Una volta rientrata a casa mi liberai del cappotto, della borsa che appesi all'attaccapanni e delle scarpe che calciai via lasciandole all'ingresso.
Andai in cucina e iniziai a lavare le stoviglie che io ed Ariel avevamo usato quella mattina. Una volta finito andai in camera a prendere il mio pc e lo zaino che usavo quando andavo a dare gli esami in università e misi tutto sul tavolo in salotto.
Andai sul sito dell'università per prenotare l'esame di cultura cinese e una volta aver concluso l'operazione misi su della musica e iniziai a schematizzare e studiare.
Dopo due ore passate tra schemi, evidenziatori e libri venni distratta dal suono del citofono.
Andai a sentire chi fosse e l'inconfondibile voce della mia migliore amica mi riempì l'orecchio, pigiai il bottone aprendo sia il portone sia il cancelletto e aprì anche la porta di casa.
Pochi minuti dopo suonò il campanello.
<< avanti >> urlai e il viso della mia amica sbucò dalla porta.
<< buongiorno coreana >> mi salutò Kimberly abbracciandomi forte.
<< buongiorno Kim >> la salutai ricambiando l'abbraccio fin quando i miei occhi non si posarono sul ragazzo dietro di lei.
<< hey >> gli sorrisi staccandomi dall'abbraccio con la mia amica.
<< ci rivediamo >> mi salutò anche lui sorridendo. Gli andai incontro e lo abbracciai sentendolo poi ricambiare.
<< a cosa devo questa visita? >> chiesi tornando in salotto sedendomi sul divano.
<< ah giusto, che maleducata, volete qualcosa? >> aggiunsi alzandomi dal divano.
<< allora, stavo facendo un giro al mercato e ho incrociato Leedo. Poi ho visto una cosa carinissima a una bancarella e non potevo non prenderla, poi ho pensato che era da un po' che non facevo un'improvvisata a casa tua ed eccomi qui >> mi spiegò velocemente Kimberly seguendomi in cucina.
<< comunque, mi fai uno dei tuoi cappuccini super mega buoni?>> mi chiese ed io annuì << subitissimo >> e mi misi a prepararlo.
<< te Leedo vuoi qualcosa? >> gli chiesi avendolo visto seguirci in cucina.
<< non guardate il casino che c'è in giro, mi sono messa a studiare appena tornata a casa e ho perso la cognizione del tempo>> spiegai brevemente mentre mescolavo il cappuccio.
<< ecco a te tesoro >> diedi la tazza alla mia amica la quale mi ringraziò con uno dei suoi meravigliosi sorrisi.
<< vuoi un po' di succo? >> domandai al ragazzo al mio fianco.
<< massì dai >> andai a prendere il mio succo preferito alla mela verde e lo versai in due bicchieri: uno per me e uno per lui e glielo passai.
Tornammo in salotto dove iniziai a sistemare un po' il tavolo mettendo via i vari evidenziatori e chiudendo il quaderno.
<< cosa stavi studiando? >> vidi Leedo piuttosto interessato ai miei libri.
<< cultura cinese >> risposi prendendo un sorso del mio amato succo.
<< devo sapere che la nostra Skylar è una secchiona con la S maiuscola>> iniziò a dire Kimberly.
<< ma smettila >> dissi io interrompendola.
<< ssh! E non mi interrompere >> disse continuando a raccontare di quanto io ami studiare eccetera, eccetera.
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•Incomplete•
Fiksi PenggemarSkylar è una ragazza madre abbandonata dai genitori, costretta a lasciare il suo paese natale si trasferisce in Italia, dove inizierà un nuovo capitolo della sua vita. Youngjo è un giovane ventiseienne che ha paura di amare e di innamorarsi. Cosa ac...