56- Diventerò papà

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I wanna be yours.
-Song

Qualche giorno dopo...
Pov's Adam
Sento vociferare già di prima mattina, cazzo.

Apro gli occhi restando immobile sul materasso scomodo e consumato.

Frank gironzola per la stanza come un bambino senza creare alcun tipo di rumore.

Vedo che si prepara mettendosi del profumo, guardandosi più volte allo specchio e sistemandosi la barba sul volto.

Sospiro mettendomi seduto sul mio letto ed attirando la sua attenzione.

《Buongiorno Frank》
Dico di cattivo umore per non aver dormito affatto bene stanotte.

《Buongiorno amico!》
Dice lui con lo stato d'animo inverso dal mio infatti saltella e balla per la stanza.

《Cos'è questo muso lungo?》
Dice guardandomi e prendendo una sigaretta dal pacchetto.

《Mi sono rotto il cazzo》
Sbuffo alzandomi e guardando la città oltre quelle sbarre.

《Amico, oggi è la giornata dei colloqui!》
Dice lui cercando di tirarmi su il morale ma lo so bene oggi cosa si fa in questo dannato carcere e non mi rende felice.

L'unica cosa che può rendermi felice oggi è la mia scarcerazione, rivedere Perla tra le mie braccia e fare l'amore con lei.

《Viene la tua fidanzata oggi?》
Mi domanda poggiandomi una mano sulla spalla.

《Si, viene》
Dico dispiaciuto per lei che deve venire qui da sola con questo caldo.

《Oltre a lei non hai nessuno?》
Mi domanda mentre io appoggio le braccia sul marmo della finestra.

《Ho mia madre che però oggi deve fare una visita urgente e mio fratello》
Dico ricordando le due persone che mi sono state affianco sempre.

Nonostante la mia personalità complicata.

《Tuo padre?》
Mi chiede invadendo già i miei pensieri.

Già la giornata fa schifo poi nomina anche mio padre.

《Non voglio vederlo neanche morto》
Sussurro guardando la gente che si perde nella frenetica quotidianità.

《Cosa ti ha fatto? Non sta più con tua madre?》
Chiede ancora facendomi urtare ancora di più.

《Frank, ci ho messo tre mesi per raccontare la mia storia a Perla quindi capisci che non me la sento》
Dico meravigliandomi della calma che sto mantenendo.

L'ultima volta che qualcuno ha scoperto la mia storia sono diventato un animale.

《Scusami, non volevo essere invadente》
Dice scusandosi per l'ennesima volta ma almeno lo sa che è invadente.

《Lo sei》
Dico freddo cercando tra le persone che vengono ai colloqui la mia fidanzata.

Un silenzio assordante circonda la cella dopo avergli detto quelle parole.

Lo guardo con la coda dell'occhio e lo vedo seduto sul letto come un cane bastonato.

《Verranno i tuoi figli oggi?》
Dico per fargli capire che per me non è successo niente di che.

Quando non mi sento di parlare di un argomento lo dico senza problemi.

《Si! Sono due settimane che non vedo i miei amori》
Dice con gli occhi lucidi pensando probabilmente ai suoi bambini.

《Non so come fai a resistere! Io senza Perla sento l'ossigeno mancarmi nei polmoni》
Dico cercando ancora quegli occhi azzurri che mi hanno fatto innamorare.

𝐼 𝑤𝑎𝑛𝑛𝑎 𝑏𝑒 𝑦𝑜𝑢𝑟𝑠 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora