Ben ritrovati.
Eccomi di nuovo qui per riannodare quel "filo di lana" tagliato come un cordone ombelicale circa tre mesi fa. Seppure, in realtà, mai totalmente reciso, un po' come avviene per un figlio.
E, come "figli", Anselmo, Giovanna, Rosa e Tonino, ma anche il dolce ricordo di Agnese e del nostro eroe di guerra Alessandro, non mi hanno lasciata un solo istante.
Quel cordone, in qualche modo, mi ha tenuta legata a loro nella forma più spirituale. Nella mente e nel cuore sono sempre rimasti ancorati, legati, da un filo davvero, davvero, molto resistente.
Un filo di lana.
Come potevo non dare ascolto a questi miei "figli" prediletti? Curiosa io di assistere al loro percorso, di vederli crescere, sia nel loro aspetto esteriore sia in quello più nascosto.
Di conoscere il destino di Giovanna, la tenace ragazza di cui Anselmo si è perdutamente innamorato.
Assisteremo al loro matrimonio? E Mario, che fin dall'inizio ha avversato questa unione, continuerà ad opporsi, oppure si troverà di fronte a un evento talmente imprevisto da farlo arretrare nei suoi convincimenti?
Per chi non avesse letto SUL FILO DI LANA dall'inizio, consiglierei di leggere almeno gli ultimi tre capitoli del precedente volume per una migliore comprensione degli accadimenti ovvero dal capitolo "Giovanna".
La mia speranza, però, è quella di una lettura completa partendo dalle "origini" per potervi così calare totalmente in quella semplice, genuina, atmosfera del primo decennio del Novecento e per conoscere il fenomeno dell'imponente emigrazione dei nostri nonni e bisnonni verso nuove, sconosciute e lontanissime terre.
Infine, ho voluto dedicare una parte consistente alla dolorosa esperienza della Prima Guerra Mondiale nella quale Alessandro, fratello maggiore di Anselmo, ha trovato la morte durante la battaglia di Caporetto.
Per chi volesse comunque intraprendere la lettura di questa nuova stagione senza tornare all'incipit, troverà in questo nuovo capitolo alcuni flash back inseriti appositamente per dare qualche tenue informazione su come si sono mossi i personaggi negli ultimi capitoli.
Come nel mio stile ci saranno colpi di scena non sempre piacevoli ma, vi prometto, che di fazzoletti ne userete pochi - almeno spero - e sorrideremo ancora, oh sì, sorrideremo! E qualche volta piangeremo.
Per gioia? Per sofferenza? O per le emozioni che, spero, riuscirò ancora a trasmettervi?
Attendo come sempre i vostri commenti, le vostre impressioni, i vostri consigli e le vostre incitazioni. Fanno tanto bene all'anima!
Adesso mettetevi comodi in poltrona, o sul divano, o sotto la pergola, insomma nel posto che preferite e riprendiamo dal punto in cui tutto si era fermato, giusto per un momento...
Buona lettura.
N.B. Il primo capitolo verrà pubblicato domenica 22 ottobre. Spero di ritrovarvi numerosi.
Grazie.
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LA MATRIARCA Sul Filo di Lana
Historical FictionNella pianura veneta, dal 1911 al 1960, una saga familiare si intreccia con le vicende dell'Italia rurale, tra amori passionali, dolori strazianti e l'ombra di due guerre mondiali. L'esodo verso il Nord America segna la vita di generazioni, mentre...