Inanima

6.2 Hidden Treasure

Soobin spense il motore dell'auto, sospirando lievemente.

Si trovavano di nuovo nel parcheggio adiacente alla foresta di Juknokwon, come tanti mesi prima. Questa volta, però, avevano finalmente un indizio importante da seguire. Kai, seduto accanto a Soobin, stringeva con cura tra le mani la chiave del tesoro. Aveva infilato il pezzo di pergamena in una busta di plastica, per cercare di conservarlo al meglio.

"Siete pronti?" domandò Soobin, voltandosi verso gli altri ragazzi presenti nell'auto. Taehyun e Beomgyu annuirono semplicemente con il capo, senza rispondere. Gli occhi di Soobin trovarono rapidamente quelli di Yeonjun, in cerca di una conferma. L'archeologo accennò un sorriso. Aveva insistito per affrontare il viaggio in auto seduto accanto a Beomgyu. Voleva assicurarsi che il suo migliore amico stesse davvero bene e che riportarlo ancora a Juknokwon non fosse una mossa azzardata. Tuttavia, Beomgyu al momento sembrava avere la situazione sotto controllo. Certo, era teso e nervoso, ma non appariva sull'orlo di un attacco di panico.

"Andiamo a prenderci il tesoro!" gridò Kai, sollevando una mano a pugno e scendendo con un salto dalla macchina. Il suo entusiasmo era decisamente difficile da contenere. Soobin sorrise, seguendo l'archeologo più giovane. Aprì il bagagliaio dell'auto, prendendo i vari zaini e distribuendoli agli altri ragazzi. Al loro interno vi avevano nascosto delle pale per scavare. Erano consapevoli che non fosse proprio il comportamento più corretto ed etico, ma non avevano altra scelta. Se avessero atteso il permesso di scavare, probabilmente qualcuno lo avrebbe fatto prima di loro, facendo sparire nel nulla il tesoro.

Taehyun prese lo zaino dalle mani di Beomgyu. "Lo porto io" ribatté, rispondendo alla domanda silenziosa che l'archeologo aveva espresso guardandolo. Beomgyu sbuffò, strappando di nuovo lo zaino a Taehyun. "Non sono malato" sbottò, dirigendosi verso l'ingresso della foresta di bambù. "Lo so,- ribatté l'altro ragazzo- volevo solo cercare di aiutarti". Beomgyu gli lanciò un'occhiata, comprendendo come le intenzioni di Taehyun fossero davvero sincere, nonostante fosse decisamente iperprotettivo nei suoi confronti. "Allora rimani vicino a me e non dire nulla" replicò semplicemente. Taehyun sorrise, avvicinandosi e intrecciando le dita della propria mano con quella di Beomgyu. Avrebbero affrontato la foresta ancora, ma questa volta uniti e consapevoli.

Kai sollevò la busta di plastica per osservare meglio il pezzo della mappa. Il tesoro era sicuramente nascosto sotto a quella strana roccia, non c'erano dubbi. Il problema, semmai, era come recuperarlo. Kai non era sicuro che sarebbe bastata una semplice pala. Forse però alcuni terremoti che nei secoli avevano colpito la zona avevano smosso la terra, giocando a loro favore e facendo emergere lievemente il tesoro nascosto. Nella mente dell'archeologo viaggiavano mille scenari diversi. E se il tesoro non fosse costituito da gioielli e ricchezze ma fosse tutt'altro? Come un libro o qualche manufatto prezioso per gli Inanima ma che non aveva alcun valore? L'unico modo per scoprirlo era dirigersi nel punto esatto e iniziare a scavare.

Mentre si addentravano nella foresta, Soobin affiancò Yeonjun. "Ho una sorpresa per te" sorrise, infilando una mano nella tasca dei jeans. L'archeologo si voltò verso di lui, incuriosito. Soobin continuò a sorridere, estraendo il monile a forma di sole che aveva regalato a Yeonjun e che Beomgyu aveva rotto. I vari pezzi erano incollati insieme, dando al gioiello un'apparenza un po' precaria e fragile ma perlomeno intera.

"È il meglio che sono riuscito a fare- si giustificò Soobin, mentre Yeonjun rigirava il monile tra le dita, osservandolo- purtroppo è molto difficile da riparare, ma questo gioiello è troppo importante per noi come coppia e per la nostra ricerca per lasciarlo semplicemente rotto, chiuso in un cassetto". "Grazie Binnie" sussurrò Yeonjun, infilandosi il monile a forma di sole in tasca e baciando rapidamente il ragazzo sulle labbra. Fu solo un contatto veloce, ma abbastanza per far sorridere Soobin più ampiamente.