𝐼 𝑤𝑎𝑛𝑛𝑎 𝑏𝑒 𝑦𝑜𝑢𝑟𝑠

71- Un caffè

Mai trascurare una persona che ti dimostra in tutti i modi di tenere a te.
-Frasi

4 anni dopo...
Pov's Perla
I miei occhi si aprono man mano quando sento una piccola manina stringermi il fianco.

Apro gli occhi completamente muovendomi tra le calde lenzuola del mio lettone.

Abbracciato a me c'è un piccolo bambino che sembra un koala dormiente.

È il mio Ethan che diventa sempre più grande ma ama ancora dormire con me.

Sono passati quattro anni da quando è nato.

Ho vissuto la sua crescita in tutte le sue sfumature.

C'ero quando ha iniziato a gattonare, quando ha mosso i primi passi per poi cadere e quando ha camminato perfettamente.

C'ero quando strillava perché gli facevano male i dentini, quando ha avuto la sua prima influenza e quando cadeva giocando in giardino.

Adesso è entrato in un'altra fase della sua vita, è diventato un bambino molto dolce, sensibile e timido.

È lungo, ha i capelli ricci neri e gli occhi azzurri.

È uguale al papà con qualche dettaglio mio.

Sta dormendo nella camera da letto perché il papà non c'è.

Adam non c'è mai.

Appena Ethan ha compiuto due anni è andato a lavorare fuori.

All'inizio non voleva andare per non allontanarsi da noi ma ho visto nei suoi occhi il desiderio di intraprendere quel lavoro.

Adesso guadagna molto bene e svolge il lavoro dei suoi sogni ma sta sempre lontano da noi.

Lo vediamo una volta al mese e facciamo una videochiamata al giorno ma sentiamo la sua mancanza.

Soprattutto il bambino.

Lui va pazzo per il suo papà.

Adam è sempre presente con Ethan, anche da lontano lo coccola molto.

Gli spedisce giocattoli di tutti i tipi o vestiti alla moda ma nulla può sostituire la sua presenza.

Ethan almeno va a scuola ed esce alle quattro di pomeriggio, stando praticamente tutta la giornata a contatto con altri bambini.

Io invece sono completamente sola.

Cerco di darmi forza pensando al mio bambino ma mi è sempre più difficile.

Passo tutta la giornata da sola, a volte vado a fare la spesa o qualche altra commissione.

Solo raramente viene mia suocera o Vanessa da me.

Mio padre sta sempre a lavoro e ritorna la sera tardi.

Invece mio nonno ha l'hobby della pesca e quindi non sempre sta a casa.

Adam non mi calcola minimamente.

Quando chiama vuole solo vedere suo figlio, parla poco con me.

Mi sento così trascurata.

Nessuno mi pensa, nemmeno mio marito.

Al contrario di tutte le altre mamme, io non vedo l'ora che arrivi il sabato per tenere il mio bambino a casa.

Solo con lui non mi annoio mai.

Lo porto alle giostre, a fare lunghe passeggiate o a mangiare qualcosa.

Ethan è la mia salvezza.

Senza di lui mi sento mancare il respiro.

Mi alzo dal letto facendo attenzione a non svegliarlo.