8 ottobre
I giorni lavorativi continuano ad essere sempre più intensi. Onestamente non avevo messo in conto di quanto sia dura lavorare in un'azienda così potente... ed io che pensavo che la parte difficile fosse il trasferimento.
Dopo il bacio con Bradley mi sono sentita come la protagonista di una fiaba, con il suo elegante e dolce principe. Ma peccato che il mondo reale ha spesso incollato nuovamente i miei piedi a terra, visto e considerato che dopo le giornate lavorative l'unica cosa che riesco a fare, per via della stanchezza, è farlo venire a guardare un film.
"Angel... Angel! Angel Edwards"
Callie urla, probabilmente in preda ad una crisi, il mio nome dall'altra stanza.
Non è che si sta sentendo male?
Devo correre.
Mi affaccio alla porta della sua camera, spaventata. "Callie tutto okay?"
Fortunatamente, Callie è in perfetta salute, a gambe incrociate sul suo letto, con il suo pc davanti. Mi ha fatta decisamente spaventare, ma sono contenta di averla trovata così e non quasi svenuta.
"No, non è okay, vieni!"
Aggrotto le sopracciglia. Non faccio ulteriori domande e mi siedo accanto a lei.
Senza spiegarmi, mi fa cenno di guardare lo schermo del computer.
Lì c'è presente un video, seppur sia ancora bloccato.
Inizio ad avere paura. "Callie, sei diventata un'attrice hard?"
"No Angie! Riconosci questo posto?"
Mi sporgo in avanti per capire meglio di che si tratta. La risoluzione del video non è proprio ottimale, sembra piuttosto fatto da una telecamera di sicurezza.
Dopo una buona manciata di minuti, mi rendo conto di aver già visto quel posto: è l'ufficio di Trevor Thompson.
La faccenda inizia a farsi interessante.
"È alla Thompson, no?"
Lei annuisce. "Esattamente, ora guarda la data qui in alto"
26 agosto 2019
Non mi dice nulla.
Faccio spallucce. "Callie, nel duemiladiciannove Brooklyn non era nemmeno nei miei pensieri"
"È il giorno in cui Trevor mi ha tradita"
"Hai hackerato il sistema dei Thompson? Non è un po' illegale?" domando, ridacchiando.
"È questo il punto. Io non ho fatto nulla, ho ricevuto una mail anonima con questo video due ore fa"
Una mail anonima? Sembra di essere in una di quelle serie tv dove tutti vedono tutto. Interessante.
"Dici che è stato lui?"
"Non so, ma dubito. Perché farlo adesso?" La mia amica è estremamente confusa, ma la sua voce è mischiata a un mix di emozioni decisamente forti, è quasi tremolante. "Comunque, guardalo"
E così Callie fa partire il fatidico video.
Trevor è seduto davanti alla sua scrivania e, dalla sua espressione, si nota come sia piuttosto impegnato al computer. È circondato da una pila di fogli e, nei pochi momenti in cui non scrive sulla tastiera, si trova a scrivere a mano e a firmare.
Fin ora tutto normale, insomma... è il capo.
Lo scenario cambia quando dalla porta spunta una ragazza bionda, dalla camicetta scollata e la gonna aderente, con in mano un caffè lungo.
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BROOKLYN'S LIGHTS
Romance𝐂𝐎𝐌𝐏𝐑𝐄𝐍𝐃𝐄: •𝐁𝐑𝐎𝐎𝐊𝐋𝐘𝐍'𝐒 𝐋𝐈𝐆𝐇𝐓𝐒 𝟏 •𝐁𝐑𝐎𝐎𝐊𝐋𝐘𝐍'𝐒 𝐋𝐈𝐆𝐇𝐓𝐒 𝟐 "𝒞𝑒𝓇𝒸𝒽𝒾𝒶𝓂𝑜 𝓁'𝑒𝓆𝓊𝒾𝓁𝒾𝒷𝓇𝒾𝑜 𝑒 𝒸𝒾 𝒾𝓃𝓃𝒶𝓂𝑜𝓇𝒾𝒶𝓂𝑜 𝓈𝑒𝓂𝓅𝓇𝑒 𝒹𝒾 𝒸𝒽𝒾 𝒸𝑒 𝓁𝑜 𝒻𝒶 𝓅𝑒𝓇𝒹𝑒𝓇𝑒" 𝑨𝒏𝒈𝒆𝒍 𝑬...