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Dabi's pov

Era passata più di una settimana. Sakura era in coma. Il trauma cranico era stato troppo forte.
Dormivo in macchina e all'alba mi risvegliavo per andare da lei. Quando non c'era nessuno per non essere disturbati.
La mia unica ragione di vita rischiava di non risvegliarsi più. L'avevo messa io in pericolo, era tutta colpa mia. Forse sarei dovuto sparire dalla sua vita. Il solo pensiero però di allontanarmi per sempre da lei mi faceva raccapricciare. Non sarei riuscito a starle lontano per troppo tempo. In un modo o nell'altro l'avrei ritrovata. Ero fermamente sicuro che io e lei fossimo legati da quel filo rosso della leggenda.
Mi ricordai le parole di mia madre, quando prima di andare a letto mi narrava quella credenza.

Touya, amore mio, anche per te esiste l'anima gemella. E la riconoscerai perché il tuo cuore batterà così veloce che avrai paura. E ovunque andrai, tu e lei sarete sempre legati da un filo rosso. Vedi? Proprio sul tuo mignolo sinistro vi è un filo invisibile, piccolo e rosso che ti lega a lei. Niente può distruggere quel legame. È la tua forza e dovrai proteggerla.

Avevo incrociato i nostri mignoli. Ero sicuro che fosse lei l'anima gemella del mio filo rosso. Non avrei spiegato in altro modo il sentimento che era nato. Lei mi aveva reso una persona migliore.
La sua mano era così piccola e fredda a paragona della mia.
La scostai i capelli dal viso e le accarezzai la guancia.

"Devi svegliarti bambolina"

Continuai a farle dei leggeri grattini sul braccio. Appoggiai la mia testa accanto a lei per cercare di riposare un po'. Non dormivo più bene, anzi non dormivo affatto. Il nero sotto i miei occhi diventava sempre più scuro.

"Cosa ci fai tu qui"

Una voce maschile mi svegliò dall'unico momento di tranquillità che avevo ogni giorno.
Guardai Aizawa che mi fulminava con lo sguardo. Le sue mani erano chiuse in pungi stretti dalla rabbia.

"Voglio solo sapere come sta"

Affermai. Dissi solo la verità.

"Vattene, non ne hai il diritto"

Mi alzai con la rabbia che ribolliva nelle mie vene per avvicinarmi a lui.

"Chi cazzo sei tu per dirmi cosa posso fare, levati dalle palle imbecile"

I suoi occhi divennero rossi. Sapevo cosa stava facendo. Stava inibendo il mio quirk. Credeva che fossi un pazzo da attivare le mie fiamme in un ospedale, e mettere a rischio la vita della donna che amavo?

"Touya vai via per favore"

Hawks era al suo fianco, e mi stava pregando con lo sguardo di allontanarmi senza creare un putiferio.
Feci un respiro profondo, guardai per un'ultima volta Sakura e andai via.

Sakura's pov

"Cosa..succede?"

Le urla si erano ovattate nella mia testa e continuavano a rimbombare creando un dolore lancinante e continuo. Provai a muovermi ma delle fitte colpirono la testa e il mio addome.

"Amore mio..non posso crederci"

Aprì gli occhi e vidi davanti a me la chioma scura di un uomo. I suoi occhi erano neri e mi fissavano con così tanta speranza. Dall'altro lato del letto si avvicinò mio fratello che piangeva, mentre mi stringeva la mano.

"Ti sei svegliata"

Entrambi mi stringevano le mani. Solo che alla mia sinistra avevo mio fratello, e alla mia destra uno sconosciuto. Fu inevitabile per me togliere la mia mano dalla sua. Il suo sguardo mi guardò interrogativo.

A Doctor for DabiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora