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AUSTIN


Rimasi alle spalle del ragazzo. Origliai e lo beccai parlare al telefono con qualcuno ma non seppi esattamente con chi. La persona in questione gli menzionò Teresa White, la donna che aveva portato i documenti a Liv e per qualche motivo, l'apprendere della notizia della sua morte mi scombussolò non poco. Ryder non aveva idea che fossi lì. Cercai il nome della donna sul motore di ricerca del mio telefono stando ben nascosto accanto alla vetrata che dava sul giardino cosicché lui non si accorgesse di me.
Era vero.
Era morta.
Ma nessuno ne parlava con tanto scalpore. Forse perché non sapevano quali preziose informazioni quella donna ci avesse fornito. Dopo aver riattaccato continuò a fumarsi la sua sigaretta con lo sguardo perso nel vuoto come se stesse pensando a qualcosa mentre mi chiesi se avrebbe o meno rivelato a Liv il fatto che Teresa fosse deceduta. Qualcosa mi disse di no e sicuramente, se lo avessi fatto io per primo, forse sarei riuscito a rivincere un po' della sua fiducia.

«Che fai? Spii pure ora?»

Tesi la mascella ma mantenni lo sguardo fisso sul profilo di Ryder riconoscendo la voce di Devin alle mie spalle. Merda! E ora che mi inventavo? Rimisi il cellulare in tasca e mi voltai lentamente con nonchalance e gli abbozzai un lieve sorriso fino a che lui gettò lo sguardo prima sul cugino e poi di nuovo su me.

«Ero venuto qui per parlare un attimo con Ryder di una questione importante ma era occupato al telefono e stavo giusto per andare via.» Mi giustificai mentre annuì guardandomi, nonostante parve non se la fosse bevuta affatto quella cazzata. «Beh-...» sbattei amichevolmente la mano sulla spalla del ragazzo «-...di' a tuo cugino che lo cercavo!»





LIV

Mi asciugai i capelli ed uscii dal bagno pensando a ciò che disse Charlotte. Una parte di me era soddisfatta di essere riuscita ad estirparle la verità di bocca, ma l'altra parte di me era terrorizzata. Non tanto per il fatto che Brody Thompson fosse riuscito ad irrompere in casa mia senza che il mio cellulare mi avvisasse dell'intrusione. O che la polizia mi telefonasse per avvisarmi che fosse partito l'antifurto. Bensì per le minacce di quella donna. Mi sfiorai la gola ancora indolenzita ma per fortuna o sfortuna, il collo alto del maglione aveva impedito che il collier e la forza brutale di quella megera lasciassero il segno-....Oh, Cristo!

Trasalii per lo spavento quando il viso di qualcuno si premette contro la pelle del mio collo.

«Ti ho spaventata?» Mormorò dispiaciuto. «Pensavo mi avessi sentito entrare. Eri assorta nei tuoi pensieri amore mio?»

Feci un grosso respiro di sollievo e sollevai il braccio per accarezzargli la guancia.

«Sì, ma non mi hai spaventata.» Mi voltai ad abbracciarlo desiderando scomparire, sciogliermi nel suo petto. «Sono felice che tu sia qui con me.»

«Che cos'hai? Stai bene? Mia madre ti ha detto qualcosa che -...» Sollevò delicatamente il mio viso provando a studiarmi mentre le sue mani perlustrarono con cura i miei capelli donandomi un piacevole senso di pace. Mi guardò facendo sì che mi perdessi nei suoi occhi di miele ed infine si chinò in avanti a baciarmi. Prima delicatamente, poi man mano approfondendo fino a che ci lasciammo trasportare dalla passione. Lo spogliai selvaggiamente tra morsi, ansimi e baci fino a che ci trovammo a letto a fare l'amore come due disperati che non riuscivano a non aversi.
Costantemente.

Stravolti, a letto, mi ritrovai con la sua testa sopra il petto.

«Amo sentir battere così forte il tuo cuore per me.» Mi sussurrò mentre gli accarezzai la guancia calda ricoperta da uno strato di barba con i polpastrelli delle dita, alle quali, di tanto in tanto quando gli sfioravano la bocca, non perdeva occasione di baciarle instancabilmente. «Ti amo tremendamente Liv. Tantissimo! Amo tutto di te.» Spostò il capo appoggiando il mento sul mio sterno, tra i miei seni mentre cercò i miei occhi. Li posai sui suoi immediatamente. «Tutto. Compresi i giorni facili o difficili. Forse in quelli difficili ti amo perfino di più e vorrei gridarlo al mondo per il resto della mia vita, Liv.»

Liv - L'ultimo Re 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora