New York, 21 novembre 2018.
Carol's pov:
Passarono una decina di giorni e le cose tra me e Blanca si risolsero del tutto.
Eravamo ritornate, definitivamente.
Si sistemarono anche molte cose in questi ultimi dieci giorni.
Theo ed Esther decisero di rimanere amici, senza incrinare ulteriormente il rapporto.
Tra l'altro, Esther andò a fare la famosa visita dalla ginecologa, ma il risultato fu quello che lei aveva pensato fin dall'inizio... Non era incinta, il test era stato inaffidabile.
Quindi nessuna piccola mulatta in giro per il momento, ma ci sarebbe stato tempo.
Però in quei dieci giorni, maturammo anche il pensiero di come in soli tre mesi, tutti eravamo cresciuti... Avevamo capito cosa significasse veramente avere coraggio.
Theo ed Esther capirono che ci voleva coraggio per tornare ad amare, rialzarsi, raccogliere i pezzi, ricucirli e andare avanti.
Io, che ci voleva coraggio a parlare di sé, delle proprie paure ed essere se stessi, ci voleva coraggio ad essere felici, ad amare senza limiti, incondizionatamente.
Blanca, che ci voleva coraggio ad affidarsi e fidarsi di nuovo, a far crollare tutti i muri e aprire il proprio cuore.
Ci voleva però, anche il coraggio per lottare e tenersi stretti, andando anche oltre ai propri limiti e paure perché quando si aveva la fortuna di incontrarsi bisognava avere anche il coraggio di tenersi e questo lo capì Alejandro... Ma un po' anche tutti noi.
Per quanto riguardava Fred, finalmente uscì dalle nostre vite e tutto ritornò alla normalità, più o meno.
Sempre le solite lezioni, le uscite con gli amici, lo spazio ritagliato solo per me e la mia bionda.
O per lo meno, pensavamo che tutto si fosse risolto... Ma a volte il passato ritornava, anche se solo per rovinare i bei momenti.
<<Non specchiarti troppo mi raccomando eh>> mi riportò alla realtà Blanca, avvicinandosi a me e baciandomi.
Si era appena svegliata, mentre io ero in bagno, in intimo e avevo appena finito di fare la doccia.
<<Gelosa anche di uno specchio?>> mi voltai verso di lei, scoccandole un bacio felice.
<<Sono gelosa di ogni singola parte del tuo corpo e di chiunque la osservi... Sono di mia proprietà>> sentenziò iniziando a lasciarmi baci umidi sul collo e tracciando i lineamenti del mio seno, messi in risalto dal reggiseno di pizzo rosso, facendomi sorridere.
<<Quindi non solo sei egocentrica al massimo... Ma anche possessiva, aggiungo alla lista>> commentai facendola ridere.
<<A cosa stavi pensando?>> domandò poi spostandomi una ciocca rossa dietro l'orecchio.
<<Al fatto che domani è il tuo compleanno... Uff, neanche immagini quanti regali ti farò>>

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𝑪𝒐𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒊𝒕𝒚 𝟏.
Action[IN FASE DI REVISIONE] Due ragazze, una l'opposto dall'altra. Un giorno i loro sguardi si incrociarono e da quel momento la loro vita cambiò radicalmente. ⚠SARANNO PRESENTI SCENE DI VIOLENZA E CONTENUTI SESSUALI ESPLICITI⚠ • Diritti di copyright de...