1.4 Miraggio

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"Indovina che giorno è oggi!" esclamò Beomgyu a colazione, osservando Yeonjun con un sorriso carico di aspettative.

"Il giorno in cui inizierai finalmente a comportarti in modo serio?" ribatté il ragazzo, stendendo le gambe davanti a lui, emettendo un sospiro di stanchezza. Era da un paio di notti che non riusciva a riposare bene e non ne comprendeva il motivo. Evitava di pensare che si trattasse di senso di colpa per quell'espressione che aveva visto qualche giorno prima sul volto di Soobin dopo le sue offese.

"No, idiota- lo riprese Beomgyu vagamente irritato- è il compleanno di Kai!". Yeonjun spalancò gli occhi, rendendosi conto di non avergli nemmeno fatto gli auguri quella mattina quando si erano alzati. "Come puoi essertene dimenticato!- si lamentò Beomgyu- Kai è da giorni che lo ripete senza sosta!". Yeonjun non rispose, comprendendo quanto effettivamente nell'ultimo periodo fosse stato parecchio assente a livello mentale, troppo preso da pensieri che continuavano ad affollarsi attorno alla tenda del loro capo.

"Pensavo di organizzare qualcosa- continuò Beomgyu sorseggiando il suo caffè- del resto è il piccolino della compagnia e anche se ora sono arrivate persone di cui nemmeno conosciamo il nome, credo che a nessuno darà fastidio festeggiare tutti insieme". "È una bella idea- convenne Yeonjun- Kai se lo merita, è sempre allegro e disponibile, anche nei momenti più difficili". "Allora dobbiamo già mobilitarci- si animò Beomgyu lanciando il fondo del suo caffè nella sabbia- il tempo stringe e ci sono molte cose da organizzare".

"Suppongo tu abbia già pianificato tutto, non è vero?" domandò Yeonjun sollevando un sopracciglio, mentre continuava a bere tranquillamente il suo caffè. Beomgyu annuì con enfasi "Ovviamente, ho persino inserito nella lista della spesa qualcosa in più senza che nessuno se ne accorgesse". "E pensi che i fornitori ci portino le cose di dubbio gusto che sicuramente hai ordinato?" "Se riportano in calce la firma di Choi Soobin direi di sì" ammiccò Beomgyu.

Yeonjun scosse la testa, ridacchiando divertito. Il suo amico non sarebbe mai cambiato. "Oggi lavora anche per me- continuò il ragazzo mentre si allontanava già- sarò molto impegnato con i preparativi e non potrò aiutarti con gli scavi". "C'era da immaginarselo, probabilmente non aspettava occasione migliore per fuggire dal lavoro" borbottò Yeonjun, cercando di immaginare un modo per farla pagare al suo amico i giorni successivi.

Beomgyu, anche se ormai lontano, si voltò verso di lui gridando "Ah, devi avvisare Soobin! È fondamentale avere la sua approvazione!". Non aspettò nemmeno la risposta di Yeonjun e continuò a proseguire soddisfatto verso il magazzino. Yeonjun gettò la testa all'indietro con un sospiro frustrato, sprofondando nella sedia. Odiava quando Beomgyu aveva ragione. Certamente organizzare una festa senza avvertire Soobin non sarebbe stato corretto, anzi molto probabilmente il ragazzo sarebbe intervenuto rovinando il divertimento a tutti quanti. Yeonjun odiava anche entrare in quella maledetta tenda, ma lo doveva a Kai.

Si alzò sbuffando, appoggiando la tazza su un tavolino lì accanto e si aggiustò i capelli scuri che stavano crescendo e che prima o poi avrebbe dovuto tagliare per darsi una sistemata. Si schiarì la voce quando fu vicino alla tenda per chiedere il permesso, ma la voce di Soobin lo precedette "Entra pure, Yeonjun".

Il ragazzo roteò gli occhi infastidito dal fatto che l'altro lo riconoscesse sempre prima ancora che si palesasse, poi scostò la tenda ed entrò. "Ci sono problemi al sito?" domandò Soobin con tono tranquillo. Yeonjun invece sentì l'ossigeno lasciare i suoi polmoni mentre il sangue affluiva al volto. Soobin probabilmente era appena tornato dalla doccia, dato che i suoi capelli scuri erano ancora bagnati e attaccati alla fronte. Ma soprattutto, aveva solo i pantaloni addosso. Yeonjun spostò lo sguardo dal suo petto nudo, evitando di far comprendere al ragazzo che lo stava fissando. Possibile che Soobin avesse compreso che a lui piacevano i maschi e lo stava prendendo in giro per metterlo in difficoltà?

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