69. ...we'll be alright

73.3K 2.6K 28.5K
                                    

questa è la prima parte dell'ultimo capitolo ♥️

A N G E L


Sei incinta.

Aspetti un bambino.

Sbatto le palpebre più volte.
Il battito cardiaco si fa sempre più intenso. Per poco il petto non scoppia.

Sono incinta. Ripetermelo a mente non sembra servire a qualcosa.
Non realizzo comunque.

Mi premo la mano sul cuore, spaventata dal fatto che possa scappare via da un momento all'altro.

Persino il respiro mi viene meno.

Nel mio corpo si diramano sensazioni differenti, ma sono così intense, da capovolgermi in un'altra dimensione.
Fisicamente sono su un lettino d'ospedale, in compagnia dell'ultima persona con la quale pensavo di ritrovarmi, ma mentalmente sono altrove.

In un mondo decisamente più colorato di questo; lì dove si sta aprendo un piccolo spiraglio di luce.

È ancora impercettibile ad occhio nudo, ma la sento nascere dentro di me secondo per secondo, da quando Trevor me l'aveva rivelato.

Aspetto un bambino.

Il nostro bambino.

Sono incinta.

«Vuoi che chiami un medico?», mi domanda, premuroso.

Non sa neppure lui cosa dire in quest'occasione.

Annuisco a malapena, ancora incapace di dire una parola.
È come se tutto si fosse azzerato all'improvviso.

Non so manco più qual è il mio nome.

Di certo non mi aspettavo che fosse proprio lui a dirmelo. Ma ne sono ugualmente contenta.
Lui ne sarebbe decisamente felice.

Nel giro di due minuti, un medico cinquantenne entra in compagnia di Trevor, che resta lì impalato, incapace di dire una parola.

«Buona sera, signorina. Come si sente?»

Strana sarebbe l'unica parola capace di descrivere a pieno le mie emozioni.
Ma finalmente, mi sento viva.

Sento le emozioni. Vedo i colori.

«Mi gira soltanto un po' la testa», confesso in un soffio.

«L'abbiamo visitata. Sa di essere incinta da sei settimane?»

Sei settimane? Diamine.
Ed io non mi sono accorta di niente.

«No...non lo sapevo»

«In queste settimane, se vuole, abbiamo a disposizione molti medici disposti a farle una visita, del tutto gratuita. Le lascio un contatto»

Annuisco a malapena.

Troppe informazioni in troppo poco tempo.

Mi fa alcune raccomandazioni, che cerco di ascoltare. Ma la mia mente continua a ripetere una sola frase, incessantemente e in modo fin troppo rumoroso:

LimitlessDove le storie prendono vita. Scoprilo ora