Inanima

1.1 Granelli di sabbia

Yeonjun lanciò la pala distante qualche metro.

"Ricordami perché non abbiamo degli scavatori decenti" chiese con respiro affannato, mentre il suo petto si sollevava ritmicamente per riprendere fiato. Beomgyu, disteso a terra con un braccio a coprirgli il volto, scosse la testa. "Perché prima dobbiamo trovare qualcosa di rilevante per poter avere il permesso di scavare su larga scala in questo posto" sbuffò, il respiro dimezzato.

"Nemmeno un singolo pezzo, cosa aspettano a dichiarare questo sito come privo di qualsiasi oggetto? Siamo nel deserto, che pensano di trovare?" si lamentò Yeonjun, allargando le braccia. Beomgyu sorrise a fatica "E pensa a come si deve sentire Kai, che ha scelto di partire con questa spedizione per scrivere la sua tesi di laurea".

Yeonjun scosse la testa, vedendo arrivare verso di loro proprio il ragazzo in questione, mentre il sole iniziava a calare dietro la sua figura. Nonostante la situazione non fosse delle migliori, girava tra gli archeologi stanchi distribuendo bottiglie di acqua con integratori di sali minerali, senza perdere minimamente il suo tipico sorriso. Quando era arrivato nel deserto di Ordos subito aveva colpito Yeonjun per il suo viso simpatico, la classica persona che a pelle sai già che potrebbe essere tua amica. Ben presto infatti Kai si era unito al duo formato da lui e Beomgyu, diventando però anche vittima dei loro frequenti scherzi. Non era cattiveria, semplicemente noia, e Kai accettava tutto ridendo insieme a loro, del resto non avevano mai sorpassato la linea.

Il ragazzo raggiunse i due archeologi, sorridendo ampiamente. "Vi vedo particolarmente stanchi" osservò sedendosi accanto a Beomgyu che continuava a rimanere disteso. "Purtroppo non siamo così giovani come te" commentò Yeonjun con un sorriso, accettando la bottiglia d'acqua che il ragazzo gli porgeva. Kai era sempre vestito con camicie a maniche lunghe e pantaloni da esploratore, cercando di lasciare pochissime aree del suo corpo scoperte alla mercè dei raggi solari impietosi del deserto. La sua carnagione era bianco pallido e il suo volto si era già arrossato molte volte, prima che iniziasse ad adottare l'uso di un cappello largo. I suoi capelli erano tinti di un discutibile biondo ossigenato quasi candido, che lo rendevano ancora più estraneo all'intero contesto.

"Come procede la tua tesi? Hai trovato qualcosa di utile?" disse Yeonjun, sbuffando divertito. Kai scosse la testa "Potrei scrivere pagine e pagine su ogni granello di sabbia presente in questo deserto, ce ne sono così tanti che me li ritrovo ovunque anche la sera quando vado a dormire. Tuttavia, non credo che i miei professori ne sarebbero contenti". "Io la leggerei" esclamò Beomgyu sollevando a fatica un braccio per mostrarsi supportivo nei confronti dell'amico. Kai lo ringraziò ridacchiando, poi si voltò verso Yeonjun.

"A proposito, ieri sera stavo leggendo un libro di ammoniti, ma la tempesta di sabbia di qualche giorno fa ha rovinato la scritta e non riesco a capire una di esse a che linea filetica appartenga" disse estraendo dalla sacca a tracolla uno spesso libro consumato. Sfogliò velocemente le pagine, trovando immediatamente il punto che si era segnato. Tese il volume a Yeonjun, indicandogli un preciso disegno. L'archeologo lo afferrò, portandolo più vicino al volto per riconoscere il fossile rappresentato.

"Si tratta di un esemplare di Holcophylloceras calypso, un Phylloceratina del Toarciano" sentenziò infine, restituendo il libro a Kai. Il ragazzo spalancò gli occhi, osservandolo al colmo della sorpresa. "E tu seriamente lo hai capito solo guardandolo qualche secondo? Com'è possibile?" esclamò in tono ammirato. Beomgyu ridacchiò dal suolo in cui si trovava. "Nonostante tutti lo reputassero uno scansafatiche, in realtà gli anni in più trascorsi all'Università gli hanno permesso di sviluppare una conoscenza migliore degli altri- osservò sinceramente- per cui Yeonjun è di gran lunga il miglior archeologo dell'intero sito".

"Accidenti, dovrei fare la tesi su di te!" commentò Kai, stringendosi il volume al petto mentre continuava ad ammirare Yeonjun in piedi davanti a lui, che iniziava a sentirsi a disagio per tutta quell'improvvisa attenzione. "Anche se secondo me si inventa le risposte- si intromise Beomgyu, non perdendo occasione di prendere in giro l'amico- ad esempio, che cavolo è il Toarciano?". Yeonjun gonfiò le guance, come avveniva tipicamente quando era innervosito. "Ignorante, il Toarciano è un altro nome del Giurassico Inferiore!" esclamò a gran voce. "E allora chiamalo Giurassico Inferiore, che ti costa?- ribatté Beomgyu, senza togliere il braccio dal suo viso- o ti piace fare il sapientino?".