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Quella vita mi stava stretta.
Lo sapevo anche se cercavo di non ammetterlo a me stessa ma quella vita non era la mia. Mi sembrava di vivere la vita di qualcun'altro.
Come se fossi al cinema a guardare un film che non ti piace ma alzarti e andartene non sta bene quindi rimani li. Impassibile a quello che accade, senza nessuna emozione.

Ecco io mi sentivo cosi.

A 23 anni dovrei mangiare il mondo. Essere nel pieno della mia vita invece no.
La mia vita era tutto ciò che mi era capitato senza avere deciso niente.
Una buona famiglia alle spalle, un lavoro monotono e un fidanzato che non si accorgeva della mia presenza o del mio stato d'animo.

Non ci stavo più. Avevo troppe emozioni dentro e avevo bisogno di scaricarle in qualche modo e allora avevo scritto.
Avevo passato un intero weekend a digitare tasti su quella tastiera con le cuffie nelle orecchie e mi ero sentita bene.

Ogni parola che scrivevo, ogni emozione che descrivevo mi aveva alleggerita. Mi sentivo bene dopo aver messo su carta una parte di me che tenevo nascosta a tutti. Solo mio fratello Marco ne era a conoscenza.
Lui, il mio fratello maggiore, il mio migliore amico.
Lui lo sapeva "dietro quegli occhi tristi ce tanta emozione che aspetta di uscire fuori" mi diceva sempre e aveva ragione.

Scrivendo quelle parole avevo riso e pianto. Avevo avuto la tachicardia presa dalla foga di dover scrivere quello che mi passava per la testa e le parole erano uscite da sole. Non avevo avuto bisogno di pensarle. Era stato tutto così spontaneo che non mi sembrava vero.

Alla fine avevo scritto una storia, una bella storia d'amore e per me, che sono la peggior nemica di me stessa, ammettere di aver scritto qualcosa di bello mi faceva credere che, forse, anche qualcun'altro poteva trovare bello quello che avevo scritto e magari poteva identificarsi in quelle emozioni.

Dopo una settimana avevo deciso di pubblicare la storia su Wattpad e la storia era piaciuta a tante persone.

Non avevo ancora idea, però, che di li a poco però la mia vita sarebbe cambiata per sempre.

Love me - Hate me - Kiss meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora