"Svegliati cazzo"
Ricevetti una botta in testa come incoraggiamento.
Un tamburo mi martellava le tempie. Lo stomaco era dolente, quindi mi avevano picchiata. Aprì gli occhi. Mi osservai intorno. Ero seduta ad una sedia con mani e piedi legati. Avevo un pezzo di stoffa nella labbra legato dietro la mia testa che non mi permetteva di parlare, solo di emettere versi insensati. Mi trovavo in una stanza buia davanti ad uno specchio che mi faceva vedere una camera da letto spoglia con solo un televisore."Finalmente..sta arrivando, ti conviene goderti il film"
Perché finivo sempre in queste situazioni, ogni volta che uscivo di casa correndo? Chi era questa gente e cosa volevano da me?
Nella stanza entro una ragazza dalla lunga chioma viola e solo quando si girò a guardarsi allo specchio la riconobbi. Era la ragazza che Dabi aveva portato alla cena di famiglia.
Sorrisi e mimò un ciao con le labbra. Sapeva che c'ero io dall'altra parte dello specchio. Era tutto premeditato.
La vidi sedersi sul letto. La porta si aprì ed entro Dabi. Era taciturno è arrabbiato. Scosso forse per ciò che era successo in camera mia, o forse perché sapeva tutto?"Che hai sei così taciturno..sei tornato con quella ragazza che ti piace tanto?"
La sua voce era stridula è fastidiosa proprio come ricordavo.
"No"
La sua risposta era cupa e distaccata.
"E allora niente ci ferma, facciamolo ti aiuterà a dimenticarla"
Che razza di tortura è questa? Provai a muovermi per dimenarmi ma ricevetti suoi un'altra botta sulla testa.
"No forse non hai capito, io non voglio dimenticarla"
Lei si alzò e si mise in mezzo alla sue gambe. Si tolse quella sorta di vestito che indossava e infine lanciò il reggiseno a terra con le mutande. Rimase nuda davanti a lui.
"Allora fai finta che sia lei"
Le si mise a cavalcioni sopra di lui. Le mani di Dabi si poggiarono sul letto, senza toccare la donna. Il suo viso era rivolto vero la televisione spenta.
Le sue labbra si puntarono sul collo di lui, lo baciava fino ad arrivare al suo petto.
Chiusi gli occhi. Non potevo guardare, non sarei mai riuscita a guardarlo con un'altra donna. Non avrei mai pensato che non avrebbe mai avuto alcun rapporto, ma vederlo, era tutt'altra cosa.
Sentì i capelli tirare la mia testa, è un lamento di dolore uscì dalle mie labbra."Guarda principessa"
La sua risata echeggiò in quella piccola stanza buia. I miei occhi tornarono a guardare Dabi. Le lacrime si riempirono e mi offuscarono la vista. Pregai che non cadessero mai sul mio volto per non farmi vedere ciò che sarebbe accaduto.
"Levati cazzo"
La spostò con poca delicatezza sul letto, per alzarsi e poggiarsi al bordo dell'unica finestra che illuminava quella stanza tetra.
La ragazza si alzò afferrò una maglietta e si mise davanti a lui.Dabi's pov
"Vediamo allora se davvero sei cambiato come dicono..sai a me piaceva di più il Dabi di una volta"
"Che cazzo stai dicendo Hatsue?"
Mi sistemai la maglietta che si era alzata quando si era messa sopra di me. Ringraziai il cielo, si era rivestita.
La vidi accendere la televisione su un programma che mostrava il dentro di un centro commerciale. La visuale era strana, era come se ci fosse qualcuno che stesse riprendendo l'interno."Se dovessi salvare la donna che ami e più di un centinaio di persone chi sceglieresti?"
La guardai ridere e posare il telecomando sul comò, per poi guardarsi allo specchio.
"Che domanda del cazzo è..non sono in vena di scherzi"
Allungò una mano per toccare qualcosa dietro la cornice. Lo specchio divenne nero e poi rivelò una stanza oltre di esso.
