12 novembre
Giorno sei in Italia.
Penso che tornerò a Brooklyn rotolando. È incredibile quante cose buone ci siano qui.
Assaporo il risotto accompagnato dalla deliziosa carne. "Com'è che si chiama questo?"
"Ossobuco" risponde Bea.
Che nome strano.
Dopo averle spiegato la situazione ha affermato che non avrebbe potuto assolutamente permettere che la mia breve permanenza in Italia fosse rovinata dalle mie non proprio carine compagne di viaggio, dunque si è offerta di essere la mia guida.
Credo di non aver mai mangiato in una maniera del genere.
Bea si è dimostrata una persona davvero gentile, oltre che estremamente solare e, grazie alla sua espansività, è riuscita a colmare l'immensa mancanza che avevo di Callie e Sophie.
Inoltre anche l'approccio in un ufficio completamente diverso è stato meno traumatico con qualcuno di cordiale.
"È davvero buono" mugolo, socchiudendo gli occhi.
Lei mi rivolge un sorriso a trentadue denti. "Pensavi che per il tuo ultimo pranzo italiano ti avrei portata in un posto che non è buono?"
"Sono quasi triste di ripartire, questo posto è davvero magnifico" piagnucolo, guardandomi intorno.
Ci troviamo ai navigli, dei canali irrigui estremamente colorati. Mi sono soffermata a leggere i nomi sui lucchetti che le persone agganciano, è estremamente romantico.
"Se un giorno vorrai tornare hai già il mio numero: Bea, la migliore guida che tu possa trovare"
Scoppio a ridere, annuendo. "Ti assicuro che lo farò"
!!Messaggio da: Duncan Thompson!!
'Ti avevo avvisata che il cibo è ottimo.'
''sto quasi pensando di rimanere qui...'
'Ah sì?'
'sì, gli italiani non sono male ;)'
'Pensavo avessi concluso la tua esperienza con gli Europei.'
'chissà, una seconda possibilità non si nega a nessuno'
'Fai la brava, Angel.'
Trovo che questi pochi giorni lontana da Brooklyn abbiano anche alimentato il rapporto che ho con Duncan. Probabilmente se ci fossimo visti avremmo continuato con il nostro solito tira e molla, ma sento che in questo modo le cose potrebbero andare bene.
Il mio scambio di battutine per messaggio viene interrotto dalla voce squillante di Bea.
"Alessaaandro!"
Ancora mi meraviglio di quanto la sua voce possa arrivare a tonalità tanto alte.
"Beatrice! Già in giro?"
Un ragazzo dall'aspetto mediterraneo si siede in confidenza al nostro tavolo come se nulla fosse.
Oh, ma tranquillo, siediti pure eh.
"Certo, dovevo fare da guida alla mia nuova amica americana"
Non capisco una parola di quello che dicono, quindi mi limito ad accennare un imbarazzato sorriso e a salutare con la mano.
"E non mi presenti questa bellezza?"
Bea sembra affranta. "È inutile che ci provi, ha il cuore impegnato"
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BROOKLYN'S LIGHTS
Romance(EX "SOTTO LE LUCI DI BROOKLYN" di Roja Blomst) 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐑𝐄𝐍𝐃𝐄: •𝐁𝐑𝐎𝐎𝐊𝐋𝐘𝐍'𝐒 𝐋𝐈𝐆𝐇𝐓𝐒 𝟏 •𝐁𝐑𝐎𝐎𝐊𝐋𝐘𝐍'𝐒 𝐋𝐈𝐆𝐇𝐓𝐒 𝟐 "𝒞𝑒𝓇𝒸𝒽𝒾𝒶𝓂𝑜 𝓁'𝑒𝓆𝓊𝒾𝓁𝒾𝒷𝓇𝒾𝑜 𝑒 𝒸𝒾 𝒾𝓃𝓃𝒶𝓂𝑜𝓇𝒾𝒶𝓂𝑜 𝓈𝑒𝓂𝓅𝓇𝑒 𝒹𝒾 𝒸𝒽𝒾...