Avevo eseguito quella melodia mettendoci tutta la passione e l'amore che avevo dentro e alla fine ero scoppiata a piangere.
Charles era sul balcone con tutti i suoi amici ma era entrato dentro.
Non lo vedevo più, probabilmente non era bastato.
Stavo riponendo il violino nella sua scatola e avevo spento la radio dell'auto.
Ero scesa per staccare il telo dalla recinzione ma avevo sentito il portone del palazzo di Charles aprirsi e mi ero voltata.
Charles era li e mi guardava fermo.
Era passata una macchina e poi era corso verso di me con gli occhi lucidi.
Ero scoppiata a ridere di gioia e gli ero andata in contro.
Mi aveva presa facendomi girare "ti prego perdonami, ti amo cosi tanto" gli avevo detto all'orecchio e mi aveva posata a terra "ti amo anche io" aveva detto e poi mi aveva baciata facendomi rinascere.
Lo amavo e per nulla al mondo mi sarei più separata da lui.
*****
Siamo giunti al termine di una nuova storia.
Spero che vi sia piaciuta e che vi abbia tenuto compagnia.
Se vi va lasciate una stella e un commento.
Grazie di cuore a tutti per aver dedicato del tempo alle mie parole.
Un abbraccio!
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Love me - Hate me - Kiss me
ChickLitNon c'era nessuno in giro, solo un netturbino che svuotava i pattumi. Nelle cuffie era iniziata Another Love di Tom Odell. Una delle mie canzoni preferite del momento. La stavo ascoltando quando qualcuno si era seduto di fianco a me e voltandomi av...