Il mio cuore sprofondò in un abisso nero. Non capivo cosa stesse accadendo ma soprattuto non capivo come fosse possibile che Sakura fosse li. Era legata e imbavagliata . Le usciva del sangue dalla fronte. Aveva le guance bagnate e gli occhi rossi e lucidi. Continuava ad emettere smorfie di dolore. Mi avvicinai allo specchio e la vidi guardarmi e implorarmi di salvarla. E lo avrei fatto, così quel che costi."Allora cosa scegli, uccidi lei, o uccidi tutte le persone nel centro commerciale?"
Mi voltai verso Hatsue che rideva. Poi mi guardò e la sua pelle iniziò a sciogliersi, rivelando la sua vera identità.
"Toga"
Strinsi i pugni. Poi guardai la televisione che riprendeva a tutte quelle persone innocenti, che non sapevano cosa stava accadendo. Guardia Sakura che continuava ad indicare la televisione. Certo, sapevo la sua risposta. Sarebbe stata disposta a morire pur di salvare tutta quella gente.
Io? Io cosa avrei fatto? Cosa avrebbe dovuto fare un hero?Lo so, un hero avrebbe scarificato la donna che amava pur di salvare migliaia di persone.
Un villain avrebbe salvato la propria donna, al diavolo gli altri.Io cosa volevo? Da che parte stavo? Cosa ero?
"Tic tac Dabi"
Mi voltai di nuovo verso Sakura, che continuava ad indicare la televisione mentre piangeva. Un uomo che era con lei la colpi pieno volto urlandole di stare in silenzio.
"Lei, salvo lei"
Non mi importava degli altri, io volevo che lei rimanesse viva. Preferivo che mi odiasse per tutta la vita, ma almeno potevo sapere che provava un sentimento per me.
La vidi piangere arresa mentre continuava a scuotere la testa."Bene..hai fatto la tua scelta, Anzai procedi"
L'uomo nella stanza si mosse. Le slegò le mani e i piedi la fece alzare e spostò la sedia. Credevo che l'avrebbe portata da me. Mi sbagliavo. La prese per il collo e iniziò a stringerle la pelle. Sakura provò a dimenarsi, a scalciare.
Mi buttai sul vetro, colpendolo e imprecando contro di esso."Fermalo Toga, cazzo così la uccide"
Non mosse un dito. Rideva piegata in due e seduta sul pavimento freddo.
Continuai ad imprecare contro quel vetro che ci divideva. Non potevo usare mio quirk o avrei dato fuoco a tutto. Vidi come l'uomo la sollevo da terra e la sbatté contro il muro. La sua testa replico un movimento di un boomerang.
Una volta, due volte, tre volte.
Tre colpi alla testa, e poi la lasciò cadere a terra. Era inerme. Immobile. Il pavimento si stava riempendo di sangue. E il mio mondo stava crollando."Scelta sbagliata Dabi"
Mi voltai verso di lei con la rabbia in corpo. Tutto dentro di me si stava surriscaldando.
"Non capisci Dabi, tutto questo era necessario, abbiamo bisogno della tua pazzia"
Mi alzai con le mani infuocate, e poi tutto si riempì di fumo nero. Iniziai a tossire. La mia vista era offuscata.
Sentivo solo le urla di Toga. E poi davanti a me spuntarono due ali rosse."Ci siamo noi amico"
"Sakura"
Mi voltai di nuovo verso lo specchio e vidi Ereserhead che la teneva tra le braccia mentre piangeva. Lei non reagiva ai suoi rischiami.
L'avevo persa.***
Venerdì!!
Siamo arrivati alla fine?
Toga è tornata a rendere la vita difficile al nostro uomo.
Dabi e il suo lato oscuro ancora vive, voi cosa avreste fatto al suo posto?
Cosa accadrà nel prossimo capitolo?Fatemi sapere nei commenti e con tante stelline se il capitolo vi è piaciuto!!
Al prossimo venerdì!
Bye bye da Bi Blue

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A Doctor for Dabi
ФанфикUn eroe sacrificherebbe la sua amata per salvare il resto della popolazione, dimostrando che lui ha davvero un cuore puro. Il villain che sembra un manipolatore ed un'egoista con chiunque gli è vicino, invece, sacrificherebbe il mondo per salvare l...