57- Sono incinta

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"Non capisci davvero la vita finché non la senti crescere dentro di te"

Pov's Perla
Adam ha gli occhi lucidi, è così felice della notizia che non smette di tremare.

Io lo sono altrettanto vedendo la sua reazione che sinceramente non mi aspettavo.

Non abbiamo mai parlato di avere dei figli nel futuro immediato.

Vanessa mi disse che Adam desiderava dei figli ma sinceramente non l'ho mai creduta.

Pensavo non fossero nei suoi piani i figli, anche perché non lo vedo una persona molto pazientosa.

Ma dopo la sua reazione mi sono ricreduta.

Adam sarà un ottimo papà.

La sua emozione non è da tutti...

Mi stringe forte le mani come se non credesse che sono qui e sono incinta.

《Amore...》
Dico sorridendolo mentre una lacrima gli scivola sul viso.

《Piccola, quanto ti amo lo sa solo Dio》
Dice queste parole con il cuore in mano e sento il mio cuore sciogliersi come panna al sole.

《Anch'io ti amo, amore》
Dico baciandolo a stampo ed accarezzandogli il viso ricoperto dalla barba.

Mi stacco da lui sentendo le lacrime agli occhi e l'emozione trafiggermi il cuore.

Prendo dalla borsa il test di gravidanza e le analisi che confermano il mio stato di attesa.

《Questo è il test mentre queste sono le analisi》
Dico mostrandogli quel pezzo di carta e quell'oggetto tanto importanti per me.

Lui li prende guardando prima il test e poi spostando lo sguardo sulle analisi.

《Da quante settimane sei incinta?》
Dice asciugandosi le lacrime ricadute sul viso.

《Da due mesi》
Dico spiegandogli quello che mi è stato detto dell'analista.

《Di già?》
Dice guardandomi profondamente e sorridendo sotto i baffi.

《I valori vanno bene? Cosa ha detto il medico?》
Dice diventando di nuovo serio e preoccupandosi come al solito.

《Il mio medico ha detto che procede tutto alla perfezione dalle analisi ma dovrei farmi un ecografia》
Dico accarezzando il suo braccio ricoperto di tatuaggi.

《Non sei ancora andata dal ginecologo?》
Dice pronto a sgridarmi alzando un sopracciglio.

《No, volevo dirlo prima a te e poi a tua mamma così mi accompagna lei》
Dico mentre lui mi fissa sorridendo e scuotendo la testa.

《Perché ridi?》
Dico inarcando il sopracciglio e dandogli un pizzicotto sul braccio.

《Sei bellissima》
Dice prendendo il mio viso e baciandomi lentamente.

《Come quella sera...》
Sussurra al mio orecchio facendomi capire perché stesse ridendo.

Mi sta immaginando in quella scena?

Dio mio.

《Secondo te, quando lo abbiamo concepito?》
Sussurro sentendo l'imbarazzo penetrarmi.

《Penso la sera quando ti chiesi di fidanzarci o giorni seguenti》
Dice vago baciandomi con frequenza il collo.

《Sei venuto tante volte dentro...》
Dico ancora a bassa voce ricordando ogni minima volta che mi ha riempita di lui.

《Lo so piccola, io ne ero più che consapevole》
Dice aprendomi completamente un mondo di cui non ne ero a conoscenza.

𝐼 𝑤𝑎𝑛𝑛𝑎 𝑏𝑒 𝑦𝑜𝑢𝑟𝑠 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora