Limitless

40. If it doesn't, you ain't doin' it right (2)

❗️⚠️ ❗️
non è adatto a persone
sensibili.

Kai

«Porca di quella puttana.» bofonchio. «Quel pezzo di merda li ha presi, cazzo.» inizio ad agitarmi.

Non si può stare un attimo tranquilli.

«Riesci a riconoscere il posto?» domanda Alexander, mettendo in moto.

«Mi serve silenzio.» zittisco tutti, avvicinando il telefono all'orecchio. Rimango qualche istante fermo con la mano a mezz'aria, cercando di captare più segnali e informazioni possibili.

Ed è in quel momento che me ne accorgo.

«Lo senti questo rumore di sottofondo?» chiedo a Jake al mio fianco.

«Si... Sembra- sembra un-» lo interrompo, già stufo del suo balbettare.

Dobbiamo per forza portarceli dietro questi due sfigati?

«Si trovano sicuramente in un locale caldaie. Il punto è dove...»

Come agirebbe Tom?

È lui il cervello dell'operazione il 90%, anzi il 98% delle volte. Senza di lui siamo solo una banda di idioti che non sa da dove partire.

Pensa Kai, pensa.

«E se chiamassimo MJ? Gli potremmo proporre un accordo...Qualcosa.» parla Alex, cercando di concentrarsi sulla guida. Ma è difficile quando sai che il tuo migliore amico potrebbe morire da un momento all'altro.

«Non accetterebbe mai nessun accordo. Vuole vendetta. Gli abbiamo bruciato il locale e rubato 20 mila dollari.» gli ricorda Trev.

Scusate, Trevor.

«Qualcosa dobbiamo fare, okay? E dobbiamo muoverci.» alza la voce Alex, alterandosi.

Osservo il cellulare di Alex, che giro e rigiro tra le mani finché un lampo di genio invade il mio cervello. «Trova il mio iPhone.» urlo, facendo sobbalzare i due accanto a me.

«Che cazzo stai dicendo?» biascica Dean, fissandomi confuso e alla ricerca di risposte.

«Tom ha attivato tempo fa l'opzione del cellulare, "trova il mio Iphone", perché il deficiente se lo dimenticava sempre in giro.» spiego, ma nessuno sembra capire il mio ragionamento.

Sono l'unico intelligente qui?

«Pronto! Possiamo scoprire dove sono.»

«MJ avrà sicuramente spento il telefono. Sia il suo che quello di Evan.» borbotta Jake, provando a smontare la mia teoria. Ma io non demordo.

«Funziona lo stesso, anche da spento.
Dobbiamo solo sperare che non gliel'abbia distrutto.»

«Prova e vedi allora. Non perdere altro tempo.» sbuffa spazientito Alex, ed io faccio come dice.

Navigo prima su Internet, cercando qualche tutorial breve e semplice per capire come cavolo utilizzare quell'applicazione e quando riesco a effettuare tutti i passaggi, lo trovo. Trovo il cellulare di Tom.