è sempre piaciuto quel ragazzo... e non solo perché mi faceva entrare di nascosto dappertutto, ma perché è davvero bravo, speciale, mia sorella lo martirizza poverino... ma sono una bella coppia, come i miei genitori. Secondo me si sposeranno anche loro, sicuramente ci metterà lo zampino mamma. Ora la mia sorellona sta facendo i bagagli ed io non la posso neanche salutare... uffaaaaaaa'! Chissà quando la potrò rivedere... speriamo mi negativizzi presto, ma l'importante in fondo è che sto bene... finisco i compiti ed aspetto che rincasino i miei.Claudia
Appena papà è tornato, mi sono fatta aiutare a sistemare i bagagli in auto... anche se si lamenta gli piace dimostrare che è in forma... mentre mia madre borbotta...
"Ti dispiace che me ne vado? non eri contenta?"
"Non è per te, è per quello stupido di tuo padre."
"Guarda che sono qui, ti sento."
"E mi devi sentire... "
Che ha combinato stavolta papà? Può essere solo la gelosia, mamma si dovrebbe essere abituata alla puntigliosità di papà nel lavoro, mentre la gelosia esce fuori sempre... ma anche lui eh? Se vede qualcosa che non gli torna diventa un toro nell'arena.
"Che è successo? Vedete di fare pace altrimenti non me ne vado."
"Tua madre mi assilla con le gattemorte."
"Io??? Sono loro che ti assillano e tu non te le scrolli di dosso."
"Prima sono specializzande... secondo non mi vengono addosso."
"Ci manca poco."
"Mamma ti prego, non esagerare come al solito, per delle sciocchezze... "
"Non sono sciocchezze, si sa che alla sua età si possono combinare pasticci. "
"Ueeee per chi mi hai preso? Io ho una testa pensante, mica mi faccio guidare dagli istinti? Non l'ho fatto prima figuriamoci adesso."
"Lo facevi... lo facevi..."
"Stai parlando di quando ero ragazzo."
"Lo vedi quanti si rincretiniscono e lasciano le mogli per delle sciacquette più giovani?"
"Io modestamente sono fuori delle statistiche e se continui su questa linea mi offendo. "
"Offenditi pure... io ti tengo sotto controllo."
"Ma non è che questa è una finta perché ti vuoi trovare un toyboy?"
"Ma che sciocchezze dici?"
"Quelle che dici tu!"
"Assunto che dite delle sciocchezze entrambi datevi un abbraccio e me ne vado, qui fuori fa freddo."
Sbuffano entrambi , con mamma che incrocia le braccia al petto... io insisto con "forza" e per una volta papà fa un passo avanti e la stringe...
"Dai sacrofano smettila.."
E gli stampa un bacio in fronte, come ad una bambina ....
"E che ho paura di perderti."
Dice lei.
"Non mi perderai mai, mettiti l' anima in pace."
Risponde lui ridendo.
"Non mi prendere in giro."
E lei gli dà come al solito uno schiaffo sul braccio.
"Per piacere non perdete più tempo con queste sciocchezze e non mi fate preoccupare, ci vediamo domani..."
"Ci vediamo già domani?"
"Che c'è? Speravate che sparivo dalla circolazione? "
"Non scherzare... credevo che volevi vivere i primi momenti.."
"Mammaaaa non sono romantica ed appiccicosa come te... e poi domani vengo a prendere altre cose."
"Ecco... e vieni con lui. "
"Ci vuoi fare un bel discorsetto papà? "
"Sei brava più di me a fa discorsi, però attenzione alle precauzioni, non è che mi sfornate subito un bebè? "
"Papaaaaaaaa'!"
"E allora, io lo voglio presto un nipotino da coccolare, non ascoltare tuo padre, che aspettate a fare?"
"Mamma non sono discorsi da fare ora, in mezzo alla strada poi!"
"Cosi inizi a pensarci, ti conosco, pensi solo alla carriera... come tuo padre."
Ci mancava solo lei a mettermi la pulce nell' orecchio... come se non bastasse Giammarco, lo so che ieri voleva buttare avanti le mani con la casa più grande... comunque li saluto, mi sto congelando qua fuori... mi aspetta un bel lavoro a sistemare tutto nell' armadio e cassetti vari... ma so che lui mi aiuterà...
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La nuova allieva, la figlia di Alice e Claudio
Fanfictionquesta storia è raccontata da Claudia, la figlia di Alice e Claudio seguendo il filo dei libri della Gazzola.