E d'altro non brillan gli occhi tuoi se non di pianto.
-Giacomo Leopardi
1 settimana dopo...
Pov's Perla
Ho appena terminato la mia cena formata da un misto di verdure al forno e del petto di pollo in padella.Con la mano mi sorreggo il mento mentre guardo la televisione che sta trasmettendo il telegiornale.
Ho deciso di iniziare una dieta per dimagrire qualche chilo e mangiare più sano visto che il mio corpo ne sta risentendo per tutto il cibo spazzatura che mangiavo.
Anche se è dura, sto mangiando davvero poco e sono molto nervosa per questo.
Vorrei mangiare compulsivamente senza fermarmi ma fortunatamente mantengo un saldo autocontrollo.
Mi riempio un bicchiere d'acqua e la butto giù per zittire il mio stomaco che brontola.
È tutto nella mia mente, non ho realmente fame.
Spengo la televisione ed afferro il mio telefono per distrarmi dai miei pensieri.
Apro la rubrica e premo sul numero di mio padre.
Fisso il numero indecisa se chiamarlo o meno.
Non si è fatto sentire più da quando gli ho mandato quel messaggio.
Non si interessa minimamente a me.
Sospiro e seguo l'istinto avviando la chiamata.
Porto il cellulare all'orecchio ed attendo una risposta.
Il cellulare squilla per tanto tempo e quando sto per staccare risponde.
《Pronto?》
《Ciao papà, disturbo?》
Dico dolcemente sorridendo quando sento la sua voce.《Ciao piccola! Ehm...no, tranquilla》
《Come stai? Non ti sento da un po》
Dico portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.《Sto bene, tesoro! Tu come stai?》
《Bene! Ho iniziato una dieta per mangiare più sano》
《Fai bene, riguardati》
Incrocio le gambe sulla sedia e penso a come continuare la conversazione.《Non puoi proprio venire questa settimana?》
《No tesoro, non posso proprio》
Sospiro cercando di trattenere le lacrime che spingono per fuoriuscire.《Mi manchi papà》
Dico con la voce spezzata e un dolore al petto persistente.《Anche tu mi manchi ma lo sai che il mio lavoro è impegnativo》
Abbasso lo sguardo e gioco con i miei calzini caldi.《Chi è?》
Sento una terza voce femminile parlare con mio padre ed intromettersi nella nostra intima conversazione.《È mia figlia》
Risponde mio padre allontanando il cellulare dalla sua bocca per non farsi sentire da me.《Mmh...dai stacca!》
Dice ancora la donna ansimando e facendomi corrugare la fronte.Chi è questa?
Perché sta con mio padre?
《Papà vedo che sei impegnato a fare altro》
Dico puntigliosa immaginando lontanamente cosa stia facendo con questa donna.《Perla-》
《Buonanotte, ci sentiamo》
Gli stacco letteralmente il cellulare in faccia e lo lancio sul tavolo portandomi le mani sul viso.Si è fatto un'altra vita lì, io sono solo un mostro che gli ricorda il suo passato.
Scoppio a piangere iniziando a tremare come una foglia in pieno inverno.
Mi alzo e sparecchio la tavola per poi lavare i piatti.
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𝐼 𝑤𝑎𝑛𝑛𝑎 𝑏𝑒 𝑦𝑜𝑢𝑟𝑠
RomancePerla ha diciannove anni compiuti da poco. Bella, dolce, silenziosa e timida incontrerà sul suo cammino una persona che le cambierà totalmente la vita. Un tornado che si annientierà sul suo cuore distruggendo ogni sua difesa. Il tornando ha un nome...